Le sensazioni, le percezioni e quegli strani presentimenti, sono solo verità annunciate!
-Cit.Eccomi come mia consueta abitudine fuori scuola di Lara ad aspettarla, dopo che ieri è andata via da casa mia non lo più sentita, allora ho deciso di presentarmi direttamente qui.
Sono seduto sul muretto di fronte all'entrata con una sigaretta tra le mani, la guardo consumarsi, guardo il fumo uscire dalla mia bocca per poi scomparire nel vento.
Poi finalmente la vedo, si avvicina a me con il capo basso.
-Ehi- mi saluta timidamente.
Le alzo il mento lasciandole un dolce bacio.
-Aiden, ecco, mi dispiace per ieri- prova a scusarsi ma io la interrompo baciandola ancora.-Va tutto bene, ti va una cioccolata calda?- la trascino verso l'auto.
Lei sorride e mi segue senza dire nulla, nel tragitto fino alla macchina ecco che lo rivedo, il tipo misterioso.
Sta parlando con un suo alunno, sorride amichevolmente per poi dargli una pacca sulla spalla e allontanarsi.
Mi incanto a guardarlo, i suoi occhi si guardano intorno per poi soffermarsi su di me.
Proprio come ieri mi guarda in modo strano, sorpreso, imbarazzato, ma anche gentile e affabile e non so perché ma il suo sguardo su di me mi turba ma nello stesso momento mi fa sentire bene.
Distolgo il mio sguardo da lui ed entro in auto con Lara, ci avviamo nella prima caffetteria che vedo, ad un isolato dalla scuola.
Entriamo e ci accomodiamo attendendo che la cameriera si avvicini.
-Lara devo parlarti-
-Se non vuoi parlarne tranquillo, davvero.-
La guardo di traverso, ieri ha fatto una scenata andandosene a casa ed ora mi dice se non vuoi tranquillo?
Lei vedendo la mia faccia continua, -Cioè io voglio sapere ma se tu non vuoi- accompagna il tutto con una risata.
Rido con lei e nel frattempo vediamo la cameriera avvicinarsi a noi.
-Cosa volete ordinare?-
-Per me una cioccolata calda- le sorride cordialmente Lara.
-Io un caffè lungo- rispondo secco.
La cameriera annuisce e si allontana da noi.
-Se ieri ho reagito in quel modo, cioè se ti ho chiesto tutte quelle cose sul tuo insegnate è perché l'ho già visto-
-Si fino a qui ci siamo arrivati- sorride prendendomi in giro.
La guardo torvo e mi fingo offeso guardando altrove.
-Dai Aiden scherzavo continua-
-Io continuo ma tu non interrompermi più- assottiglio gli occhi.
-Okay- sbuffa come una bimba.
-Stavo dicendo, io quello l'ho già visto, ed è stato al funerale di mia madre- , vedo i suoi occhi sgranarsi, - Venne con una rosa in mano la poggiò sulla bara per poi andarsene senza più voltarsi-
-Probabilmente conosceva tua madre- prova a dire con voce bassa.
La cameriera porta le nostre ordinazioni poi si allontana sorridendoci.
-Si probabile, ma se conosceva mia madre doveva conoscere per forza anche me-
-Scusa perché? Tua madre non poteva conoscere un uomo senza che lo conoscessi anche te?-
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Aiden (IN REVISIONE)
ChickLit~STORIA IN REVISIONE~ ⚠️⚠️⚠️ Aiden, un ragazzo solo senza nessuno al suo fianco, solo lui e il suo mondo oscuro. All'età di quindici anni gli viene tolto tutto! La persona più importante per lui, lei era la sua unica ragione di vita; da allora la su...