Ci sono solo due giorni all'anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere!
-Dedicata a tutte le mie lettrici, vi voglio bene. ❤️13 anni dopo.
Lara's pov
-Ragazzi la cena è pronta- urlo come una forsennata.È la terza volta che li chiami e nessuno si degna a venire.
Rivolta verso i fornelli controllo un'ultima volta la bistecca e poi spengo sotto il fuoco dato che è cotta.
-Ragazzi...- urlo ancora ma vengo interrotta da Ethan.
-Mamma siamo qui!- dice ridendo, mi volto e li trovo seduti tutti e quattro a tavola che ridono di me.
Ottimo!
Arrossisco e mi siedo iniziando a mangiare.
-Com'è andata a lavoro amore?- chiedo ad Aiden.
-Bene, qui la giornata come è stata?-
-Normale, Blake è stato tutto il giorno fuori a fotografare-
Ethan mi interrompe -Già, ha fatto foto a cani, gatti, bidoni. Le sue sono vere e proprie doti- lo deride come suo solito.
-Vaffanculo coglione- risponde Blake arrabbiato.
-Blake modera il tuo linguaggio- lo rimprovero.
Lui sbuffa mentre Ethan continua a prenderlo in giro con dei gesti.
-Ethan adesso basta!- la voce dura di suo padre lo blocca e il silenzio regna, -Dicevi piccola?- continua rivolgendosi a me.
-Si, beh Ethan è uscito con amici e Charlotte è stata qui con me-
Finiamo e inizio a lavare i piatti, la mia piccola donna mi aiuta e una volta finito ci avviamo di là con gli altri.
Mi siedo accanto ad Aiden sul divano per guardare la tv.
-Papà metti sul 112 deve fare un reality- gli dice Charlotte e lui ovviamente lo fa senza farselo ripetere due volte.
Ogni cosa che dice Char è legge!
Mentre Blake si butta al mio fianco mostrandomi le foto che ha fatto in giornata, tutte magnifiche. Le sue sono foto particolari che non tutti capirebbero, il suo è un vero dono, molto più del mio.
-Amore sono bellissime- sorrido come una bambina davanti a un gelato.
-Davvero?- chiede insicuro.
-Certo che si!-
-Io esco- la voce di Ethan ci distrae.
-Dove vai?- possibile che questo ragazzo esca sempre?
-Esco con gli altri- dice senza neanche degnarmi di uno sguardo.
-Gli altri chi?- chiedo ancora.
-Mamma gli altri di sempre- sbuffa fissandomi -Poi ieri un mio amico del college è arrivato qui a Brighton da suo zio, per le vacanze estive-
-Quel ragazzo di New York di cui mi hai parlato?-
-Sì mamma-
-Okay, fa attenzione gli americani sono diversi da noi inglesi, più impulsivi, pericolosi e...- ma ovviamente mi interrompe.
-Ma chi te le dice certe cose?- ride andando via.
Come chi me le dice? Ma poi è normale che vada via mentre stiamo parlando? Ma seriamente?
STAI LEGGENDO
Aiden (IN REVISIONE)
ChickLit~STORIA IN REVISIONE~ ⚠️⚠️⚠️ Aiden, un ragazzo solo senza nessuno al suo fianco, solo lui e il suo mondo oscuro. All'età di quindici anni gli viene tolto tutto! La persona più importante per lui, lei era la sua unica ragione di vita; da allora la su...