Ho passato tutto il tempo a fare domande a Carter mentre mi portava da questa "sorpresa"come ha definito lui durante il viaggio.
Non mi vuole rispondere. Mi ha detto che è una bella sorpresa e spera che mi piaccia, non mi ha detto nient'altro.
Arrivati a destinazione mi guardo in torno e poi rivolgo a Carter un'occhiata delusa. <<E' pieno di grattacieli, e siamo in mezzo allastrada.>>
<<Dammi tempo Serena!>>
Seguo Carter e impaziente gli chiedo di accelerare il passo.
Entriamo nell'ascensore e dopo parecchi piani finalmente usciamo da lì dentro: c'era un caldo assurdo, e la gente continuava a spiaccicarsi contro di me.
Arriviamo davanti ad un portone bianco. Curiosa leggo i nomi accanto al campanello ma non c'è scritto nulla.
<<E' una presa in giro?>>
Carter alza gli occhi al cielo. <<Quanto puoi essere noiosa?>>
<<Se mi porti in casa di qualche tua ex..>>
Lui ovviamente scoppia a ridere e tira fuori le chiavi dalla tasca dei suoi jeans.<<Sei incredibile, Serena.>> Finalmente apre la porta dell'appartamento e sono praticamente incantata.
Subito appena entrata c'è un salotto enorme. I muri bianchi, il divano in pelle, i pavimenti color perla ed una tv gigante appesa al muro.
Un tavolino di vetro di fronte al divano e finestre enormi che, come vista, ti regalano la bellissima New York.
<<Oh mioDio..>> Mi guardo intorno. Questa casa è un sogno. <<E'meravigliosa..>>
<<Ti piace?>>
<<Moltissimo.>> Sono ancora incantata. E' perfetta. <<E.. beh.. vieni ad abitare qui? Non è un po' grande? Insomma.. ci abiti solo tu.. mi sembra un po' troppo.. non te la goderesti neanche.. sei sempre al lavoro..>>
Carter non mirisponde. Ride soltanto.
Possibile? Ma cos'ha oggi?
<<Oggi mi prendi in giro vero? Dimmi di sì, perchè non capisco il tuo comportamento. Che c'è da ridere? Ho solo detto che mi sembra un po'grande.>>
Carter posa le chiavi sul tavolino e poi si avvicina a me cingendomi le mani sui fianchi. <<Serena, questa non è casa mia. E' casa nostra.>>
Lo guardo scioccata.
Guardo la casa, e poi guardo lui. E continuo così per cinque minuti, poi decido di dare un segno di vita. <<C..c..cosa?>>
<<Questa è casa nostra.>> Mi prende per mano e mi porta nella stanza accanto al bagno. <<Questa è camera nostra.. non so se ti possano piacere le pareti, ho seguito un po' i miei gusti..>>
Scuoto la testa, non mi sembra vero. Guardare quel letto matrimoniale e pensare a me e Carter sotto le coperte insieme mi provoca una scossa al cuore.
Poi, sempre tenendomi la mano, ci dirigiamo nella stanza di fronte. Ha le pareti di un arancione molto chiaro ed è completamente vuota.
<<Ho dipinto anche questa parete. Ho pensato che l'arancione potesse andare bene. Questa è.. la stanza del bambino..sai, visto che non sappiamo ancora se è maschio o femmina ho pensato di fare le pareti così.>>
Mi prendo la testa tra le mani. Sono sorpresa.
Sono un'emozione unica in questo momento.
Non ci posso credere che lui abbia fatto tutto questo per me. Per noi.
<<Carter.. mi hai lasciata senza parole..io.. davvero.. non so che dire..>>
<<Ci ho messo il cuore a fare tutto questo. Ho aspettato che fosse tutto pronto per fartela vedere.>>
Stringo forte la sua mano. <<E se io non fossi stata d'accordo.. tu che facevi?>>
<<Ho semplicemente rischiato. Bisogna rischiare nella vita, no? E ne vale davvero la pena rischiare per te.>>
Faccio il giro di ogni stanza e intanto cerco di realizzare tutto quanto.
E' incredibile.
Inizio a pensare quando la casa sarà piena. Quando gli armadi saranno pieni, quando il frigo sarà pieno, quando la stanza del bambino lo sarà..
Solo il pensiero mi rende felice.
Mi affaccio alla finestra e guardo il panorama, ancora incredula.
<<Tu sei pazzo..>>
<<Sì, di te.>> Mi abbraccia da dietro.
<<Non so come ringraziarti.. davvero..>>
<<Ascolta.. io avrei da chiederti un'altra cosa..>>
Mi volto subito.<<Basta. Per oggi davvero, basta.>> Dico ironicamente.
<<E' una cosa importante.>> Mette una mano in tasca.
<<Riguarda Lucky vero? Te l'ho già detto.. non c'è stat..>>
Carter appoggia l'indice sulle mie labbra per zittirmi. <<Non c'entra Lucky..>> Poi tira fuori dalla tasca una scatolina blu.
La apre davanti ai miei occhi: sopra l'anello c'è un diamante azzurro che luccica.
<<Mi vuoi sposare?>>
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A STORM INSIDE ME 3
FanfictionSerena e Lucky sono sempre più distanti. Lei è incinta, e nonostante l'amore che prova per il ragazzo che le ha rubato il cuore cerca di stargli il più lontano possibile per evitare di ferirlo ancora di più. Lui cerca di non pensare alla situazione...