Li guardo per un po',non mi aspettavo un lato così dolce da Alex,sembra quasi carino.
<dai basta,lasciaci giocare>
dicono,cercando di spostarlo via.
<ok ok,solo dovrete fare a meno della principessa,mi spiace ragazze ma ve la rubo> prende la mia mano.
Le due sbuffano ma ci lasciano uscire.
<ancora scusa...>
<ti ho detto di non preoccuparti avrei voluto tanto una sorella> rispondo guardando le nostre mani ancora intrecciate.
Scendiamo di sotto e mi porta in giardino,ci sono un tavolo con delle sedie,uno scivolo,due altalene e perfino una piscina però coperta da un telo.
Mi sposto dal lato opposto alla vasca.
<che c'è?> domanda,guardandomi.
<niente è che l'ultima volta che sono entrata stavo per non uscire più> rispondo indicandola.
<è sempre stata vuota,la toglieranno a breve>
<come mai?>
<ti ricordi quando ti ho parlato del suicidio di mio padre?> abbassa la testa triste.
Mi fermo di scatto collegando tutto.
<oddio...>
<non ho problemi con l'acqua ma mi turba avere una piscina in casa,è più forte di me e Rosa vuole il mio bene quindi la leviamo>
<Alex...> dico girandolo verso di me.
<dimmi>
<ecco perché tentennavi prima di buttarti a salvarmi...mi spiace> abbasso lo sguardo.
<per te farei di tutto> dice alzandomi il viso con un dito.
Lo abbraccio e rimaniamo così per un po fin quando dalla casa non esce Rosa con una faccia preoccupata e meravigliata allo stesso tempo.
<oddio scusate...>
<che c'è?> chiede Alex.
<un problema enorme,per caso sapevi che Alma era in dolce attesa?>
<no...> dice guardandola stranita.
<a quanto pare il vicino non sa tenere a bada il suo cane!>
<ora dov'è?>
<sta partorendo sul retro,andiamo...>
Corriamo insieme alla donna e nel garage troviamo Mario che con le mani insanguinate mantiene un piccolo cucciolo di golden retriever.
<chiamiamo il veterinario!> urla Alex preoccupato.
<già fatto,sta arrivando> risponde l'uomo.
<mi spiace se sei facilmente impressionabile,usciamo fuori> sussurra Alex al mio orecchio.
<scherzi? è bellissimo> sorrido.
Dopo un ora arriva il dottore e Alma sta benissimo è solo stanca infatti dorme tranquillamente nella sua cuccia,accanto a lei ci sono i dieci piccoli purtroppo uno non c'è l'ha fatta.
Le bimbe non sono state informate perché era una scena a cui non potevano assistere,domani una volta sveglie troveranno una grande sorpresa.
Mi siedo accanto a lui per terra.
<Sai lei ,è mia> dice all'improvviso.
<in che senso?>
<me la regalarono i miei genitori quando mia madre si ammalò. Ormai dovrebbe avere sei o sette anni circa,chi se l'aspettava una cucciolata!>
<sono stupendi> dico osservando i piccoli uno sopra l'altro.
<Mario non ha mai voluto un cane,quando rimasi solo gli assistenti sociali portarono me in una casa famiglia e lei in canile. Ricordo che piansi per giorni,quell'animale era l'unica cosa che mi rimaneva,così una volta adottato definitivamente,Rosa convinse il marito ad andarla a prendere e credo che fu proprio quello l'episodio che mi fece affezionare a loro.>
<hanno un gran cuore,si vede che vi amano più della loro vita>
<già> risponde poggiando la testa sulla mia spalla.
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Due parole per amarti
RomanceGiulia soprannominata Gia è una dolce ragazza timida, il suo pessimo passato non è riuscito a toglierle la voglia di vivere ed andare avanti però lei non è sicura di riuscire ad amare ancora una volta, la perdita di una persona importante le farà cr...