18 last day

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Pov Sofia
5.30 non ho ancora chiuso occhio. Domani comunicherò la mia decisione alla mia famiglia e ad Alec... Ho preparato lo zaino per la scuola,un borsone con dentro dei vestiti e il necessario per sopravvivere all'Istituto senza dover rubare vestiti a Izzy. Clary ora vive a Brooklyn con Luke e mamma,io starò all'Istituto per sfruttare il mio potenziale al massimo. Voglio diventare una shadowhunter a tutti gli effetti, sono pronta a ricominciare a usare il mio amato arco,a combattere con spade angeliche e pugnali. Sono pronta a riprendersi la mia vita. Voglio stare con i miei simili ed essere pronta per la battaglia che sono sicura si terrà. Io sono ancora minorenne,quindi spero di avere 18 anni prima della battaglia per poter combattete,mi dispiacerebbe essere l'unica del nostro gruppo a non combattere.
Provo ad addormentarmi,ma senza successo. Mi alzo e vado a farmi un bagno rilassante. Sto circa un'oretta nella vasca ad osservare le mie "cicatrici" che presto torneranno ad essere marchi neri e vividi. Esco dalla vasca e inizio a prepararmi. Metto un completo intimo nero,dei jens,un croap top e una giacca di pelle,ovviamente tutto nero.
A scuola vesto sempre con vestiti larghi che non valorizzano per nulla le mie curve,quindi decido di essere carina almeno oggi che è l'ultima volta che rivedrò quella prigione chiamata scuola. Mi trucco con un leggero strato di fondotinta, ombretto bianco,eye-liner nero,ciglia finte e mascara,tutto decorato dall'immancabile rossetto rosso fuoco. Lascio i capelli sciolti e ai piedi metto delle scarpe col tacco che mi coprono tutto il piede. Izzy sarebbe fiera di me ,è stata lei a convincermi a non andare a idris con mia madre perché "li non ti insegnano a combattere con un tacco 15" e grazie a lei ho imparato a camminarci.
Mi specchio e rimango un po' imbabolata ad ammirarmi,-per l'angelo sono uno schianto! - penso fra me e me.ora che ci guardo sembro in tenuta da caccia,ma meglio così poi dovrò aggiungere solo le armi.
Si sono fatte le 7.30 allora prendo lo zaino  e scendo le scale per andare a scuola con Stiles, e anche perché devo dirgli del mio "trasferimento" .
Vado davanti casa stilinski e dopo neanche 2 minuti Stiles è lì. Saliamo sulla jeep ,lo saluto con il solito bacio sulla guancia e finalmente partiamo per andare verso la scuola. Aspetterò l'ora di pranzo per dirgli del trasferimento. Una volta arrivati a scuola stiles ha la faccia sconvolta per via della rottura fra me e Scott,e perché Scott non gli aveva detto nulla.
Ora dovrò dirlo a Lydia.
Suona la campana che segna l'inizio delle lezioni ed entriamo. Alla prima ora ho fisica con Lydia. Mentre cammino per il corridoio con Lydia sento arrivare molti fischi di approvazione da parte dei ragazzi. Io e Lydia entriamo in aula e ci sediamo ai soliti posti. Parlo a Lydia della rottura con Scott e lei dice che ho pienamente ragione,che in fondo è vero  e che mi avrebbe sempre supportata.
***
Ora di pranzo. È ora. Mi siedo al solito tavolo e aspetto gli altri. Il primo ad arrivare è Stiles, poi Lydia, Liam,Isaac,Ethan, Danny, quella gatta morta di kira e infine Scott.
Attiro l'attenzione di tutti e dico -ragazzi devo dirvi una cosa.- tutti mi guardano con sguardo interrogativo.   -io me ne vado da beacon hills. Mi trasferisco a new York con mia sorella e i miei genitori- (sapevano tutti della storia di mio padre e della sorella e del fratello)
-ma siamo appena tornati io ,Ethan e Danny! Non è giusto!- dice Isaac togliendosi la sciarpa e guardandomi facendo il finto broncio -lo so e mi dispiace un sacco andarmene proprio ora,ma mia madre ha trovato un nuovo lavoro lì,ma vi prometto che cercherò di venire a trovarvi almeno una volta al mese,ve lo prometto.- dico io prima di essere travolta da un abbraccio di gruppo soffocante.
***
Scuola finita,ultimi saluti dati,e finalmente mi dirigo a casa con stiles e Lydia sulla vecchia jepp azzurra.
-mi mancherai.- mi dice stiles abbracciandomi -anche tu piccolo jedi- gli dico sorridendo. -tu non puoi andartene- mi dice Lydia con le lacrime agli occhi.-devo Lydia, ma sappi  che ti scriverò ogni giorno e verrò a trovati ogni volta che posso.- dico io con un sorriso triste. Gli abbraccio entrambi un'ultima volta prima di entrare in casa.
Entro in casa e cerco subito deucalion, che trovo in cucina. -fuori.- dico io
-come prego?-
-hai capito,ho detto fuori,da questa casa,dalla mia vita e da quella di mia madre. Basta fingere,sappiamo entrambi che i veri genitori di mi madre sono morti nell'incedere della rivolta,ora vattene. Non farti più vedere. Vattene prima che io ti uccida.-
-tu? Uccidermi con cosa? Un semplice coltello da cucina? O magari con una padella?- dice lui ghignando ,io tiro cuore una spada angelica, facendo in modo che si vedano anche i pugnali. Il suo ghigno scompare.
-oh,se la metti così.- dice sfoderando gli artigli.
Io mi preparo con la mia spada angelica,anche se senza marchi sono come una normale umana,so usare  le armi.
Lui mi salta addosso,io lo schivo spostandomi di lato, verso la sala. Mi salta di nuovo addosso, mi fa sbattere la schiena contro il muro,facendomi cadere la spada angelica. Prendo uno dei pugnali d'argento e oro che mi ha regalato mio padre e lo ferisco alla gamba e poi al braccio. Lui cade a terra e io approfitto del momento,corro al piano di sopra nella mia stanza e mi ci chiudo dentro a chiave.
Prendo lo stilo che ho nella scrivania e traccio una runa che fa uscire una specie di armadietto nascosto nel muro. Dentro ci sono in mio arco e le mie frecce. Deucalion sta per sfondare la porta,io incocco la freccia e aspetto. Lui riesce a sfondare la porta,ormai è completamente trasformato. Appena mette piede nella stanza scocco una freccia,che finisce nella sua gamba,poi altre tre,un'altra nella gamba e una nel braccio. Lui cade a terra. Mi avvicino e gli poggio il ginocchio sul petto,tiro fuori un pugnale kindjal dalla cintura e glielo punto alla gola.
-sei fortunato che io non abbia avuto il tempo di marchiare le freccie,altrimenti saresti morto.- lui si alza dolorante,si leva le freccie ed esce dalla mia stanza.
-potresti aver fatto la cosa sbagliata- dice prima di uscire.
Lo seguo fino a che non esce di casa. Torno in sala a prendere la mia spada angelica e il mio pugnale.
chiudo tutte le finestre,le porte e le porte del balcone a chiave,prendo il mio borsone e scendo nello scantinato,apro il portale e ci entro diretta verso la  mia nuova vita.

Completamente Stravolta.||teen Wolf~ ShadowhuntersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora