<<Vorrei tanto sapere perchè mia hai obbligato a venire a questa stupida festa!>>Esclamo alla mia amica dai capelli rosa, ormai sbronza.
<<Perchè ti vedo stressata! Non esci più ormai, e poi tra pochissimi giorni ti sposi, festeggiamo!>>
<<No ecco Meryl.. in realtà..>> Cerco di dirle con semplici parole che il matrimonio è ancora un bel punto interrogativo, ma lei mi interrompe e non ne vuole sapere di sentirmi parlare.
<<Adesso tu vieni con me a ballare!>>
<<Meryl, mi hai vista?>> Indico la pancia. <<Vado a sedermi con gli altri.>>
<<Sei davvero noiosa! Allora vengo con te.>> Mi fa il broncio e poi sbuffa.
Mi dispiace, ormai le cose sono cambiate e non ci divertiremo mai più come una volta, o almeno, non per ora.
Mi siedo al tavolo accanto a Bryan e lui capisce subito il mio mal umore. <<Vuoi che ti accompagno a casa? So che c'è qualcosa che non va.>>
<<Non mi sento a mio agio qui, non lo so.. forse ho solo bisogno di riposo..>>
Dave si alza e inizia a urlare. <<Oh cavolo! Guardate là! Chi è quella bionda?>>
Ci giriamo tutti, e appena vedo la scena davanti a me mi viene immediatamente da vomitare.
Carter sta ballando insieme ad una bionda, e sembrano molto in intimità.
<<Sere.. se vuoi vado a chiamarlo e gli dico di venire qua.>>
<<Sì, grazie Nina.>>
Mio fratello cerca di calmarmi, ma con me non funziona. Mi alzo e inizio a mettere la giacca per quando dovrò uscire da qua dentro.
Carter mi raggiunge con in mano un bicchiere stracolmo di liquido blu.
<<Mi ha dett oNina che mi cercavi, cosa succede?>>
<<Cosa succede?>> Non so se ridere o piangere. <<Era questo il tuo avere bisogno di tempo e di conseguenza spostare il matrimonio? Il tuo avere bisogno di tempo e non sposarti alla data programmata equivale ad andare a ballare con le altre ragazze quando sai benissimo che la tua futura moglie è qui! Quanto puoi essere disperato?>> Urlo, e lui sgrana gli occhi. <<Wow Carter! Facevi prima a lasciarmi, alla fine sei tu quello che non mi vuole sposare non io!>>
<<Datti una calmata! Io non ho fatto niente con quella ragazza, chiaro? Non ho fatto nient'altro, stavamo ballando, e poi non mettermi in bocca parole non vere. Io non ho mai detto di non volerti sposare, ho solo detto che ho bisogno di tempo dopo quello che è successo!>>
<<Ci sono qui io, e sei così disperato da andare dalle altre!>>
Ovviamente tutti i miei amici, e mio fratello, ci stanno guardando sbalorditi.
<<Stai zitta Serena. Tu hai fatto di peggio!>>
<<Io con Lucky ho ancora un legame, cazzo! E tu lo sai. Lo sai tutti gli sforzi che sto facendo per passarci sopra, e tu continui a rinfacciarmi tutto questo.>> Okay, ora sono così tanto nervosa che sto seriamente piangendo.
Ma lui non fa nulla per tranquillizzarmi.
<<Vai asposarti con Lucky allora.>> Sbotta lui. Ed ora il nervoso non c'è più. C'è solo della gran tristezza.
<<Sai cosa ti dico?>> Mi tolgo l'anello dal dito e glielo lancio addosso.<<Ormai si è capito che non mi vuoi sposare. Preferisci divertirti, preferisci andare con le altre, ma almeno la decenza di dirmelo quando ero incinta i primi mesi, almeno la correttezza, almeno mi creavo un qualcosa di mio, solo per me.>>
Il bambino continuaa scalciare. A denti stretti cerco di respirare.
<<Non è quello che pensi Serena, per favore, lasciami spiegare. Io non voglio che tu pensi male di me, ho ballato, okay, ma in modo normalissimo. Io ti amo, e non mento sui miei sentimenti.. questo tu lo sai..>>
<<Sono giorni che non ci parliamo cazzo! Giorni!>>
Carter cerca di attirarmi a lui, ma io non voglio. Non voglio che mi tocchi, non voglio neanche sentirlo parlare.
<<Lasciami stare Carter! Se questo bambino ne esce vivo da tutto questo è solo un miracolo.>> E dopo aver salutato tutti quanti esco da quella maledetta festa.
Bryan ha insistito di accompagnarmi ma io non ho voluto, fortunatamente il locale non è lontano e in dieci minuti arrivo a casa.
<<Serena?>>
Mi volto, e appena vedo Mark il battito del mio cuore accelera. <<Mark?>>
<<Lasciatelo dire, è da tantissimo che non ti vedo e sei proprio una mongolfiera!>> Lui scoppia a ridere,anche se non so proprio cosa ci sia da ridere. <<Così il padre è Carter, eh? Si sta prendendo le sue responsabilità?>>
<<Non lo so Mark..>> Mi siedo su una panchina e lui fa lo stesso. <<Ci sono un po' di problemi..>>
<<Non capisco.>>
Scuoto la testa. <<Ci sarebbero tante cose da dire, ma forse tu sei la persona sbagliata.>>
<<Preferisci tenerti tutto dentro che parlare con me? Va bene, okay.>>
Mi viene in mente tutti quello che è successo precedentemente. <<Io ti parlo di tutti i miei problemi, a patto che tu mi parli di tutto ciò che è successo in passato.>>
Lui mi guarda con un sopracciglio alzato. <<A cosa ti riferisci?>>
<<Al segreto di Lucky.>>
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A STORM INSIDE ME 3
FanfictionSerena e Lucky sono sempre più distanti. Lei è incinta, e nonostante l'amore che prova per il ragazzo che le ha rubato il cuore cerca di stargli il più lontano possibile per evitare di ferirlo ancora di più. Lui cerca di non pensare alla situazione...