Tre giorni da quando Ken si è sposato ed ora è in viaggio di nozze, tre giorni da quando ho trovato il coraggio per inviare l'invito a mia madre.Dovrebbe essere arrivato da un po' ma non mi ha ancora risposta o semplicemente non vuole rispondermi perché non vuole più vedermi.
L'unica cosa che mi dispiace è che Caleb non potrà mai conoscere sua nonna solo perché lei lo ritiene "uno sbaglio".
Sì certo c'è Susan che può ricoprire meglio di mia madre quel ruolo, ma non è la stessa cosa.
Dopo l'abbandono di mio padre, lei è stata la mia unica famiglia, l'unica sulla quale potevo contare ed io ho sempre desiderato di somigliarle almeno un po', ma sbagliavo anche su questo.<<Serve una mano?>> si offre volontario Evan ad aiutarmi in cucina ed io accetto.
Questa sera abbiamo invitato i miei amici a cena e tra noi a deliziarci della sua presenza ci sarà anche la sua bambina.
Susan è a trovare una sua amica che vive da queste parti quindi mi sono data da fare per uguagliare almeno un po' il suo lavoro in cucina.
<<Taglia le verdure!>> gli dico e fa come gli ho chiesto.
Evan sarà anche il mio testimone.
È mio "fratello" ed io quel giorno lo voglio condividere anche con lui, mentre la testimone di Hunter sarà Susan.Pensate che una donna di 53 anni non possa essere una testimone ideale, vero?
Potrebbe essere così per alcuni ma non per noi, non per Susan che ricopre un ruolo importante per tutti noi in questa famiglia.
<<Mi piace una ragazza!>> mi comunica lasciandomi con il forchettone a mezz'aria.
<<Sul serio?>> chiedo quasi a bocca aperta.
<<Lavora con me. Siamo anche usciti insieme un paio di volte e mi piace davvero tanto. Carla anche ha avuto l'onore di conoscerla e vanno molto d'accordo.>> ammette serio.
<<È una notizia fantastica. Perché non la porti al matrimonio? Invito anche lei.>>
<<Posso davvero portarla?>>
<<Certo che si!>> lo abbraccio lui ricambia.
<<Grazie.>>
<<Ora raccontami ogni particolare, voglio sapere tutto.>> gli ordini facendolo ridere a crepapelle per il mio tono di voce.
Così mentre continuiamo a cucinare mi racconta di Vicky la ragazza che gli ha rubato il cuore.
<<Ei cosa combinate voi due?>> scherza Hunter entrando in cucina seguito da Fred e Troy che mangia con gli occhi il mio uomo.
<<Prendete posto si cena!>> affermo vedendo i tre scattare come razzi ai propri posti.
<<Sicuri di essere uomini e non bambini?>> scherza Evan fissando i tre che aspettano impazienti la cena.
Io prima di sedermi controllo che Caleb stia bene infatti dorme beato come un angioletto.
*****
<<Buonanotte.>> diciamo in coro un'ultima volta prima di chiuderci la porta alle spalle.
<<Ho bisogno di una doccia. Porti tu Caleb di sopra?>> chiedo.
<<Ci penso io!>> e mentre inizio a salire le scale per entrare in camera Hunter si occupa del nostro piccolo funghetto.
Prima di fare un bagno, preparo gli indumenti intimi. Prendo l'accappatoio ed entro in bagno. Ho voglia di rilassami così riempio la vasca, mi spoglio e mi sdraio dentro pigiando la testa sul marmo freddo che si trova alle mia spalle.
Mi sto rilassando e chiudo gli occhi ma poco più tardi sento Hunter entrare e raggiungermi in vasca, la quale è abbastanza grande per contenere entrambi.
<<Vieni qui!>> allarga le braccia ed io mi sposto dalla mia posizione per potermi rifugiare con la schiena contro il suo petto e le sua mani attorno ai miei fianchi.
<<Nessuna risposta da parte di tua madre?>>
<<No! Credo che non verrà e per di più sono convinta che starà pensando ogni cattiveria possibile su di me. Del tipo "chissà cosa avrà inventato ad Hunter per farlo tornare da lei" e così dicendo.>>
<<Hai comunque noi.>> ribatte serio.
<<Siete la mia casa, la mia roccia, ho voi ed ho tutto ... il resto non conta. Sono felice e se non verrà affari suoi. Io vado avanti anche senza di lei.>> commento.
Il nostro discorso conclude così.
<<Ho un metodo per far sì che ti aiuterà a rilassare ancora di più sai!?>> c'è malizia nella sua voce.
<<Insegnamelo!>> dico seria.
E così di colpo mi fa voltare nella sua direzione, prendendomi a baciare con foga e facendo sì che i miei pensieri vengano annullati per potermi dedicare solo ed unicamente a lui.
❤️
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CAROL
RomanceNon è affatto facile riuscire a rialzarsi dopo la separazione dei propri genitori. Soprattutto quando si ha 10 anni e a te, piacerebbe vivere in una casa con entrambi le parti. Eppure Carol ci è riuscita! Carol Ross ha 22 anni, vive a New York con...