<oh no...è un amica,si chiama Giulia> risponde subito lui,imbarazzato.
Si avvicinano e mi prendono per mano.
<io sono Sofia> dice quella con gli occhi scuri.
<io Elena>
<piacere mio> rispondo abbassandomi al loro livello.
<ok ora andiamo a mangiare,forza>
Sto per rialzarmi ma Elena mi trattiene e sussurra qualcosa al mio orecchio.
<tanto lo so che state insieme!>
Le due si prendono per mano e corrono di sotto.
<non ci far caso> dice Alex.
<figurati sono molto carine,non mi avevi detto che c'erano dei bambini>
<Rosa non ha potuto avere figli e ironia della sorte il suo più grande sogno era quello di averne molti,così ha adottato
noi tre>
<sembra una donna così gentile>
<infatti lo è,con me ha avuto tanta di quella pazienza>
Chiude la porta della camera e scendiamo di sotto.
Inutile dire che sulla tavola c'erano moltissimi piatti e tutti avevano un ottimo aspetto.
Mi siedo accanto ad Alex.
<servi la tua amica> dice Rosa.
Lui inizia a mettere una piccola porzione di tutto e la donna lo guarda attentamente.
<Tesoro,la vuoi far morire di fame?>
<oh no...va benissimo così>
lo difendo,gesticolando con le mani.
<non mangia tantissimo> mi salva,lui.
<ah...allora scusami cara,prendi quello che preferisci>
<grazie mille>
Una volta finito aiuto a sparecchiare,nonostante avessero insistito per farmi rimanere seduta.
<vuoi giocare con noi?> mi chiedono in coro le gemelle.
<ragazze lasciatela stare> risponde Alex per me,ma gli mando un occhiataccia e mi rivolgo a loro.
<sì,certo>
Saliamo nella camera di prima,è il sogno di ogni bambina con un letto a castello all'ultima moda,le pareti lilla e tantissimi giocattoli sparsi in giro.
<vieni> urla Elena.
Mi siedo sul grande tappeto,posizionato al centro della stanza. Prendono una casa delle bambole che assomiglia più a un residence.
<sta messa meglio di me barbie...> sussurro senza farmi sentire.
<guarda Giulia,abbiamo il personaggio adatto a te!> dice Sofia mentre batte le mani contenta.
Prendono due bambole simili,in pratica sono la loro imitazione e una con dei capelli molto ricci che sarei io.
Iniziamo a giocare e creano una storia dal nulla,hanno una fantasia molto sviluppata.
<e fu così...> iniziò una delle due.
<che arrivò...> continuò l'altra.
<chi arriva?> chiedo incuriosita.
<il principe!> rispondono in coro.
Dal baule affianco al letto pescano il principe troppo carino,scommetto che costa un sacco sembra uno di quei giochi che vendono alla Disney store,ha capelli scuri e occhi azzurri.
<chiamiamolo Alex> dice di botto Elena.
<aspetta...> rispondo iniziando ad arrossire,ho capito cosa stanno cercando di fare.
Proprio come se avesse intuito la mia
difficoltà,nella stanza entra lui.
<che fate voi tre?> chiede un po' preoccupato.
Sto per parlare ma Sofia mi batte sul tempo.
<giochiamo! guarda ci sono io,Elena,Giulia la principessa e tu>
<che personaggio faccio?> domanda lui guardando la "sorella".
<il principe che deve salvare la fanciulla in pericolo,ovvio!> rispondono.
<sono sicuro che in questo gioco voi fate...le streghette> si avvicina e inizia a riempirle di solletico.
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Due parole per amarti
RomanceGiulia soprannominata Gia è una dolce ragazza timida, il suo pessimo passato non è riuscito a toglierle la voglia di vivere ed andare avanti però lei non è sicura di riuscire ad amare ancora una volta, la perdita di una persona importante le farà cr...