Jace's pov.
Il negozio dove decido di portare Allyson è Henri Bendel, lussuoso e di classe.
Anche se non lo ammette, so che le piace avere vestiti firmati e di stile, in più mi piace molto ciò che vende."Cosa??? Mi hai portata qui???" Esclama contentissima osservando la vetrina che non lascia a desiderare. La sua reazione mi lascia un po' perplesso.
"Come mai sei così felice?" Le chiedo mentre la guardo sprizzare gioia da ogni poro.
"Questo era il negozio preferito di Serena e Blair! Oddio è pazzesco, non posso credere di essere davvero qui." Si sventola la mano come per farsi aria e mi guarda con gli occhi colmi di felicità.
"Serena e blair?" Sono confuso, e queste ora chi sono?
"Ma come?! Non hai mai visto gossip girl? Tu sei pazzo!"
-Si mette le mani davanti alla bocca sconvolta- "Sta sera iniziamo a guardare immediatamente la serie!" Ordina con tono buffo e non posso far altro che scoppiare a ridere.Si sistema la giacca, si porta in avanti i capelli dividendoli in due grandi ciocche uguali, ed entriamo nello spettacolare negozio.
Si aggrappa al mio braccio e percepisco che le tremano le gambe dall'agitazione. Non avrei mai immaginato che un negozio visto in un film potesse scatenare così tanta contentezza nel visitarlo."Sto per svenire, è proprio come in Gossip" mi sussurra dolcemente, con ancora l'aria emozionata di chi, ha coronato un sogno dimenticato nel cassetto.
"Adesso devi solo formare il tuo guardaroba" - "io mi siedo li" indico la poltrona marrone scuro accanto al camerino, e poi vado a sedermi, sprofondando sul morbido cuscino.
Allyson annuisce e dopo aver salutato entrambi la commessa, va insieme a lei alla ricerca dei vestiti perfetti.
Le vedo parlottare e toccare vari tessuti, io non ci capisco niente, per me qualsiasi capo va bene, quindi le lascio fare e sistemo i nuovi telefoni per ingannare il tempo.
Estraggo la SIM che era contenuta nel vecchio iPhone e la immetto nel nuovo, accendo sia il mio che il suo ed inizio a configurare ed installare varie applicazioni.
Nel mentre sono intento a scaricare WhatsApp, in modo da poter tenerci in contatto qualora dovessimo essere lontani anche di poco, un ticchettio che proviene dall'ingresso mi distrae, facendomi girare."Salve, c'è qualcuno?!" Strilla una signora sulla cinquantina con indosso una semplice gonna a vita alta e una camicetta a pois neri, il tutto abbinato con dei tacchi a spillo bianchi, di materiale lucido e una borsetta in pelle nera opaca.
"Buon pomeriggio, miss Smith! Prego entri pure, sono a sua disposizione." corre nella sua direzione la commessa, farfugliando prima qualcosa ad Allyson.
"Sarà meglio! Oggi ho voglia di qualcosa di nuovo, da qui già posso vedere cosa mi piace!" Squittisce e a passo spedito va dalla mia ragazza e le strappa dalle mani un vestito rosso di velluto.
"Mi scusi, cosa sta facendo?" Chiede Ally allibita dal comportamento maleducato della signora.
"Avresti dovuto prestare più attenzione, l'ho visto da quando sono entrata, ed ora è mio!" Le tira una spallata e si dirige nel primo camerino libero, proprio quello vicino a dove sono seduto io.
Ally non fiata, non vuole cominciare una discussione, posso leggerlo dall'espressione sbalordita che ha.
Chiude gli occhi ed inspira profondamente dirigendosi verso di me."Hai visto che personaggio? Che schifo!" Dice con un fil di voce per non farsi sentire, ma la donna apre la piccola porticina in legno e la sbrana a parole.
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Salvata dalla strada - un destino a due facce.
RomanceCOMPLETA ///// NON GIUDICATE DAL TITOLO. Allyson ha una vita infernale, scappa di casa a quasi 18 anni per l'ennesimo litigio con la madre alcolizzata e il padre completamente assente. In cerca di un alloggio in cui stare, cerca su internet qualche...