CAPITOLO 3

11.6K 451 58
                                    


Meryl è stata tutto il pomeriggio insieme, e mi ha anche accompagnato a fare l'ecografia. Tutto questo per assicurarsi che io mi sarei preparata e sarei andata alla festa di stasera.

Purtroppo così è stato.

Ho infilato il primo vestito che ho trovato nell'armadio e sono uscita dal bagno con il solito sorriso da 'so che non va bene e so anche che non ti piace, ma dovrai accontentarti'.

<<Orribile.>> Meryl, con un vestito veramente sexy, si alza e mi fa un giro attorno per guardarmi meglio. <<Questo vestito è orribile.>>

<<Tanto ci starò mezz'ora a quella festa.>>

<<Sei veramente noiosa.>>

Pochi minuti dopo qualcuno bussa alla porta della mia camera.

<<Chi è?>> Chiedo.

<<E'permesso?>> Carter entra, e gli rivolgo un sorriso. Si avvicina a me e mi lascia un piccolo bacio all'angolo della bocca. <<Sei bellissima.>>

<<Sei pronto?>> Gli passo una mano fra i capelli.

Sono morbidi.

E profumati.

<<Sì,ma prima volevo vedere una cosa..>>

<<Cosa?>>

<<Sei andata a fare l'ecografia oggi, giusto? Scusa se non sono riuscito ad esserci.. ma al lavoro..>>

<<Tranquillo.>>Tiro fuori l'ecografia dalla mia cartellina sopra la scrivania. <<Eccola.>>

<<Dio..>> Ha gli occhi lucidi. <<Ammetto di non capirci niente, ma è una cosa veramente emozionante.>>

<<Scusate se mi intrometto, ma io inizio ad andare. Poi voi ci raggiungete.>>

<<No tranquilla.>> Prendo la borsa e mi infilo il cappotto.<<Arriviamo.>>

Usciti di casa Meryl sale sulla macchina di mio fratello, e io sulla macchina di Carter.

Una volta arrivati a casa di Dave mi preparo psicologicamente alla serata, o almeno, cerco in qualche modo di fare ordine tra i pensieri.

Il nostro amico appena ci vede arrivare ci accoglie con una birra in mano. <<Ciao Carter, ciao Serena!>>

<<Ciao Dave.>> Gli do due baci sulla guancia. <<Non sarai già ubriaco..>>

<<Quasi.>>

Scuoto la testa e raggiungiamo Meryl che è accanto a mio fratello e Nina.

<<Eccoci.>>

<<Serena mi sono dimenticata di scriverti oggi. Com'è andata l'ecografia?>>Mi chiede Nina, mostrando molto interesse.

<<Benissimo, grazie.>>

Lucky esce dalla cucina e appena ci vede ci raggiunge. Ha in mano un bicchiere di vino bianco, e ogni giorno che passa lo trovo sempre più bello.

<<Oh ciao Carter. E' già da un po' che non ti vedo.>>

Non mi rivolge neanche un saluto, nè uno sguardo.. si comporta come se io non esistessi.

<<Ciao Lucky, stavo meglio senza vederti, sinceramente. Non potevi stare a casa?>>

<<Ragazzi non iniziate..>> Meryl sbuffa e cerca di allontanare Lucky dal suo nemico.

<<Non ho intenzione di iniziare. Voglio farti le congratulazioni.>>

<<Si certo.>> Carter scoppia in una risata. <<Puoi dirlo liberamente che ti fa incazzare il fatto che io ho messo incinta la tua ex ragazza.>>

<<Basta.>> Meryl mi prende per mano. <<Perchè non la fate stare un po' tranquilla? Lo sapete benissimo che ora non ha bisogno di sentire sempre queste cattiverie. Carter.. parli come se fosse un vanto!>>

Lucky squadra Carter e poi esce in giardino.

<<Dovresti andare a..>> Ma Meryl viene interrotta da Carter che mi prende per un braccio e mi trascina verso di lui.

<<Non provare ad andare fuori da lui.>>

<<Sennò? Cosa mi fai?>> Mi allontano. <<Devo parlargli.>>

<<E allora fa un po' cosa cazzo vuoi, tanto non mi ascolti mai!>>

Esco in giardino. Lucky è seduto sul muretto, il suo bicchiere di vino è appoggiato accanto a lui e sta fissando il cielo ormai buio.

<<So che sono l'ultima persona con cui vuoi parlare..>>

Quando si gira, per la prima volta leggo nei suoi occhi la rabbia.

Non ho mai visto tanto odio nei suoi occhi.

A STORM INSIDE ME 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora