Rose Nere [PRESTO IN CARTACEO !]

La lizza

La reazione di Raniero fu quella di restare stupefatto udendo le parole di Emma, molto spesso aveva sentito quelle stesse parole uscire dalla bocca di altre sue fiamme, senza però darne mai il giusto peso ma ...ma quella volta ciò che stava accadendo era totalmente diverso,sentire una tale dichiarazione provenire dalle attraenti labbra della folle ragazza di cui si era invaghito aveva tutto un altro sapore... e la paura che Emma sembrava provare poco prima era come sparita dai propri occhi , e sembrava che questo rassicurasse anche lui.
Col torso nudo, si alzò dal letto muovendo i suoi passi verso Emma e le posò una mano sulla spalla candida.

"E se restassimo per sempre in questa stanza?
Non penso ci sia bisogno d'altro per essere felici."

Emma con l' uomo alle sue spalle accennò un sorriso e posò la propria mano su quella di Raniero che ancora le carezzava lievemente la sua clavicola.

"Forse. Ma non possiamo stare qui per sempre ,là fuori ci sono le nostre vite, le nostre famiglie..."
Poi si voltò verso di lui e sollevato lo sguardo di qualche centimetro perchè l uomo era molto più alto e sembrava quasi sovrastarla ,gli rivolse una domanda abbastanza scottante.

"Qui ci siamo noi ,qui dentro vive tutto quello che proviamo l' uno per l' altra.
Quando usciremo da questa stanza porteremo tutto ciò con noi?
Io sono disposta a farlo Raniero ,voglio credere in noi due." I suoi occhi verdi divennero ancora più intensi a riprova che era la voce dei suoi sentimenti a parlare e come se fosse una bimba ,lo abbracciò mettendo la testa sul suo petto e chiudendo gli occhi ,ormai preda di ciò che Raniero le faceva provare.

"Quando mi sento così ...le mie difese, le mie barriere vengono meno , io non sono cinica ,non sono soltanto una donna forte e testarda ...io sono anche questo Raniero , una donna che sa amare con tutti i suoi difetti e le sue fragilità."

Le costava una fatica immensa ammettere ed esternare i suoi sentimenti, aveva sempre avuto solo delusioni, troppe volte aveva visto il suo cuore aprirsi dalla felicità per poi vederlo sgretolarsi...e troppe volte lo aveva ricomposto pazientemente...fino a sembrare dura e fredda.
E con lui poi ,che l'aveva ammaliata praticamente da subito , non le importava che avessero due mondi completamente opposti che si contrastavano da sempre e sempre si sarebbero contrastati.
Per lei non contava e non sarebbe mai diventato un ostacolo ,non avrebbe permesso che delle semplici etichette li potessero tenere lontani.

Raniero le accarezzò dolcemente i lunghi capelli lasciandola parlare .

La rivolse verso di lui in modo che fossero faccia a faccia e rassicurandola con le sue parole la baciò sulla fronte.

"Non sarai mai più sola finché ci sarò io Emma..è una promessa." Si scambiarono baci dolci e delicati tenendosi le mani e stringendosi l' uno all' altra , trasformando l'atmosfera in un momento così intimo e romantico che fino ad allora non avevano ancora assaporato.

"Sei una donna speciale Emma ,non ho mai conosciuto nessuna che mi rapisse il cuore e la mente in un modo tale ...io ti voglio accanto a me,tutti i giorni. Non sarai di nessun altro se non mia Lepore...era scritto nel nostro destino...ed è accaduto." La travolse poi con l' intensità del suo forte abbraccio ,prese a baciarla selvaggiamente mentre nella sua testa riecheggiavano intanto con intensità le parole della giovane " io ti amo" ; era una vittoria per lui? Aveva conquistato il tanto ambito premio ? E che cosa impediva al Governatore della Provincia di confermare ad Emma il suo amore con quelle tre semplici parole ,che sapeva scalpitavano dentro di lui ...?

USALA!!

Lei ti ama Raniero.

CONSUMALA!

...lei ti ama.