Salvata dalla strada - un destino a due facce.

Capitolo 19.

Mi preparo per bene cercando di nascondere il labbro gonfio, con quattro strati di rossetto rosso fuoco.
"Così non dovrebbe notarsi più di tanto" dico ad alta voce guardandomi allo specchio ormai spannato.
Applico una leggera riga di eye-liner nero, delle ciglia finte e aggiungo del mascara per far risaltare ancora di più lo sguardo.

"Allyson sei pronta?" Sento Lexy chiamarmi da fuori.

"Si un attimo solo, entra pure"

Apre la porta e la vedo strabuzzare gli occhi.

"Oh dio mio, su chi devi fare colpa sta sera?"

"Dici che ho esagerato? Sto male così?" Mi rabbuio vergognandomi per come sono conciata, non mi sono ancora abituata a vedermi con colori cosi forti sul mio viso. 

"No! Sei fantastica!" Esclama fin troppo entusiasta.

Grazie al cielo, penso rilassandomi.
Ho indosso un vestitino nero in pelle comprato da Amazon pochi giorni fa, che a dire il vero potrebbe sembrare una canottiera tirata e degli stivali con tacco largo alti fino al ginocchio sempre di colore nero.
Alla fine siamo in un night club, niente può scandalizzare o creare commenti negativi. Più siamo nude più veniamo apprezzate dai clienti. Oramai mi sono abituata a vestirmi in questa maniera volgare, perciò non mi resta che fare ciò che devo senza ribellarmi ancora.
Finisco di passare un po' di blush sulle guance e poi le faccio cenno con il capo di essere pronta.

"Perfetto andiamo".

Chiudo la porta e andiamo a braccetto al locale. Finalmente adesso non dobbiamo più metterci in fila o venire perquisite da qualche gigante, come li chiamo io. 
Prima di entrare si ferma e mi sussurra all'orecchio: 
" Questa sera Lucas non c'è, ma siamo comunque controllate dai suoi scagnozzi quindi presta sempre attenzione a ciò che fai." facendomi così stare in allerta.
La ringrazio per avermi informata ed entriamo separandoci.
Non so perchè, ma inizio a sentire il cuore andare a mille e l'ansia prendere posizione.
Mi guardo intorno sperando di incontrarlo, ed eccolo lì, appoggiato al bancone.
È bellissimo, ha  un chiodo nero che gli sta di incanto. Sorseggia qualcosa di un colore marroncino chiaro, non so cosa sia e da qui non vedo neanche benissimo.
Faccio finta di non averlo visto. Cerco di attirare la sua attenzione facendo rumore con i tacchi, la musica non è ancora ad alto volume quindi dovrebbe sentirmi.
"Mi sta guardando, respira Allyson, respira. Devo restare calma" inizio a pensare dentro di me.
Mi saluta con la mano e poi mi fa segno di avvicinarmi.
Cosa faccio? "Vai vai" risponde la mia vocina interiore.
Mi avvicino e lo saluto con un bacio sulla guancia, inspiro il suo buonissimo profumo, credo sia Acqua di Giò.

"Sei una favola vestita così, se fossi il tuo ragazzo ne sarei geloso." Incalza facendomi arrossire.

"Però non lo sei" strizzo l'occhio, per poco non mi sciolgo davanti al suo sguardo compiaciuto.

"Per adesso" risponde anche lui con un occhiolino come per prendermi in giro.

"Sei simpatico sta sera Jace"  Rido cercando di risultare il meno possibile nervosa.

"Lo sono sempre Ally"

Mi ha chiamata Ally? Si ricorda il mio nome? Ok devo mantenere la calma e cercare di restare impassibile lui non è qui per me, è solo qui per controllare che Lucas non faccia dei passi falsi nei miei confronti.