E'il 24 dicembre.
Come ogni anno organizziamo il cenone di Natale e festeggiamo tutti quanti insieme, poi dopo aver finito di mangiare ci scambiamo i regali per aprirli dopo la mezzanotte.
Quest'anno siamo un po' di più degli anni scorsi: una quindicina.
Festeggiamo sempre a casa di Meryl visto che lei ha la tavernetta veramente gigantesca e riusciamo a starci tutti.
Mi lego i capelli in una coda e poi mi guardo per l'ultima volta allo specchio. <<Sto bene così?>> Chiedo a Meryl. <<Secondo te stringe troppo la pancia?>>
<<Secondo me stai benissimo!>> Poi guarda la sveglia in camera sua.<<Caspita, devo andare a preparare tavola! Tu stai ancora unpo' qui, o vieni ad aiutarmi?>>
<<Vengo con te.>> Le sorrido e poi lascio la stanza.
Sono passati un po' di giorni da quando ho scoperto chi è il padre del bambino, e non ne ho ancora parlato con nessuno. Non ho più avuto modo di avere una conversazione nè con Lucky, nè con Carter, ma da una parte meglio così: non sarei stata pronta!
Stasera li vedrò invece e dovrò mantenere il più possibile la calma, senza agitarmi tanto.
<<Tutto bene?>> Mi chiede Meryl passandomi i piatti. <<A che pensi?>>
<<Nulla,un po' a tutto.. speriamo sia una bella serata e soprattutto senza litigi.>>
<<Andrà tutto bene. Vedrai!>>
Aiuto Meryl a mettere tavola, intanto il tempo passa e tutti gli invitati iniziano ad arrivare.
Salutiamo tutti e Meryl inizia a versare del vino in ogni bicchiere mentre io mi accontento dell'acqua.
Parliamo tutti quanti del più e del meno ma smettiamo di chiaccherare quandoil campanello suona e Meryl va ad aprire.
Carter,Lucky, Nina, Bryan, Dave ed Antony entrano in casa e a me inizia a salire l'ansia.
<<Ehy! Finalmente siete arrivati!>> Prende tutti i regali e li posa sulla poltrona. <<Ci siamo tutti. Venite! Iniziamo a mangiare!>>
Saliamo tutti e ci mettiamo a sedere. Meryl arriva con gli antipasti accompagnata da suo fratello e da Nina che ogni tanto l'aiuta a portare qualche piatto. <<Buon appettito e auguri!>>Urliamo tutti quanti in coro e iniziamo a mangiare.
Si parla, si ride, si scherza, ci si diverte..
<<Facciamo un brindisi!>> Urla Dave. <<Dai forza, anche tu Serena!>>Io scoppio a ridere e prendo il mio bicchiere con dentro l'acqua frizzante. <<Allora brindiamo a te: A Serena e che la sua gravidanza sia una gravidanza molto tranquilla!>> Tutti iniziano a ridere e a battere le mani, intanto Carter e Lucky mi guardano e io cerco di fare finta di nulla.
La cena va avanti finchè arriviamo all'ennesimo contorno e Meryl annuncia: <<Pausa sigaretta! Rientriamo tra poco per ildolce!>>
Ci alziamo e andiamo in giardino.
Mi metto la giacca ed esco anche io. Vedo Carter da solo così lo raggiungo.
<<Ciao..>>
<<Ciao.>>
<<Non mi hai rivolto la parola per tutta la sera..>> Lo guardo negli occhi, ma lui non lo fa.
<<Forse perchè non avevo nulla da dirti.>>
Rimango parecchio spiazzata dalla sua risposta, ma posso capirlo. E'arrabbiato.
<<Okay.>>
Si allontana da me. <<Fammi il favore di entrare in casa. Non ho proprio niente da dirti, e non ho voglia di vederti.>>
Senza dire nulla rientro a casa e salgo in tavernetta. Mi siedo, e poi dopo dieci minuti salgono anche gli altri e ci mettiamo a mangiare il dolce. Ormai è mezzanotte passata.
Tutti parlano, tutti scherzano, tutti ridono, ma io ho lo sguardo fisso in un punto e non rivolgo la parola a nessuno.
Inizio a pensare. Penso se è meglio farlo o non farlo.
Penso in che modo farlo, ma nulla.
Voglio seguire il mio cuore!
Mi alzo e raggiungo Carter. <<Devo parlarti.>>
<<Ma ancora? Scusami, sai che sono incazzato con te e vuoi parlarmi?>>
<<E'importante.>> Dico.
Carter si alza e usciamo dalla tavernetta.
Scendiamole scale e andiamo in camera di Meryl.
<<Dai. Sentiamo quale cazzata vuoi dirmi.>>
<<Volevo darti il regalo di Natale.>> Dico soltanto e lui scoppia a ridere.
<<Stai scherzando? Mi hai fatto smettere di mangiare per dirmi che vuoi darmi un regalo? Tu sei matta.>>
<<Posso?>>
Scuote la testa. <<Non voglio nessun regalo.>>
<<E io voglio dartelo.>>
<<Visto che hai speso soldi per farmelo dammelo allora!>>
Gli prendo la mano, la appoggio sulla mia pancia e sorrido. <<Sei il padre di mio figlio.>> Poi mi avvicino al suo orecchio e sussurro: <<Buon Natale Carter.>>
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A STORM INSIDE ME 3
FanfictionSerena e Lucky sono sempre più distanti. Lei è incinta, e nonostante l'amore che prova per il ragazzo che le ha rubato il cuore cerca di stargli il più lontano possibile per evitare di ferirlo ancora di più. Lui cerca di non pensare alla situazione...