•Trentasette•

4.1K 190 47
                                    

I ricordi sanno emozionare ma, a volte, anche fanno molto male, perché ti riportano alla mente momenti che non possono più ritornare.
-Rosa Ramirez!

Lara's Pov

Non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di Aiden inginocchiato davanti a me con un anello tra le mani e un mezzo sorriso sul volto.

Era bellissimo, il vento gli scompigliava i capelli facendogli cadere una ciocca ribelle sulla fronte, i suoi occhi verdi erano così intensi in quel momento.

Mi ha chiesto di sposarlo, ancora non riesco a crederci, davvero mi ha chiesto di diventare sua moglie?

Ovviamente ho accettato senza esitare neanche per un secondo, ci siamo baciati fino a restare senza fiato e poi l'ho trascinato in casa, letteralmente.

Non aveva intenzione di entrare, si vergognava troppo.

Una volta in casa ho dato la splendida notizia ai miei, mio padre ci ha semplicemente sorriso mentre mia madre, beh lei è come me o per meglio dire io sono come lei.

Ha iniziato ad urlare, ad abbracciarci forte e non sto qui a dirvi come stava Aiden, non è un tipo da abbracci e baci.

Dopo averci sfiniti abbiamo deciso con lo sposarci appena finirò l'anno scolastico.

Ora sto a lezione e la mia mente sta vagando da quando il professore ha iniziato a parlare, non sono riuscita a sentire nessuna delle sue parole.

L'ora finisce ed io di corsa mi avvio fuori dall'edificio sapendo che Aiden è lì ad aspettarmi.

Ma non appena arrivo all'uscita sento qualcuno chiamarmi.

-Signorina Smith- mi volto e trovo il professore Robinson venirmi incontro.

-Si-

-Ha dimenticato questo-

Mi porge un foglio, lo guardo per vedere di cosa si tratta, è un test? O cosa?

-È un test che dovrete fare a casa, parla di quello che abbiamo studiato oggi- fa un sorriso e va via.

Guardo un altro po' il foglio per poi alzare lo sguardo e finalmente riesco a vederlo, ha un pantalone nero a fasciargli le gambe e un maglione dello stesso colore sopra.

I miei occhi restano incantati da tanta bellezza mentre i suoi sono fissi sul professor Robinson e viceversa.

I due si scambiano un occhiata che sembri durare un eternità, poi il prof si allontana goffamente e per poco non inciampa.

Ma cos'ha?

Mi avvicino ad Aiden e lo bacio dolcemente, lui mi passa una mano tra i capelli sorridendomi.

-Chi era?- poi chiede d'un tratto.

-Chi?-

-Il tipo con cui parlavi-

-Il professore di lettere-

-Oh- i suoi occhi cercano qualcosa o per meglio dire qualcuno, per poi prendermi per mano e avviarci all'auto.

***
-Posso sapere perché stiamo ancora parlando di lui?- chiedo ormai scocciata.

Stiamo a casa sua, non appena siamo arrivati abbiamo mangiato qualcosa per poi catapultarci sul divano ed Aiden ha iniziato a parlare di nuovo del prof.

Mi ha chiesto come si chiama, se so di dov'è, l'età.

Ed io sinceramente non riesco a capire perché mi stia facendo tutte queste domande.

-Perché in lui ho visto qualcosa di familiare-

Si alza dal divano avviandosi in cucina.

Lo seguo a ruota e lo trovo con le mani poggiate sul bancone e la testa china.

Così passo le mani sui suoi fianchi abbracciandolo da dietro.

-Amore cosa c'è che non va?-

-Io ho già visto quell'uomo-

Mi allontano e lui si volta a guardarmi.

-Cosa vuoi dire?-

-Che non è la prima volta che lo vedo-

-Beh è possibile che tu l'abbia già incontrato da qualche parte-

-Non capisci Lara io...- 

-Quando l'hai visto Aiden?-

-Io... lasciamo stare- sbuffa passandosi una mano tra i capelli.

-Ora vado a fare una doccia-

Odio quando mi dice le cose a metà, lo fa sempre!

-Io vado a casa- la mia voce è dura.

-Okay, ti accompagno-

-Prenderò un taxi- dico velocemente avviandomi di fuori.

Sa quanto mi diano fastidio i segreti e lui continua a non parlarmi.

Salgo nel primo taxi che passa e lascio al tassista l'indirizzo di casa mia. 

Sposto il mio sguardo oltre al finestrino e guardo la mia amata Brighton passarmi davanti.

Aiden's Pov

È andata via! So che è arrabbiata, so che odia quando mi comporto così.

Ma cosa avrei potuto dirle? Parlarle di un qualcosa di cui non ne sono neanche sicuro?

Quell'uomo aveva un viso così familiare, c'era qualcosa in lui che mi attirava in un modo inspiegabile.

Così ho provato a ricordare dove l'avevo visto e subito mi è venuto in mente, ma non sono sicuro sia lui.

Quel giorno aveva una felpa con un cappuccio a coprirgli il capo, il viso lo si riusciva a vedere a malapena ma mi ricordo di lui.

Come potrei non ricordarmene?

In quel posto c'ero solo io con il mio dolore, Bob e il prete.

Lo vidi avvicinarsi a noi con una rosa tra le mani per poi appoggiarla lì davanti a nostri occhi e allontanarsi con la stessa dolcezza con la quale si era avvicinato.

Io ho già visto quell'uomo.

Lui era presente al funerale di mia madre.

Aiden (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora