Aiden (IN REVISIONE)

•Trentasei•

E stavo pensando a quanto sarebbe bello ogni sera sprofondare nelle tue braccia!
-Cit

Sono già due settimane che sono tornato a lavoro e devo dire che Bob è diventato abbastanza appiccicoso, peggio di una fidanzata.

Infatti eccolo di nuovo a rompere le scatole.

-Come va?-
-Bob è la terza volta che me lo chiedi oggi, va tutto bene- sbuffo continuando a lavorare.
-Oh io non me ne sono reso conto- dice per poi ritornare sui suoi passi.

Finito il turno, faccio una via diritta a casa di Nikolai, questa sera devo fare una cosa e gli ho chiesto se mi faceva compagnia.

Busso ripetutamente ma nessuno viene ad aprirmi, ma proprio quando decido di andar via la porta si apre.

-Scusa amico mi ero addormentato-
-Sei pronto?-
-Dieci minuti, tu intanto accomodati-
Sbuffo ed entro in casa.

Mi accomodo sul divano nero di pelle con il cellulare tra le mani.

C'è un messaggio di Lara.

Amore vieni da me dopo il lavoro?

L'ha inviato circa un ora fa, le rispondo dicendole che ho un impegno con Nikolai.

Risponde quasi subito chiedendo cosa c'è di così importante da non poter andare da lei, così decido di chiamarla.

-Aiden-
-Tesoro sai che nulla è più importante di te, ma Nikolai ha insistito così tanto-
-Okay e cosa dovreste fare?- sbuffa.

Cosa cavolo le dico ora?
-È per un lavoro, una specie di colloquio e lui non sa fare nulla senza di me lo sai-
-Okay, va bene. Allora a domani-
-A domani, ti amo!-

Stacco vedendo arrivare Nikolai.
-Possiamo andare-

Entrambi ci avviamo di fuori entrando poi nella mia auto.

Dopo dieci minuti arriviamo a destinazione, davanti a me vetrate con su scritto 'Gewelry' faccio un lungo respiro per poi entrare, Nik intanto mi segue come un cagnolino.

Non c'è nessuno solo un addetto dietro al bancone che come mi vede entrare sorride cordialmente.

-Come posso aiutarla?- chiede continuando a sorridere.
Mentre io con sguardo serio fisso lui e poi i gioielli esposti dietro di lui e sotto le vetrate.

-Mi serve un anello di fidanzamento-
Al tipo davanti a me si allarga il sorriso e inizia ad armeggiare con diversi anelli.
-Adesso le mostrerò diversi generi e lei mi dirà quello che le piace di più, va bene?-

Annuisco in modo goffo.
Sto davvero per comprare un anello di fidanzamento?

Dopo avermene mostrati all'incirca dieci, finalmente lo vedo, l'unico anello che mi abbia colpito davvero, l'unico che riesco ad immaginare sul suo dito.

Il brillante nel mezzo non è né troppo grande ne troppo piccolo, è della grandezza giusta per lei.

-Mi piace questo-
-Lei ha davvero degli ottimi gusti signore- risponde il tipo prendendo l'anello e porgendomelo.

Lo prendo tra le mani guardandolo attentamente per poi mostrarlo a Nikolai.

-Davvero bello, ma sai quanto ti verrà amico- risponde ridendo.
Non mi interessa quanto possa costare, è quello giusto ed è solo questo che conta.

-Prendo questo- dico senza pensarci più.

Così lo vedo prenderlo e metterlo in una scatolina blu scura di velluto.

Pago ogni cosa e mi avvio di fuori con Nikolai.

-Quindi stai davvero per fare il grande passo amico?- uno stupido sorriso compare sul viso di Nik.

-Già- dico solamente, neanche io riesco a crederci.

Lo accompagno a casa e mi avvio dalla mia piccola.

Durante il tragitto, inizio a pensare a cosa dirle, il modo giusto in cui diglielo, le parole giuste.

Poi sento l'ansia invadermi e, se lei dovesse dirmi di no? Dirmi che non è pronta per un passo del genere?
Oppure che non è sicura dei sentimenti che prova?

Ma poi penso a tutto quello che ci è capitato e l'ansia svanisce.

Dopo tutto quello che abbiamo passato so che mi ama.

Arrivo sotto casa sua e le mando un messaggio chiedendole gentilmente di uscire fuori in giardino.

Dieci minuti dopo siamo l'uno di fronte all'altra, il cuore che batte all'impazzata e l'ansia che è ritornata anche più di prima.

-Aiden va tutto bene?- chiede dolcemente.
Annuisco e senza esitare mi inginocchio davanti a lei.

-Cosa fai?- chiede sbarrando gli occhi.
-Amore ti prego lasciami parlare senza interrompermi- dico in modo agitato.

-So che non stiamo insieme da molto, ma a me è bastato questo poco tempo insieme per farmi capire quanto tu sia importante per me- abbasso gli occhi sulle sue mani per poi prenderle tra le mie.

-Ne abbiamo passate tante, problemi su problemi ma di certo non sono qui per elencarli, ma al contrario sono qui per elencarti tutte le cose che desidero avere con te! Desidero vivere in una casa tutta nostra, avere dei figli insieme, desidero vederci seduti sul divano con i nostri piccoli che corrono per la casa, desidero vederli crescere e realizzarsi, desidero vivere una vita intera con te al mio fianco, desidero dormire con te ogni sera e stringerti forte sul mio petto, svegliarmi la mattina con te, desidero viverti amore. Ma viverti nel vero senso della parola- riesco a vedere i suoi occhi riempirsi di lacrime.

-Ed è per questo che in questa sera ti chiedo con tutto il mio cuore di concedermi l'onore di diventare mia moglie!- prendo la scatolina dalla tasca del cappotto e la apro mostrandole l'anello.

I suoi occhi fanno avanti e indietro dal mio viso all'anello diverse volte.

Le mani mi sudano, il cuore continua a battere in modo incontrollabile e gli occhi sono indirizzati in quelli di Lara.

La guardo, la scruto e sono sempre più convinto che è questo ciò che voglio, la voglio nella mia vita per sempre, voglio che diventi mia moglie e la madre dei miei figli.