Meryl e mia mamma hanno avuto la brillante idea di accompagnarmi a provare qualche vestito da sposa. Avevo in mente di fare tutto io da sola, visto che non accetto mai pareri, però mi dispiace davvero tanto offenderle visto che ci tenevano entrambe, così mi sono fatta forza e mi sto preparando psicologicamente alla giornata impegnativa con loro due.
Eh, beh, il matrimonio è tra due settimane.
<<Siamo quasi arrivate.>> Annuncia mia madre.
Meryl, seduta accanto a lei in macchina, inizia a battere le mani e a fare qualche grido per l'entusiasmo. <<Hai in mente qualche idea?>>
<<Assolutamente no.>> Non ho mai sognato un vestito da sposa, e non mi sono mai interessata. Non avrei mai pensato che arrivasse questo momento sinceramente, mi sono sempre detta che dopo Robert sarei rimasta single a vita visto che credevo fosse la mia ragione di vita ma evidentemente il destino ha avuto la meglio su tutti i miei pensierie le mie idee.
<<Lasciatelo dire, sei proprio una ragazza priva di entusiasmo.>>
<<No Meryl, semplicemente tutto questo mi sta scombussolando.>>
Mia mamma ride.<<Ah tesoro mio. Hai voluto la bicicletta? Bene! Ora ti tocca pedalare!>>
<<Mamma lo sai bene che non l'ho voluta io la bicicletta, mi è arrivata di sorpresa!>>
<<Lo sai molto bene che bisogna prendere precauzioni quando si fanno certe cose..>>
<<Okay okay.>>Meryl si gira verso di noi e ci guarda con sguardo imbarazzato.<<Questa conversazione sta prendendo una piega un po'sbagliata.>>
<<Non mi dai ragione?>> Le chiede mia madre, ironicamente. <<Io ero rimasta ancora a quando aveva problemi a farlo con tuo fratello! Tutto d'un tratto vengo a scoprire che non si sapeva neanche chi era il padre del bambino.>>
Mi copro la faccia con la sciarpa. <<Mamma ti prego!>>
<<Però mi piace Carter, davvero! E' proprio un bel ragazzo.. e poi è così romantico..>>
<<Mamma fai sul serio? Non hai mai espresso nessun parere su di lui.>>
<<Sì, perchè non eravamo in tema. Adesso che siamo in tema posso tranquillamente dire quello che penso su di lui.>> Poi, dopo aver fatto l'occhiolino a Meryl, che sta ridendo come una pazza, mia madre parcheggia davanti ad un edificio non molto grande ma accogliente.
Okay sento l'ansia.Sono fregata.
Entriamo tutte e tre, ed una signora ci viene incontro. <<Buongiorno! Volete dare solo un'occhiata oppure avete bisogno?>>
<<Ecco sì..avremo bisogno..>> Mia mamma mi prende per un braccio e delicatamente mi fa notare dalla signora mora (sì, perchè prima ero nascosta dietro a mia madre). <<Mia figlia si sposa e vorremmo vedere qualche vestito.>>
<<Uh,congratulazioni!>> La signora mi porge la mano. <<Allora,hai in mente qualcosa?>>
Meryl mi guarda perchè ha già capito quale sarà la mia risposta. <<Ehm..no.>>
<<Oh, okay. Allora prima dovremmo misurare..>> L'occhio le cade sulla mia pancia. <<Wow, doppie congratulazioni!>>
La ringrazio con un sorriso sforzato e dopo aver misurato i miei fianchi e la mia altezza inizia a tirare fuori tantissimi vestiti.
Ne provo tantissimi ma o per me, o per mia mamma, o per Meryl è sempre un no finchè ne trovo uno che mi calza a pennello e che finalmente siamo d'accordo tutte e tre.
Esco dal camerino e mi guardo nel grande specchio.
E' color pesca, la parte sotto è gonfia e lo strascico è lungo, mentre la parte sopra è un corpetto, senza spalline, e ricoperto di paillettes. Mette molto in risalto il mio seno ed è molto fine ed elegante.
<<Wow..>>Bisbiglio. <<Questo vestito è la perfezione.>> Mi fa uno strano effetto vedermi con questo vestito, non l'avrei mai pensatotutto questo.
<<Stai benissimo Serena.>> Mi rassicura la mia amica.
<<Sì, stai davvero bene.>> La signora mora, che poi ho scoperto che si chiama Kimberly, mi tocca i fianchi per controllare le misure. <<Qui dovrò un po' stringerlo..>>
<<E' questo che vuoi?>> Mi chiede mia mamma.
<<Sì, si è questo che voglio.>> Me ne sono innamorata.
<<Allora questo sarà il regalo della mamma.>> Mi da un bacio sulla fronte e io la ringrazio. Non la credevo così tanto dolce, è sempre stata acida e scontrosa con me.
<<Allora passate tra quattro cinque giorni se non è un problema..>>
<<Posso già darle l'acconto?>> Chiede mia mamma a Kimberly, mentre io e Meryl decidiamo di uscire ed aspettarla fuori.
<<Ottima scelta!>>
Sento il bambino scalciare e sussulto.
<<Cosa succede?>>
<<Scalcia tantissimo..>> Ormai manca davvero poco.<<Ormai sono una mongolfiera.>>
A Meryl suona il telefono, e appena legge il messaggio il sorriso che aveva prima svanisce.
<<Tutto bene?>> Chiedo preoccupata.
<<E' Nina. Mi ha detto che lei e Dave sono andati a casa di Lucky..>>
Grotto la fronte. <<E.. quindi? Dov'è il problema?>>
<<Non c'era nessuno a casa e la porta era socchiusa. Sono entrati per andare in camera di Lucky e le ante dell'armadio erano spalancate.. dentro non c'era più nulla.>>
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A STORM INSIDE ME 3
FanfictionSerena e Lucky sono sempre più distanti. Lei è incinta, e nonostante l'amore che prova per il ragazzo che le ha rubato il cuore cerca di stargli il più lontano possibile per evitare di ferirlo ancora di più. Lui cerca di non pensare alla situazione...