CAPITOLO 30

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Mi sveglio con in sottofondo il rumore rilassante della pioggia che cade a terra.

Il cielo è di un grigio scuro, e le nuvole coprono il cielo di New York.

Ancora distesa a letto mi volto e vedo Carter che dorme affianco a me. Ha le labbra socchiuse ed il petto si muove lentamente.

Ha il viso rilassato e le coperte lo coprono appena sotto la pancia.

Ammiro il ragazzo di fianco a me e d'istinto penso a ciò che è successo la notte: sorrido.

Non posso, e non voglio negare il fatto che Carter mi interessa. Mi piace.

Mi rassicura, mi protegge, mi fa sorridere.

Ma sono in mezzo a due fuochi.

Mi alzo lentamente cercando di non svegliare Carter. Prendo la sua felpa e me la infilo,poi vado in cucina.

Guardo il telefono:un messaggio da Meryl.

Buongiorno donzella! Visto che è il compleanno di Carter ho di portare la colazione! Poi stasera andiamo in qualche locale, che ne dici?Te lo seiricordata, vero? A più tardi!

Oh merda.

Mi ero completamente dimenticata del suo compleanno!

<<Cazzo!>> Inizio a parlare da sola. <<Come ho fatto a dimenticarmi del suo compleanno?>>

Il campanello suona ed io corro alla porta.

Mi meraviglio vedendo tutti quanti con dei sacchetti e dei regali in mano.. mentre io sono solo con una felpa addosso!

Mi meraviglio anche vedendo Lucky. In mano non ha niente, solo alcune bottiglie di succo.

Mi squadra dalla testa ai piedi guardandomi con faccia schifata, un po' come mio fratello.

<<Abbiamo interrotto qualcosa?>> Mi chiede Meryl, chiaramente imbarazzata.

Guardo l'orologio. Sono le undici. <<Ehm.. no.. non pensavo venivate tutti..>>

Meryl entra, facendo cenno anche a tutti gli altri di avanzare. <<Cambio di programma.>> Fa spallucce e mi rivolge un sorriso. <<Carter?>>

<<Sta dormendo.>>

<<Capisco. Stanotte avrete sicuramente festeggiato.>> Poi mi fa l'occhiolino e abbassa la voce. <<Oh, scusa se c'è ancheLucky, ma non riuscivamo a portare tutto.. lui ha detto che gli farà gli auguri e poi andrà a casa.>>

<<Meryl, io mi sono completamente dimenticata del suo compleanno.>>

<<Cosa?!>> Mi guarda stupita. <<Ma dico, sei scema?>>

<<Non ci ho proprio pensato..>>

<<Non è che potresti vestirti?>> Bryan appoggia due vassoi sul tavolo e si avvicina a me. <<Mi da.. fastidio vederti così.>>

<<Scusa.. solo che.. mi sono svegliata poco fa..>>

Scuote la testa. <<Immagino.>>

Lucky entra per ultimo e posa anche lui le bottiglie, ignorandomi completamente.

<<Insomma, manca solo il festeggiato!>> Dave si siede sul divano. <<Dai sveglialo Serena! E' il suo compleanno!>>

<<Sì.. vado subito..>>

Ma Carter mi precede. Si presenta solamente in boxer, e ha i capelli completamente spettinati.

E' ancora assonnato e si strofina la faccia mentre avanza verso di noi. <<Ma che..>>

<<Tantissimi auguri!>> Urlano tutti. Tutti tranne Lucky che lo guarda e si innervosisce all'istante.

<<Anche tu sei mezzo nudo?>> Bryan agita le mani in aria. <<Ci mancava pure lui.>>

<<E dai Bryan!>> Dave abbraccia Carter dandogli un colpetto alla schiena. <<Hanno festeggiato stanotte. Hanno fatto più che bene. Vero Carter?>>

Lui scoppia a ridere poi si avvicina a loro passandosi una mano fra i capelli. <<Grazie mille ragazzi. Cos'è tutta quella roba li?>> Indica il tavolo.

<<Ti abbiamo portato i regali e la colazione!>>

<<Non dovevate, grazie mille.>> Poi guarda Lucky. <<Oh, ci sei anche tu.>>

<<Già.. sono venuto a farti gli auguri così poi me ne andavo a casa. Perciò auguri Carter.>>

Carter gli appoggia una mano sulla spalla. <<Grazie mille. Ma se vuoi puoi rimanere. Possiamo anche provare a non litigare ogni volta che siamo insieme.>>

<<Non è poi così facile mi sa.>> Poi mi guarda. <<Soprattutto se vedo questo..>>

<<Eh lo so, ma stanotte è stata una notte molto.. come posso dire.. movimentata?>> Carter ride. <<Dai Lucky! Fattela una risata.>> Si volta verso di me accarezzandomi il viso. <<Tutto bene?>>

Annuisco. <<Vado a mettermi dei leggins.>> Mentre mi dirigo in camera mi volto.

Lucky mi guarda fisso negli occhi mettendomi quasi in soggezione, a disagio.

Io distolgo lo sguardo.


A STORM INSIDE ME 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora