𝒫𝓁𝑒𝒶𝓈𝑒 𝓈𝓉𝑜𝓅. (𝐽.𝐽𝐾+𝑃.𝐽𝑀)

𝒫𝒶𝓇𝓉ℯ 𝒸𝒾𝓃𝓆𝓊𝒶𝓃𝓉𝒶𝓆𝓊𝒶𝓉𝓉𝓇ℴ

Pov Jungkook

Presi delicatamente Jimin in braccio e mi avviai verso l'uscita, venendo subito fermato da Hobi e gli altri.

«Hey, puoi lasciarlo a me e a Tae, Minie starà bene con noi.. sarà tranquillo»

sto cazzo, anche con me starà bene.

«perché non lo prendiamo io e te Nam? infondo è il nostro piccino no?»

ma va la... è anche mio no?

«hai ragione, con noi starà bene e mangerà mooolto bene mh?»

E non ho dubbi su questo, però anche io so cucinare bene eh, so accudire questo piccolino, lo avrò già fatto.

«non lo lascerò in mano a nessuno di voi, per vari motivi, ma non perché non mi fidi, anzi... è solo che ho davvero bisogno di stargli accanto come non avessi mai fatto prima. Ok, ho perso decisamente tutti i ricordi che avevamo in comune, ma nonostante tutto, sento di avere un legame unico con lui, sento che siamo legati dal così detto filo rosso, più di chiunque altro. Io appartengo a lui, come lui appartiene a me, siamo come un puzzle, siamo l'uno la metà dell'altro, due perfette metà. Siamo un'unica cosa. Io sento tutto questo, sento molto di più, di quanto voi possiate immaginare. Più sto con questo ragazzo e più avrò possibilità di recuperare i ricordi e le emozioni che tanto mi travolgevano e mi travolgono tutt'ora. Fidatevi di me, vi chiedo solo questo.»

Tae si mise a piangere insieme a Jin, Nam e Yoongi si fecero un ghigno a vicenda, mentre Hobi applaudì come se non ci fosse un domani.

bravo, il tuo primo discorso sensato in tutta la tua esistenza, meriti una medaglia d'oro.

«se hai bisogno di qualcosa sai chi contattare. Ci saremo sempre, per qualsiasi cosa.»

annuì alle parole di Yoongi e salutai tutti con un sorriso, dopodiché mi diressi a casa con il piccolo in braccio, lasciando la moto li dov'era rimasta.

«lo so che ti sei ripreso piccoletto, non sono nato ieri eh»

«i-io, o-oddio scusa»

cavolo, non sarà tutto come prima se si comporterà così timidamente con me.

«di cosa ti stai scusando? perché ti sei ripreso..?»

«mh, no, perché ho ascoltato le tue parole.»

«mi fa piacere.»

Cavolo, neanche io devo comportarmi da stronzo, cazzo.

«puoi mettermi giù.»

«no.»

«ya mettimi giù Jungkook!»

«mai.»

Jimin sorrise teneramente e si appoggiò sul mio petto, stringendosi forte e chiudendo gli occhietti.

«sei così bello, sembri un bambino»

«sono davvero così bello per te?»

«un sacco piccolo»

«anche tu, sei niente male»

«ah è così, niente male dici?»

«cosa dovrei dire, che sei un figo della madonna?»

Ridacchia puntando lo sguardo verso di me e riabbassandolo subito dopo imbarazzato.

«Già, sono un figo della madonna»

modesto che sono eh.

«perciò ti ho scelto, ma non solo»

sorrido alle due parole e mi avvicino al suo volto, lasciandogli un piccolo ma dolce bacio sul nasino.