COMPLETA
•DA REVISIONARE•
Sono passati esattamente sette anni dal giorno in cui la vita di Harry Styles, membro della boy band più famosa al mondo, è cambiata radicalmente. Sembrava una vita da sogno, una vita perfetta ma l'eccitazione iniziale sva...
Vi sono momenti piccoli di felicità, e sono quelli durante i quali si dimenticano le cose brutte. La felicità, è fatta di attimi, di momenti, di sorrisi, di abbracci... È fatta di amicizie, di amori e soprattutto di sensazioni ed emozioni. Svegliarsi sentendo il calore di un altro corpo abbracciato al tuo, il respiro sul tuo collo, delle braccia a cingerti i fianchi per paura che possa scappare da un momento all'altro, le gambe aggrovigliate ed il battito del cuore regolare, è di certo la miglior cosa che mi è capitata negli ultimi anni. Un'emozione forte, sentita ed unica. Mi sveglio mezz'ora prima di Harry, che addormentato, giace dietro di me. Il suo respiro leggero solletica il mio collo, che puntualmente si riempie di brividi, e non mi importa se mi fossi ammalata, l'unica cosa che mi interessa è stare tra le sue braccia che sanno di casa e sentire il suo cuore che batte regolarmente. Accarezzo, con i polpastrelli ruvidi, la pelle del suo braccio marchiato di tatuaggi che lo riempiono quasi del tutto e sospiro con un sorriso ad abbellirmi le labbra. Osservo il cielo azzurro dall'enorme vetrata che si affaccia in giardino e mi beo dei raggi del sole che mi accarezzano il volto dolcemente.
Non so quanto tempo è passato ma quando sento il braccio di Harry muoversi sotto il mio tocco, ritraggo la mano maledicendomi mentalmente per averlo svegliato.
« No, continua.» mugugna sfiorando con il naso il mio collo, sembra un bambino e non posso evitare di ridacchiare.
Torno ad accarezzarlo lentamente e, dal suo sbuffo di sollievo, deduco che gli stia piacendo molto il mio tocco. « Mi dispiace di averti svegliato.».
« Chiedi scusa troppe volte.» borbotta baciandomi una spalla scoperta.
Mi giro, per quel che posso, verso di lui e sorrido stupidamente quando lo vedo mugugnare con gli occhi chiusi e assonnati.
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Traccio il profilo del suo viso e mi perdo ad osservarne i particolari; dal piccolo neo sulla sua mascella ben definita, alle sue labbra più rosse del solito. Amo toccarlo, accarezzarlo o solamente guardarlo. Non mi sarei mai stancata di farlo e non ho intenzione di smettere. Indugio più tempo sulle sue labbra e mi perdo in quel limbo di pensieri, un luogo che frequento molto spesso in quest'ultimo periodo ma, mi sveglio nel momento in cui Harry lecca dolcemente il mio dito. Apre i suoi occhi di un verde smeraldo intenso e li punta nei miei, sorpresi. Arrossisco immediatamente ma non ritraggo il dito, continuo a guardarlo imbarazzata ma allo stesso tempo eccitata. Questo suo gesto improvviso, ammetto a me stessa, che mi sta piacendo.
I giri che compie con la lingua mentre mi fissa dritto negli occhi, è qualcosa di troppo per i miei ormoni e per il mio cuore che ha preso a battere all'impazzata. Il calore che si è formato nel mio petto e che si sta propagando in tutto il corpo, mi sta agitando e non poco. Deglutisco muovendolo insieme alla sua lingua, che continua questo piccolo ed innocente gioco come se nulla fosse, tranquillo e sicuro dell'effetto a me provocato.
