Parte 9

91 6 0
                                    

Questo ragazzo è quasi snervante, non so se rispondere o meno e nel frattempo sto cercando una serie da vedermi su Netflix,dovrò pur far passare il tempo.
Sono assorta nei miei pensieri mentre l'episodio va avanti, non ci sto capendo un bel niente! Il mio chiodo fisso ora sono i suoi messaggi,mi sento in colpa
ha chiesto come stavo e non è giusto farlo preoccupare.
Prendo il telefono e inserisco il codice per sbloccarlo ma proprio mentre sto scrivendo l'ultimo numero, inizia a squillare.
Oddio mi sta chiamando, questo sta fuori!
Che faccio? Rispondo?
No meglio mandargli un semplice messaggio...
Premo su "rifiuta" ma lo schermo diventa completamente nero e dopo alcuni secondi una voce rimbomba dall'altro lato.
<Hei ci sei?>
Oggi sono la persona più sfortunata sulla faccia della terra,proprio ora si doveva impallare l'iPhone?!.
<ciao Alex...> dico un po' imbarazzata.
<ciao cosina,allora come ti senti?>
<puoi finirla?> rispondo alterandomi un po'.
<di fare cosa?> sembra stupito.
<mi chiami in quel modo strano!>
Sento che ride di gusto,a quanto pare si diverte a prendermi in giro.
<continuerò a darti quel nomignolo, ora puoi rispondermi? oppure per capire se stai bene devo venire fin sotto casa tua?>
<ah si giusto,mi sento meglio non devi preoccuparti>
Ci manca solo che si presenta qui e poi sarebbe anche un po' ridicolo dato che l'ho conosciuto oggi.
<menomale sono più sereno,che fai?>
<niente di particolare sono sul letto e guardo un telefilm>
<l'immagine di te distesa su un letto è molto provocante>
<ma sei sempre così sfacciato?>
<sempre>
<beh mi dai sui nervi>
<non credo>
<senti ci sentiamo devo andare> dico fingendomi annoiata.
<vabbene cosina, tanto lo so che non aspettavi altro che risentirmi>
<certo certo addio!>
Penso alla mia risposta e mentre sto per chiudere mi ricordo del quaderno perso.
<aspetta aspetta non attaccare!>
<piccola tranquilla sono ancora qui>
Cerco di non pensare a quel "piccola" anche se devo ammettere che leggerlo e immaginare la sua voce mentre lo dice mi fa arrossire.
<hai tu il mio quaderno?>
<che quaderno?>
Ti prego fa che lo ha lui...
<quando hai raccolto i miei libri c'era anche un album, ha una copertina nera con scritto my art book>
<aspetta> dice pensieroso.
Sento che fa strani movimenti dall'altro capo del telefono.
<Quando un alba o un tramonto non ci danno più emozioni,significa che l'anima è malata.> cita una frase che ho scritto nella prima pagina.
<non osare guardare all'interno!,è una cosa personale!> urlo.
<acida>
<antipatico>
<ora vado cosina> dice.
<ciao...ti prego non leggere le mie cose>
<va bene Gia te lo prometto>
Mi ha chiamato con il mio vero nome,è la prima volta che succede e devo ammettere che lo pronuncia in un modo davvero carino,vorrei tanto risentirlo.

Due parole per amartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora