Salvata dalla strada - un destino a due facce.

Capitolo 58.

Allyson's pov.

Abbiamo trascorso tutta la notte da Magnus, recuperando così la serata che pensavamo fosse andata in fumo. Abbiamo fatto i giochi più stupidi che ci saltavano in mente, come il karaoke dove Alec e Jace hanno fatto coppietta e dei giochi con la Wii, dove io ero totalmente negata. Ho vinto solamente alla tombola, prendendo in palio cioccolatini e caramelle che poi ho diviso con tutti perché le loro facce tristi mi facevano compassione. Ci siamo divertiti, e non pensavo che Magnus fosse così simpatico. Grazie alle mie doti persuasive sono riuscita ad estrapolare qualcosa riguardo alla loro relazione. Sono fidanzati da poco più di un anno e convivono. Non ho messo becco, in quanto io e Jace ci conosciamo da meno di un mese e già viviamo insieme come se ci conoscessimo da una vita. Alec e Magnus sono molto affiatati. Si vivono le giornate al momento, senza pianificare nulla. Hanno girato i posti più belli del mondo che io per adesso posso solo sognarmi. Eppure, dati i loro racconti, fatico ancora a credere che due amanti del lusso e della vita costosa, abitino in una casa da sole tre stanze. Infatti io e Jace abbiamo dormito sul divano letto della sala. Cigolava ad ogni movimento, una cosa veramente irritante. Per fortuna appena finiamo la colazione possiamo tornarcene a casa nostra, riprendendo la solita routine di sempre, che in realtà non mi dispiace.

"Devi essere molto innamorata di Jace, per accettare il suo passato."  Mormora Magnus appoggiando la brioches calda sopra il piattino bianco. 

"A me importa ciò che è ora, non ciò che era una volta, o ciò che faceva una volta." Parlo come se conoscessi ogni dettaglio del passato di Jace, mentre in realtà so solo cose dette in maniera molto superficiale. 

"Volevo sentirmi dire questa risposta. Alec invece, manda giù a fatica la vita che facevo prima di lui. Ogni tanto mi rinfaccia qualcosa, come se dovessi rendere conto a lui delle mie azioni passate."

"E' normale, anche io sono gelosa delle donne con cui è stato Jace, seppur oltre a Lilian non né conosco nemmeno una. A volte vorrei mandare tutto a puttane perché la parte egoista di me vorrebbe che lui fosse stato solo mio da sempre..."  Ammetto con un filo di gelosia che si intrufola nella mia voce.

E' la verità, anche se è la prima volta che ne parlo con qualcuno. A Jace ho solamente detto che parlare delle sue esperienze sessuali mi fa stare male, ed è così, anche se non gli ho mai detto il motivo. Avrei voluto essere per lui la prima volta, così come avrei voluto che lui fosse per me il primo. Però è diverso, io se avessi avuto un'occasione, una scelta per cambiare persona, non sarei mai stata con Lucas. Ma non avevo scampo, non ho mai fatto nulla con quel viscido verme che fosse consenziente. Con i clienti...sì... con loro ho fatto degli schifosi preliminari perché non mi importava più nulla di me stessa, e se adesso potessi tornare indietro, cancellerei ogni cosa. Ma non scapperei di casa, no, quello no. Se non fossi scappata non avrei mai incontrato Mike che di conseguenza mi ha presentato Jace, e di questo io gliene sarò sempre grata, perché suo nipote è stato la mia salvezza. 

"Io posso capirlo Allyson, ma adesso ci siete voi nelle nostre vite, e per noi non conta nient'altro al di fuori dei vostri cuori." Mi sorride mentre con la mano scuote su e giù la bottiglietta di vetro contenente del succo all'ace.

Jace ed Alec non ci sono. Sono usciti per comprare delle cose inerenti al porches, per cui io e Magnus possiamo parlare tranquillamente senza essere disturbati. 

"Io spero di poter ricominciare la mia vita insieme a lui, non chiedo altro".  

"Ricominciare? In che senso?" Domanda perplesso dalla mia affermazione. 

Un brivido mi corre lungo la schiena, non sa nulla della mia vita?

"Io...io fino ad un mese fa ero prigioniera di un malato mentale. Sono riuscita a scappare, ma tutto ciò che ho vissuto mi perseguita di giorno in giorno, facendomi crollare ogni qualvolta provo a rialzarmi" Comincio a dire e sento il fiato iniziare a mancarmi. Non so perché lo sto dicendo proprio a lui, ma so che posso fidarmi.