Parte 49

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<Alex sai chi viene a dicembre?>
<chi?> chiede,guardandomi.
<Sara,così la conoscerete> rispondo allegra.
<davvero?>
<si> gli prendo la mano.
È passata una settimana da quando abbiamo dormito tutti da Emma,i ragazzi sono sempre più sospettosi in realtà credo che Nik sappia tutto.
Non so perché voglio tenerlo per me,ho la sensazione che se lo diciamo,tutto diventa più reale,invece così è perfetto.
<che vuoi fare oggi? è sabato>
chiedo all'improvviso.
<ti porto in un posto>
<l'ultima volta che hai detto così,mi hai fatto entrare in una proprietà privata>
<tranquilla cosina,stasera è tutto legale> mi fa l'occhiolino e si alza dal letto.
<dove vai?>
<a preparare questa sorpresa>
<mi lasci sola?> dico facendo il broncio.
<non per molto,tra due ore passo a prenderti>
<allora mi preparo> gli sorrido maliziosamente.
<Gia...niente vestiti che mi fanno girare la testa,altrimenti non arriviamo a destinazione>
Rido e lo abbraccio forte.
<oggi è una settimana che stiamo insieme>
<sette giorni di noi> dice questa frase,facendo toccare i nostri nasi.
Una volta sola,apro l'armadio e caccio tutti i vestiti. Ho deciso che voglio prepararmi per bene.
"Non ho niente!" Sussurro,mentre faccio volare top e gonne ovunque.
<metti sempre a posto così la tua
stanza?>
Mi giro di scatto e una testa rossa spunta sulla soglia.
<Emma,come sei entrata?>
<Alex stava per chiudere la porta,ma l'ho fermato in tempo. Tua madre non c'è?>
<no,sta fuori>
<che ci facevate da soli?> chiede con uno sguardo inquisitorio.
<niente> rispondo tirandole una t-shirt rosa sul viso.
<heii!> urla.
<aiutami!>
<cosa devi fare?> chiede iniziando a raccogliere le cose da terra.
<uscire...>
<con?>
Mi rendo conto che non posso farmi dare una mano da lei senza dire niente.
Cosa faccio? tanto l'avranno capito ormai.
<Alex> dico veloce.
<eh?>
La faccio sedere sul letto.
<io e Alex abbiamo deciso di provarci>
<oddio,io lo sapevo! Non sbaglio mai su queste cose>
<si...>
<è successo tutto quando siete andati via dalla discoteca vero?>
<esatto...>
<dai! Ora voglio sapere tutto,ogni dettaglio>
Gli racconto come sono andate le cose e mi ascolta con aria sognante.
<quindi stasera ha una sorpresa per te? dobbiamo trovare un vestito adatto!>
Stavolta è proprio lei che mette a soqquadro la stanza, scava per almeno una quindicina di minuti nell'armadio.
<e se andassimo a fare shopping?> domanda continuando a rovistare.
<non c'è tempo,ha detto che tra due ore sarebbe passato a prendermi!>
<ho un idea,ti presto qualcosa!>
<davvero?>
<certo,a che servono le amiche altrimenti?>
Prende la mia mano e corriamo a casa sua.

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