Canzone per il capitolo:
One Last Song - Sam Smith.
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Cheryl's Pov.
A month later.
È passato un mese dalla rimpatriata a casa mia e dalla confessione di Jamie. Giorni nettamente migliori e spensierati. Finalmente, il fratello della mia coinquilina si è dichiarato – non solo – a tutti i suoi amici ma anche alla sua famiglia. Dopo varie insistenze di Sophia, infatti, Jamie ha deciso di mettere da parte tutti i suoi timori e la sua – chiamiamola – vergogna prendendo il primo volo per New York, diretto verso una delle tante ville sperperate in varie zone del mondo. Inutile raccontare cosa è accaduto; la madre si è rifiutata di ascoltarlo affermando che sia solo una sua stupida convinzione ed un modo per infangare il nome della famiglia. Mentre il padre è rimasto in silenzio, a metabolizzare le parole del figlio, guardandolo di tanto in tanto e chiedendosi tra sé e sé il motivo per cui lo sia diventato. Ma poi alla fine – sotto gli occhi increduli della moglie – si è alzato dalla poltrona in pelle e poggiando una mano sulla spalla di Jamie gli ha sorriso,
“Sei mio figlio, e ti accetto per quello che sei.”. Sono state queste le parole cruciali, parole che di certo nessuno si sarebbe mai aspettato e parole che la madre – aggiungerei bigotta – si è premurata di contestare. Il padre, fondamentalmente, l'ha mandata a quel paese. L'importante per i due fratelli è che abbiano un appoggio; ed il semplice fatto che lo abbiano trovato in loro padre è a dir poco fantastico. Il padre si è rivelato l'opposto e probabilmente – abbiamo intuito un po' tutti – colei che da sempre ha smosso i fili è stata proprio la madre bigotta... o almeno, fino a quel giorno. E la prima cosa che Jamie e Jack hanno fatto è stato festeggiare il loro fidanzamento. Sono dannatamente felice di come si sono evolute le cose tra di loro!Per quanto riguarda Sophia è riuscita finalmente a far breccia nel cuore del biondo, e Niall – nonostante sia pieno di dubbi, paure e timori – è riuscito ad eclissare tutto e quando nessuno si aspettava qualcosa si è inginocchiato ai suoi piedi chiedendole di diventare sua moglie . La gioia, l'emozione e la commozione del momento... È stato tutto impagabile. Aggiungendo anche la faccia sconvolta e sorpresa di Sophia, l'incredulità degli amici di Niall e si, anche Jamie svenuto ai nostri piedi.
Tutti noi abbiamo trovato un equilibrio. Sophia ha tutto ciò che desidera - a breve anche la laurea - e in più un matrimonio da preparare, Jamie è felicemente libero e fidanzato con il mio migliore amico e Lou e Liz hanno deciso di andare a vivere insieme.
Ma alcuni amori nascono ed altri semplicemente... finiscono.
Io e Harry – di comune accordo – abbiamo deciso di chiudere la nostra relazione.
Per quanto questa scelta mi abbia distrutta Harry ha ragione: il suo lavoro non gli permette di vivere la vita che vuole, e proprio quell'ostacolo che si è presentato all'inizio è stato l'ultimo che – entrambi – non siamo riusciti a superare.
Ho pianto tutte le notti dopo quella decisione, e tutt'ora ne soffro molto. Lo amo e continuo ad amarlo anche dopo settimane, ma ormai la decisione è stata presa; Harry deve pensare alla sua carriera, al suo imminente Tour e alla celebrità che lo condurrà lontano da una vita normale, mentre io devo pensare al mio lavoro e alla solita routine.
Abbiamo intrapreso due strade diverse, due corsi che non sono destinati ad incrociarsi.
E per quanto – in cuor mio – lo ami con tutta me stessa, so che è giusto così.
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SIGN OF THE DESTINY |H.S.|
FanfictionCOMPLETA •DA REVISIONARE• Sono passati esattamente sette anni dal giorno in cui la vita di Harry Styles, membro della boy band più famosa al mondo, è cambiata radicalmente. Sembrava una vita da sogno, una vita perfetta ma l'eccitazione iniziale sva...