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Hunter ed io abbiamo trascorso una giornata fantastica.
Per tutto il tempo non ha fatto altro che rubarmi baci, tenermi la mano, riempirmi di complimenti e guardarmi ridere ad ogni sua battuta.
Mi ha perfino regalato un enorme peluche di orso che lui stesso ha soprannominato Mr.Cox (😊).
Per finire la serata abbiamo cenato al Mc ed ora siamo sulla via del ritorno.

<<Sai cosa ho amato tanto di questa splendida giornata?>>

<<No!>> affermo curiosa nel saperlo.

<<Sentirmi libero di essere felice.>>

Mi sento svampita, perché non ho capito!

Accortasi della mia faccia forse alquanto strana dopo la sua risposta, si affretta a sorridere ed essere finalmente più chiaro.

<<È passato molto tempo dall'ultima volta che sono stato felice. La perdita dei miei genitori, la partenza di mio fratello, le mie responsabilità, la morte di mio nonno, quello che ho fatto a Megan e la sua morte.>> lo vedo stringere il volante talmente forte da far diventare le sue nocche bianche.

D'istinto allungo la mano sulla sua gamba facendolo rilassare.

<<Mi sono quasi estraniato dal mondo, con me avevo solo Susan e Anthony Maya. Però un giorno incontrai te, ma neanche te lo ricorderai.>>

<<Quando?>>

Storia interessante 😏

<<Ero a piedi, stava quasi per piovere decisi così di entrare in una caffetteria. Qualcuno però mi venne addosso e mi rovesciò il caffè sulla camicia. Stavo per urlarle contro quando incontrai i suoi occhi. I tuoi occhi.>>

Ora mi ricordo!

Flashback

Possibile che tutte le mattine per colpa del traffico io debba fare sempre tardi a lavoro? Mi lamentai mentalmente.

Velocemente raggiunsi la caffetteria poco distante da casa mia, aspettai il mio turno ed ordinai il mio solito caffè macchiato da portare con me a lavoro.
Pagai e mi diressi verso l'uscita quando ad un tratto fini contro qualcuno rovesciando tutto il contenuto della mia tazza su di lui.

<<Scusa, io non volevo vera....>> alzai la testa  nella sua direzione e lo vidi fissarmi.

È un figo della madonna!

Alla fine deviò il mio sguardo e lo vidi uscire di corsa dalla caffetteria lasciandomi li impalata come una stupida.

Spero solo di rivederlo! Pensai prima di riprendermi e scappare a lavoro.

Fine flashback

<<Mi ricordo di quel giorno! Sperai di rivederti ancora.>> sorrisi a quel pensiero seguita da lui.

<<Da quando sei arrivata tu io non ho capito più niente. Ti pensavo costantemente, eri il mio chiodo fisso. Quando scopri che lavorati per la mia casa editrice fui felicissima e quando Maya venne da me per dirmi del libro che volevano far pubblicare sulla mia vita io pensai solo te.>> il suo viso si illuminò.

<<Poi sono successe un mucchio di cose ultimamente, odiavo starti lontano. Alla fine stamane ho deciso di voler stare con te e di sentirti un po' mia, così eccoci qui. E ti giuro Carol, che tu mi fai venire voglia di essere felice. Vederti ridere mi fa accelerare i battiti, poi i tuoi occhi, così belli da impazzire e i tuoi baci ... Dio solo sa quanto amo la tua bocca, la tua pelle liscia e quel tuo dolce profumo.>>

CAROL Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora