Parte 21

62 6 2
                                    

Finalmente è arrivato sabato,ho passato la mattinata a rendermi presentabile.
Non potevo mica mettere quel vestito così corto senza prima aver fatto una drastica ceretta?
La odio ma purtroppo era necessaria e poi ho passato uno smalto rosso sulle unghie,a gran richiesta di Sara che mi monitorava da Skype.
Mi sono preparata con calma e l'unica cosa che manca ora,sono le scarpe anche se sinceramente preferirei andare scalza dato che devo indossare dei  decoltè abbastanza alti.
Prendo una pochette in cui metto il cellulare e scendo le scale,trovo mia madre sul divano che si alza appena mi vede.
<amore mio sembri una principessa>
<mamma dai...>
<posso almeno dire che sei bellissima?>
<si>
<in tal caso...sei stupenda Giulia> dice dandomi un bacio sulla fronte.
<grazie>
Inizio ad avviarmi lentamente verso la porta per provare a scamparmi le solite raccomandazioni,ma vengo fermata in tempo.
<signorina ti ricordo,non tornare tardi e...>
<niente alcol> finisco la frase ridendo.
<oh al diavolo! Divertiti> mi saluta con la mano.
Esco di casa e fuori ad aspettarmi in macchina c'è Emma,nonostante sia l'organizzatrice della festa è passata a prendermi perché non sapevo proprio come arrivare da lei,dato che sono così sfigata da non avere ancora la patente.
<buonasera splendore> mi saluta raggiante.
<buonasera,sei stupenda!> esclamo osservandola.
Ha un vestito argento aderente con una scollatura sul seno assurda,anche il suo è molto corto.
Porta i capelli sciolti lungo le spalle ed è una meraviglia, una delle ragazze più belle che abbia mai visto.
<tu di più,tesoro> dice mentre mette in moto.
Partiamo e arriviamo in poco tempo,
durante il tragitto ha iniziato a cantare una canzone commerciale che passava alla radio e insisteva che lo facessi anche io,così pur non essendo da me,ho cominciato a ripetere le parole di despacito,ballando a ritmo e mi sono divertita tantissimo,
la serata sembra iniziare bene ed io che mi sono fatta mille paranoie per nulla.
Quando apre la porta d'ingresso noto che dentro casa c'è già una marea di gente,non mi aspettavo così tante persone.
<vieni Gia> dice prendendomi per mano.
<ok>
Ci avviamo in cucina sorpassando corpi sudati.
<vuoi da bere?>
<cosa?> dico portandomi una mano sull'orecchio per sentire meglio.
<ti preparo un drink?> dice stonandomi.
<ehm...ok ma non troppo alcolico>
<tranquilla>
Vorrei un semplice bicchiere d'acqua ma non posso rifiutare,è così gentile e paziente con me.
<ecco a te>
Guardo la miscela scura e poi osservo lei.
<cos'è?> domando storcendo il naso.
<tranquilla è un semplice drink con vodka e coca cola,assaggia> risponde sorridente.
<va bene> provo un sorso ed effettivamente non è fortissimo sembra una normale coca cola.
<Gia...ti spiace se mi allontano 
un attimo?> mi chiede osservando un ragazzo biondo che la mangia con gli occhi.
<oh no,ma figurati vai> le faccio un occhiolino.
<divertiti a dopo> mi manda un bacio volante.

Spazio autrice:
Questo è l'ultimo capitolo per oggi anche perché sono fuori, spero vi piaccia e poi chissà chi incontrerà giulia a questa festa 😏

Ps. il vestito argento nella foto è di Emma,quello nero di Gia.
Baci e buonanotte 💕

Due parole per amartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora