Aiden (IN REVISIONE)

•Quindici•

Ho scelto di vivere tra i silenzi e i mille sbagli. Che a voler copiare le vite degli altri non ne ho voglia. Che se vinco, vinco per me. E se perdo, sono pronto a rialzarmi.
Solo e più forte.
-Andrea Filocomo

Questa mattina mi sono svegliato ancora più confuso di quattro giorni fa, nella mia testa c'era solo ed esclusivamente l'immagine di me e Lara che ci baciavamo.

Così ho deciso di passare l'intera mattinata in palestra, tra esercizi vari l'ho dimenticata per qualche istante.

Ora invece sono seduto sul divano con il cellulare tra le mani, voglio vederla ne sento il bisogno, sono quattro fottuti giorni che non la vedo e che non so un cazzo di lei, ma non voglio neanche sembrare un idiota.

Mentre io sono indeciso su cosa fare sento il cellulare squillare e sullo schermo compare il nome di Lara.

Cazzo... vado avanti e indietro senza rispondere, così come uno stupido lascio che il cellulare squilli a vuoto.

Dopo due minuti riparte e facendomi coraggio rispondo.

-Pronto Lara-
-Aiden senti, i miei genitori stanno organizzando una piccola festicciola per questa sera dato che è il mio compleanno e beh ecco, mi chiedevo se ti andava di venire.-

Io ad una festa di compleanno? Nah.

Beh però pensandoci bene è il suo compleanno, non posso certo dirle di no!

-Okay certo, cioè non ho nulla da fare quindi penso che passerò da te- che dici ti riprendi oppure no?

-Okay a stasera allora- dice per poi riattaccare.

Getto il cellulare di lato e butto la testa all'indietro esasperato.

Oh cazzo ma ora devo comprarle qualcosa!

Prendo le chiavi e scendo velocemente da casa avviandomi all'auto.

Mi fermo alla prima gioielleria ed entro dentro guardandomi intorno, ci sono anelli, collane e bracciali di diverse marche.

I miei occhi cadono su un bracciale d'argento con brillantini tutti intorno e una specie di zircone rosso incastonato dentro, lo prendo tra le mani lo guardo attentamente e alla fine decido di prenderlo.

Spero solo che le piacerà!

Così mi avvicino alla cassa e pago ogni cosa, poi ritorno a casa e corro in bagno a fare una doccia.

Finita mi vesto mettendo dei pantaloni neri e un maglione scuro sopra, guardo l'orologio e vedo che sono le otto e mezza passate così scendo di sotto e mi avvio a casa di Lara.

Busso alla porta e ad aprirmi arriva Lara.
-Ehi- mi saluta timidamente.
-Ehi- le sorrido come un idiota.

Sposto i miei occhi su tutto il suo corpo, indossa un vestito bianco semplice con delle scarpe basse nere sotto, sta davvero molto bene!

-Accomodati- si sposta di lato lasciandomi entrare.
-Auguri- le dico velocemente e le passo il regalo.

-Oh Aiden non dovevi- dice sorridendo e prendendo la scatolina tra le mani.
-Non è nulla!-

Ci avviamo in salotto e vedo la stanza piena di persone.

Troppo persone!

-Vuoi qualcosa da bere? birra, whisky, coca cola- mi chiede con voce bassa.
-Birra, grazie.-

Si allontana da me avviandosi in cucina e io mi guardo in giro, sento degli occhi bruciarmi addosso così mi volto e trovo il padre di Lara con un uomo al suo fianco fissarmi.