𝒫𝓁𝑒𝒶𝓈𝑒 𝓈𝓉𝑜𝓅. (𝐽.𝐽𝐾+𝑃.𝐽𝑀)

𝒫𝒶𝓇𝓉ℯ 𝓈ℯ𝒾

pov Jimin

Sono quasi finite le lezioni e io, a malincuore, vorrei salutare i miei amici per l'ultima volta. Vado nella classe di Nam e lo cerco con lo sguardo, ma lui fu il primo a notarmi.

«Hey piccolo, vieni qui dal tuo appa»

Vado incontro a lui e lo abbraccio forte forte, non dimenticherò mai il suo ruolo nella mia vita...l'appa numero due.

«ti voglio tanto bene appa!»

«anch'io piccolo mio!!»

Vedo Hobi tutto sorridente come al solito e gli corro incontro, lui mi accoglie in un abbraccio e mi da un bacio sulla fronte. Il mio primo migliore amico, non ti scorderò mai.

«che hai ChimChim?»

Io nulla... haha non vedi che sto benone?

Mento... fa male.

Mi chiede con uno sguardo scrutatore abbracciandomi ancora.

«nulla, ti volevo solo dire che ti voglio tanto bene, e che sei il migliore amico perfetto.»

E nulla, sto per piangere, ma mi trattengo, non voglio mostrare sospetti.

«anch'io Chimmy, sei il mio migliore amico in assoluto. Ti voglio bene, tanto.»

Dopo sciolgo l'abbraccio e mi dirigo da Jin. Appena mi vede, mi viene in contro e mi accoglie anche lui in un abbraccia gradissimo.

«ciao piccolo di Eomma»

«ciao eomma, sei come una seconda Eomma per me sai?»

«anche io, ti voglio un mondo di bene. E sei il mio primo bambino in assoluto! Ma va tutto per caso?»

Certo certo, come no... mento ancora, fa più male.

Io annuisco e lo saluto. Vado in cortile e vedo Yoongi, lui mi vede e mi apre le braccia. Io mi intrufolo dentro e respiro il suo buonissimo odore alla menta fresca.

«ciao piccolo feto, mi mancavi tanto sai?»

io ridacchio e gli rispondo

«ma è solo da due ore che non ci vediamo Hyung!!»

Pensa a quando non mi vedrai mai più...

«troppo ok?»

E mi stringe di più a se, coccolandomi come un bambino.

«ti voglio bene Yoongi Hyung!»

«anch'io Jiminie!!»

Vado via, ormai in lacrime, mi giro e vedo Yoongi um po' perplesso, gli sorrido e lui ricambia. Corro subito in classe, e per fortuna non c'è nessuno, solo Tae, bene bene. Appena lo vedo gli salto imbraccio e inizio a piangere lui mi accarezza la schiena e mi fa sedere sulla sedia, lui si abbassa e si preoccupa di più.

«che c'è piccolo?»

Chiede preoccupato asciugandomi tutte le lacrime in volto.

«n-nulla, m-mi manchi... ti voglio bene fratellino»

Lui mi prende la testa fra le sue mani e fa combaciare entrambe le fronti piano piano, guardandomi, scrutandomi l'anima attentamente... ho paura che possa scoprire tutto... è bravo in questo.

«tu mi mancherai sempre! Ma sicuro che vada rutto bene?! a me non sembra proprio mh»

Io lo abbraccio più forte e annuisco

«n-non d-dimenticarti m-mai di me o-ok? N-non azzardarti a-a s-sostituirmi!! mai!!! Anzi... fai quello che ti pare, scusa.»

Glielo dico in maniere fredda, pentendomene subito dopo... non posso essere così egoista, deve scegliere lui cosa fare, non io.

«no piccolo, è impossibile. E non ti sostituirei mai e poi mai. Mio sei solo mio che sia chiaro!! Ti voglio un casino di bene, anzi... un universo di bene. Sei più importante di me stesso.»

Io e Tae siamo legati come nessun altro, nonostante ci conosciamo solo da una settima e poco più. Io sono il suo fratellino e lui è il mio. Ci raccontiamo tutto... ma non sta volta,  non posso propio, metterei in pericolo la sua vita e quella di tutti gli altri, no. Io e te siamo così, se uno non si sente bene, anche l'alto non si sente bene. Lo amo davvero tanto di bene, un amore fraterno, impossibile spezzare il nostro legame, è intoccabile.

«anch'io ti voglio bene fratellino»

Dico sorridendo e godendomi questi ultimi attimi di felicità.

«ci sentiamo dopo, ciao TaeTae»

Nego, spudoratamente, sentendomi ancora più male di prima.

«vengo con te?»

«tranquillo, vai a casa... no aspetta!!»

Vado da lui e gli do un bacio sulla guancia. Forse sarebbe stato l'ultimo, l'ultimo per davvero, ne ero quasi certo.

pov Jungkook 

Esco dalla classe, sono l'ultimo e appena esco mi scontro con qualcuno

Non sei ultimo evidentemente

«aish»

Sento qualcuno lamentarsi, mi giro e noto Jimin schiantato a terra con le... lacrime? c'è sotto qualcosa, non sono lacrime per l'impatto al suolo.

«scusami batuffolino rosa, non volevo...»

mi scuso porgendogli la mia mano, lui la prende titubante, e solo ora noto che ha delle manine ancora più piccine e paffute.

Adorabili veramente

«g-grazie»

Mi dice balbettando, ma non per la paura... per la timidezza, è davvero tenero questo bimbetto.

«perché piangi?»

Chiedo freddamente

«n-nulla»

Si contaci, allora io sono il ragazzo perfetto che tutti vorrebbero avere.

Ti piacerebbe.

Stai zitta mocciosa!!

«che cazzo hai?»

Jimin rotea gli occhi e mi guarda male per la prima volta.

«ho detto nulla!!»

Mi avvinco a lui e senza pensarci due volte lo abbraccio.

Mi sentite urlare e piangere???

Non so bene come bisogna consolare le persone, ma penso che questo sia un dei miglior modi. Non servono parole, in questo momenti serve passare alle azioni e basta, infatti il piccolo sembra gradire molto.

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