C'era Biondo che baciava Carmen.
Io rimasi lì, a guardare la scena, a farmi male da sola.
Dei goccioloni di lacrime cominciarono a scendere da soli, senza controllo.
Volevo andarmene ma non riuscivo a muovere i piedi.
Caddi sulle ginocchia e mi appoggiai al muro del corridoio, con la testa tra le mani, piangendo fino a quando non ebbi finito le lacrime.Da infondo al corridoio vidi correre verso di me Einar, palesemente disorientato.
Quando si avvicinò mi mise le mani sulle spalle e mi disse:
<Emma, che succede, che hai?>. Era più agitato di me.Gli feci cenno con il dito indicando la porta della camera di Carmen. Lui si alzò e si avvicinò alla stanza. Quando si voltò era sbiancato e aveva gli occhi sgranati.
<Ecco, vedi che succede ad innamorarsi delle persone sbagliate?>, gli sussurrai con un filo di voce, appena si sedette accanto a me.<Wow. Non so cosa dire. A me sembrava ti amasse veramente>, mi rispose il cubano ancora sconvolto.
<È successo così anche con Keanu. Era tutto rose e fiori, e poi in un giorno si è trasformato in inferno>, gli dissi rassegnata.
<Ma sai cosa? Sono stanca di non trovare mai quello giusto, quello leale e che c'è sempre quando ne hai bisogno>, continuai sbattendo le mani sul pavimento per la rabbia.
Non sentendo alcuna risposta da Einar, decisi di alzarmi.
Ma nel bel mezzo della mia decisione ecco l'intervento della voce del ragazzo che mi stava accanto.
<Emma, ehm... Sai che io ci sono sempre stato per te vero? E mi spiacerebbe rovinare tutta la nostra amicizia per quello che sto per dirti ma, è arrivato il momento...>, disse impacciato Einar.No ti prego, anche tu no. Lasciatemi in pace stasera, perché tutti a me?
Speriamo che non mi dica "ti amo", altrimenti lo uccido all'istante.<Beh ecco, il fatto è che da quando sei entrata ad Amici, i miei sentimenti per te sono cambiati giorno per giorno, fino ad oggi quando ho capito di amarti. Si, hai capito bene Emma, io ti amo>, e mi prese la mano che avevo appoggiato al pavimento.
Pov's Biondo
<Ma tu sei completamente una degenerata mentale, come ti salta in mente?>, urlai contro Carmen, che era palesemente fatta di erba.
<Biondo, io...>, tentò di dire Carmen ma non ce la fece e cadde sopra di me.
Allora di peso, la presi e la misi a sedere sul letto, a peso morto.<Madre santa, speriamo che nessuno, specialmente Emma ci abbia visti, altrimenti per me è la fine. E se è la fine per me, lo sarà anche per te, stanne certa cara>, la minacciai puntandole il dito contro.
Lei continuava a ridere da sola, a penzolare di qua e di la, senza un minimo di coscienza.
<Ma che vuoi che sia un bacio. Tanto meglio se ci hanno visti >, farfugliò, tanto che dovei avvicinarmi a lei per capire cosa stesse dicendo, anzi borbottando.<Tanto meglio? Ma ti senti quando parli? Sei proprio una persona maliziosa e cattiva Carmen, non mi sei mai piaciuta. Che c'è? Sono questi i tuoi "giochetti" per farti notare e per rovinare la vita delle persone? Perché se è così, fanno veramente pena, come te>, le ringhiai contro.
Ero fuori di me, la volevo strozzare, ma mi contenni e cercai di rimanere lucido, per quel poco che mi era possibile.
Uscii dalla stanza e mi sbattei la porta dietro.
Non mi interessava di Carmen, poteva restare da sola per il resto dei suoi giorni, almeno poi avrebbe imparato la lezione.Pov's Emma
Io non sapevo che dire, non volevo dargli una delusione, ma non volevo neanche dargli corda.
Così mi alzai e corsi in camera mia, in preda alla confusione più totale.Presi in mano la situazione e capii cosa stava succedendo, così tolsi la mano di Einar e corsi in camera a dormire.
Addio mondo, per oggi mi hai dato parecchie delusioni. A domani.
STAI LEGGENDO
I sogni non mentono mai
Fanfiction|Completato| Non vi annoierò con la descrizione. Vi dico solamente che si parla della storia d'amore tra un sex symbol freddo e una dea.