<no> dico allontanandomi con la sedia.
<ti prego>
<no> ripeto insistentemente.
Il cameriere ci porta il conto e una volta ringraziato per l'ottima cena,usciamo fuori.
C'è un aria piuttosto fresca e mentre cerco di infilarmi la giacca,lui mi porge la sua più pesante.
<ma così sentirai freddo> dico.
<no sto bene,poi la tua è leggerissima>
<grazie>
<Gia...>
<si?> mi giro a fissarlo e senza rendermene conto,prende il telefono dalle mie mani.
<fregata,amore mio>
Mentre lui cerca la pagina del blog sull'iPhone,mi rimbomba nella testa il modo in cui mi ha chiamata.
<come?> dico,all'improvviso.
<cosa?> tiene il cellulare stretto ma mi guarda.
<come mi hai chiamata?>
<Cosina?>
<no...>
<Gia...> dice passandosi la mano libera fra i capelli.
<dai...> lo esorto a dire la verità.
<amore mio> parla veloce e non l'ho mai visto così imbarazzato.
Stiamo in silenzio per un po'.
<ti da fastidio?>
<no...>
<e allora che c'è?>
<perché tra un miliardo di ragazze,hai scelto proprio me?>
<nessuna è come te>
<si ma dai...forse perché sono tutte meglio>
rispondo facendo una faccia strana.
<non è vero> si avvicina,posa il telefono nella sua tasca e mi prende il viso tra le mani.
<quando abbiamo parlato sulla terrazza della scuola,li ho capito che eri diversa.
Poi conoscendoti ho avuto solo certezze,tu sei speciale,unica e sinceramente non ti cambierei con nessun altra. Non passi le ore sui social in cerca di like o ragazzi carini,non vivi la tua vita come se fosse un concorso di bellezza per aspiranti modelle.
Ma le hai viste le ragazze di scuola? La maggior parte di loro sono superficiali,spietate pronte a giudicare e insultare,le compagne.
Tu sei la mia luce e non è tanto per dire,se pensi che quando sorridi la mia giornata migliora.
Quindi credere di essere da meno quando in realtà sei superiore>
<non è possibile> dico in un sussurro.
<cosa?> chiede non capendo.
<tu sei la mia luce! perché da quando ti conosco non hai fatto altro che migliorare la mia vita>
<oh Gia...> mi abbraccia forte.
Solo dopo che ci stacchiamo mi accorgo che gli ho sporcato la camicia,trucco e lacrime una combinazione perfetta,che non va più via.
<perché piangi?>
<parole così...nessuno me le ha mai dette>
<va bene,ma ora basta> dice prendendomi il viso e asciugandomi qualche lacrima rimasta.
Quanto vorrei dirgli che lo amo,che mi fa stare alla grande e che quando sono tra le sue braccia credo di poter rivalutare il fatto che il vero amore esista sul serio.
Ma non riesco,le labbra sono come sigillate e le parole bloccate.
<comunque...> dice lui distogliendomi dai miei pensieri.
<si?>
<innamoratevi.Almeno una volta nella vita,non importa per quanto,come o di chi,ma innamoratevi.È tutto un gran casino,ed è bellissimo>
recita la frase,guardando il display dell'iPhone.
<sei stronzo,sai?>
<me lo dicono in tanti> sorride e mi viene voglia di baciarlo.
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Due parole per amarti
RomanceGiulia soprannominata Gia è una dolce ragazza timida, il suo pessimo passato non è riuscito a toglierle la voglia di vivere ed andare avanti però lei non è sicura di riuscire ad amare ancora una volta, la perdita di una persona importante le farà cr...