Stiamo un po' insieme,poi si fa tardi e mi riaccompagna.
<ti spaventa?> chiede lui,una volta arrivati sotto casa mia.
<cosa?>
<dormire da sola>
Non avevo pensato a questo piccolo particolare,sono sempre stata in compagnia ed è la prima notte che mia madre è fuori.
<un po'> ammetto,rigirandomi le chiavi fra le mani.
<vuoi che resto? Fin quando non ti addormenti>
Lo guardo e mi illumino sentendo questa proposta.
<davvero lo faresti?>
<certo>
<grazie Alex> dico aprendo la porta.
Entriamo,accendo la luce nel salotto e saliamo in camera.
<vado in bagno> dice lui.
<ok> rispondo posando la borsa.
Quando esce,il pc sulla scrivania segna una chiamata da Sara,rispondo senza pensarci due volte.
<ciao bella> dico guardandola attraverso il display.
<Hei tesoro,tutto bene?>
<si tu?>
<bene,prima ho provato a chiamarti ma non rispondevi>
<ero da Alex,sai mia mamma è partita per una settimana e lui ha ben pensato di invitarmi a casa sua per cena. Ora è qui con me quindi non posso parlare per molto> dico tutto velocemente.
<Gia...hai conosciuto i suoi così presto? E poi dorme da te? Oddio perché quando succedono cose interessanti non ci sono!>
<ma perché avete tutti questa fissa? Non sono la sua ragazza quindi andare a cena da lui non è un gran problema. Non mi piace è semplicemente un amico!>
<certo,questo puoi dirlo a quella Emma che ti conosce da poco e si crede chissà chi,ma non mentire alla tua migliore amica!>
Evidenzia le ultime parole.
<gelosa...> rido mentre la prendo in giro.
<stupida> arrossisce.
<senti ora vado,ci sentiamo domani?>
<certo e fai la brava...> risponde lei salutandomi con la mano.
Spengo il computer e dopo poco Alex ritorna.
<vado a mettermi il pigiama> gli dico uscendo.
<va bene ma non una cosa provocante,
chiaro?>
<la finisci?> urlo.
È da quasi un ora che sono a letto ma non riesco a dormire,lui è ancora qui accanto a me.
<Gia,non vorrei sembrare un maniaco ma...>
<cosa?>
<posso levarmi la t-shirt? Sto morendo di caldo>
<ma siamo a metà settembre!> rispondo ovvia.
<ti prego,sto soffrendo>
<ok>
Si volta e inizia a sfilarsi la maglia,mi becca mentre lo guardo intensamente,come fa ad essere così perfetto?.
<ti ho vista,ammettilo che sei attratta da me!>
<non è vero!> dico spingendolo.
<mi fai cadere> urla,cercando di riprendere l'equilibrio.
<ben ti sta> dico dandogli le spalle.
<è molto scortese da parte tua,trattare un ospite così>
Si avvicina e inizia a farmi il solletico.
<mi hai scambiata per una delle gemelle?> dico mentre rido a crepapelle.
<si d'altronde sei un po' bambina> risponde ridendo a sua volta.
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Due parole per amarti
RomanceGiulia soprannominata Gia è una dolce ragazza timida, il suo pessimo passato non è riuscito a toglierle la voglia di vivere ed andare avanti però lei non è sicura di riuscire ad amare ancora una volta, la perdita di una persona importante le farà cr...