Dopotutto alle persone piace tornare dove si è stati bene.
-CitÈ già passato un mese, un mese da quando sono ritornato ad essere solo.
Un mese da quando Lara è uscita definitivamente dalla mia vita, dopo quella sera all'Amnesia non l'ho più vista.
Diverse volte sono stato tentato di chiamarla o semplicemente di presentarmi a casa sua, ma non l'ho mai fatto. Sono stato io a lasciarla, le ho chiesto io di allontanarsi da me e ha fatto proprio così.
Quella sera lo vista allontanarsi da me sempre di più, lei parlava e io la sentivo sempre più distante da me.
Il cuore è iniziato a diventarmi pesante, le gambe molli e senza dire più niente sono scappato via.
Perché è questo che faccio io, ogni tal volta che succede qualcosa scappo. Scappo via dal problema senza affrontarlo, l'unica volta che ho provato ad affrontarlo è successo un putiferio.
I miei pensieri ritornano a quella sera, sento di nuovo il sangue sulle mie mani, la testa girarmi, i polsi di Lara feriti, il viso di quell'uomo davanti a me inerme, Richard ferito.
Mi metto seduto sul divano e provo a distrarmi, sento suonare alla porta sarà sicuramente Nikolai.
In questo mese mi è stato molto vicino, nonostante io lo tratti male e lo cacci via la maggior parte delle volte, lui è continuato a venire e ha provato a farmi distrarre da questo dolore.
Ma ciò che lui non sa è che questo dolore che sento nel petto è troppo grande, è come se qualcuno avesse preso il mio cuore e ci avesse camminato sopra, calpestato da delle ruvidi suole.
Così lo sento, distrutto, fatto in pezzi e la cosa peggiore è che io da solo mi sono inflitto questo dolore. Io ho permesso al buio di rientrare nella mia vita, di prendere possesso di me proprio come allora.
La porta continua a suonare ma io non mi alzo per andare ad aprire, voglio restare da solo e lui questo lo sa, prima o poi si stancherà e andrà via.
-Aiden aprimi cazzo!- lo sento urlare ma non mi importa, -ho portato del cinese amico, non posso mangiarlo da solo è troppo e poi sai quanto a me faccia schifo questa roba l'ho comprato solo per te- continua a suonare.
Sorrido alle sue parole, quanto può essere stupida una persona che mangia del cibo schifoso solo per far felice un amico?
Mi alzo e apro la porta fissandolo con un mezzo sorriso.
-Finalmente- esulta entrando in casa, -ovviamente ho preso anche delle ali di pollo per me, non avrei mai mangiato quella roba- indica il mio sushi.Scoppio a ridere accomodandomi e iniziamo a mangiare in silenzio.
-Come va?- nei suoi occhi riesco a vedere la sua preoccupazione per me, teme che io possa fare qualcosa.
-Bene- i miei pensieri ritornano a Lara, mi manca più dell'aria, ho bisogno di lei, di sentirla di nuovo tra le mie braccia, di sentire le sue labbra sfiorarmi dolcemente, la sua voce risuonarmi nelle orecchie, io voglio di nuovo tutto questo.-Come va al lavoro?- mi chiede sorridendo.
-Bene- ripeto di nuovo.Non ho voglia di parlare, ho solo voglia di starmene da solo sul mio divano a pensare a Lara.
-Ieri ho incontrato Lara- la sua voce si fa più bassa mentre il mio cuore accelera, sposto il mio sguardo verso di lui incitandolo a parlare.
-Ha iniziato il college- dice solamente.Ultimamente Nikolai si è trovato spesso a parlare con Lara, e io mi sento geloso ma non del fatto che lui possa provare qualcosa verso di lei, ma sono geloso del fatto che lui possa parlare con lei mentre io no, che lui possa vedere il suo sorriso mentre io posso solo ammirarlo nei miei ricordi, che lui possa sentire la sua dolce voce, vedere le sue mani toccarsi i capelli in modo frenetico.
Sono geloso del fatto che lui abbia questo privilegio mentre io non ce l'ho più da ormai un mese.
-Le hai chiesto come si trova li?-
-Bene, si trova bene-
-Ha conosciuto qualcuno?- sento l'ansia invadermi nella paura che lui dica di si.
-Ha fatto amicizia con qualcuno- la sua risposta è evasiva e questa cosa mi urta.-C'è qualcosa che io devo sapere?- la mia voce si fa dura.
-No- si volta di scatto verso di me, -Aiden sai che ti direi ogni cosa-Annuisco e mi alzo camminando avanti e indietro, basta per questa sera basta così, voglio ritornare a stare da solo.
-Io vado in camera sai dov'è la porta- mi avvio in camera mia chiudendo la porta alle mie spalle, dopo dieci minuti sento la porta d'ingresso sbattere e capisco che Nikolai è andato via.
Affondo la testa nel cuscino e provo ad addormentarmi.
Il giorno dopo mi alzo senza alcuna voglia di farlo, ma devo, il lavoro mi aspetta.
Mi vesto senza neanche guardarmi allo specchio e mi avvio al supermercato.
È così vuoto da quando Lara ha lasciato il lavoro, non c'è più nessuno a parlarmi nelle orecchie o a sedersi al mio stesso tavolo a pranzo.
Bob di tanto in tanto scende di sotto e mi sorride senza dire nulla, lui mi conosce e sa più di chiunque altro cosa ho dentro.
Le giornate sono vuote, passano lente, la lancetta dell'orologio sembra non camminare più da giorni.
Mi sembra di essere tornato indietro nel tempo, quando le mie giornate erano monotone e tristi, come allora lavoro e poi torno a casa con una cosa in meno non vado in locali ad ubriacarmi preferisco stare a casa a ricordarmi dei momenti passati con lei.
Come quella volta in cui andammo al lago e lei appoggiò le sue labbra alle mie, ricordo che il mio cuore iniziò a battere come non mai, le pupille si dilatarono e l'agitazione mi invase così tanto che mi scostai da lei in modo brusco.
Ho ancora il suo viso affranto impresso nella mente, si sentiva rifiutata, a disagio, per tutto il tragitto fino a casa aveva lo sguardo basso senza dire nulla.
Poi i miei pensieri si spostano ai nostri momenti d'amore, a quando siamo stati insieme, i nostri corpi intrecciati le nostre labbra unite, le coperte calde ad accogliere i nostri respiri affannosi, i nostri corpi umidi, ad accogliere il nostro amore.
Come è possibile che un amore vissuto per così poco tempo, mi manchi così tanto?
Ci siamo amati in poco tempo, ci siamo uniti e persi nel giro di pochi mesi.
Ma fa male cazzo, fa un male atroce.
Eppure nonostante ciò io so che il nostro amore regnerà, lo so. Perché nessuno mai e riuscita ad entrare nella mia vita come ha fatto lei, nessuna mai è riuscita a prendersi cose di me, cose private e segrete, solo lei ci è riuscita.La mia mente vaga e il mio respiro si fa regolare, idee iniziano a prendere possesso della mia mente e una di queste è che io rivoglio Lara nella mia vita e farò di tutto per poter finalmente rivedere i nostri corpi uniti, quei corpi che sono fatti per stare insieme lei è quel pezzo mancate che cercavo da tanto tempo, troppo tempo ormai e di certo non mi permetterò di perderlo.
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Aiden (IN REVISIONE)
ChickLit~STORIA IN REVISIONE~ ⚠️⚠️⚠️ Aiden, un ragazzo solo senza nessuno al suo fianco, solo lui e il suo mondo oscuro. All'età di quindici anni gli viene tolto tutto! La persona più importante per lui, lei era la sua unica ragione di vita; da allora la su...