Due parole per amarti

13 settembre

13 settembre
"Siamo tutti nel fango ma alcuni di noi guardano verso le stelle."
-Oscar Wilde

la frase di oggi è questa.
Invece la mia interpretazione personale è : <<guardate verso le stelle,la luce è a portata d'angolo non vi abbattete mai, non lasciate che qualcuno vi faccia sprofondare nel fango. Alzate lo sguardo, il cielo vi aspetta siete tutti grandi nel vostro piccolo.>>
Mi presento sono Gia, nome strano? Beh in realtà quello intero è giulia... ma quando sono nata evidentemente tutte le madri del mondo si sono messe d'accordo e in quel anno c'è stato il boom, tutte le bambine si chiamavano come me, okok non voglio essere melodrammatica ma alle elementari tre ragazze, tra cui io avevamo lo stesso nome e allora la mia migliore amica mi ha iniziato a chiamare Gia, che inventiva vero? Ma come poterla biasimare avevamo solo 7 anni!.
In ogni caso ho 18 anni, abito a Milano e per quanto riguarda il mio aspetto ho i capelli ricci alle volte assomiglio ad un leone appena sveglio, le persone impazziscono quando li vedono e iniziano a complimentarsi ma ovviamente a me non piacciono, sono un disastro e difficili da gestire. Ops ho dimenticato di dire che la frase di sopra l'ho messa sul mio blog personale proprio stamattina appena sveglia ,amo scrivere, mi piacciono le lettere, quelle alla vecchia maniera comunicherei solo scrivendo dato che non sono brava a parlare...sopratutto con le persone che non conosco, le parole mi si bloccano in gola e faccio sempre la figura della timida. Forse a dirla tutta ho un po' timore degli altri, mi sento a mio agio con pochissimi, tra questi c'è Sara la mia migliore amica che però non vive nelle vicinanze ma a ben 250 chilometri, si è trasferita a Firenze e per noi è stata una vera e propria tragedia, ci conosciamo da quando eravamo bambine e lei è la creatrice del mio soprannome come ho detto prima...ma comunque con tutto quello che è successo nell'ultimo anno è rimasta a farmi compagnia a Milano,ha passato un estate con me e mia madre e ora che inizia la scuola è costretta a tornare a casa ma ci vedremo appena possibile, messaggeremo e faremo videochiamate ogni sera. Insomma è la sorella che non ho mai avuto e ora è l'unica che può sostenermi.