32 Where's My Love

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Sofia pov
-se venissi con te ti sarei inutile. Non so usare i miei poteri da angelo.-
Rispondo a Sebastian che mi ha appena chiesto di andare via con lui.
-ti potrei aiutare io ad attivare i tuoi poteri-
-anche se io venissi,poi cercherebbero anche me,e tu saresti rintracciabile, se tu girassi con una ragazza dai capelli rossi,appena scomparsa, non ci metteranno tanto a trovarti,e saresti spacciato.-
-sono pronto a correre il rischio.-
Fa un sorriso malizioso rivolto verso di me.
-posso pensarci?-
-dovrei fidarmi?-
-non ne parlerò con nessuno,solo, dammi una notte per dormirci su. Domani al tramonto ti comunicherò la mia decisione.-
Lui sembra convinto,si avvicina a me,mi da un bacio sulla fronte, prima di allontanarsi mi sussurra all'orecchio.
-mi fido. Piccolina.-
Mi vengono i brividi, Alec, quando era da solo con me, a volte, mi chiamava piccolina.
Sebastian abbassa poi la sua bocca fino al mio collo,ci lascia un bacio,e prima che io possa dirgli qualcosa mi lascia un leggero bacio sulle labbra,per poi sparire,praticamente nel nulla.
Sono scioccata da ciò che è successo.
Non so cosa voglia dire,ma io non devo cadere ai suoi piedi.
Io non cado ai piedi di nessuno.
Decido di tornare a casa,quel luogo non è più un posto in cui io possa pensare in pace.
Dopo aver raccolto le mie cose salgo su Piuma,e parto il più veloce possibile.
Mentre vado a cavallo rischio di cadere più volte,ma fortunatamente ho sempre mantenuto l'equilibrio.
Arrivo in città, vado fino alla scuderia,a due passi dai penhallow. Lascio lì Piuma,a riposare. Io esco dalla scuderia e mi soffermo a guardare un attimo la porta di quella casa.
Decido di fare un azzardo ed entrare. Però non voglio vedere i genitori di Alec, non dopo quello che gli ho fatto,e per non correre il rischio decido di entrare direttamente dalla finestra di Alec. Vado sotto la finestra che mi interessa.
Visualizzo l'azione che voglio fare, la svolgo nella mia testa. Un salto,e poi la finestra di camera sua.
Bene. Salto. Arrivo esattamente davanti alla finestra del 3° piano,dove sta Alec con jace.
Entro e vedo che jace non c'è, probabilmente e a casa Con Clary. Vedo Alec.
Sembra che stia bene. È bello anche quando dorme. I capelli arruffati e la bocca leggermente aperta.
Mi soffermo ad osservare la runa che c'è sul suo collo. Vedo il cuore che pulsa all'impazzata, lo vedo dalla vena situata nel collo. Poi Alec inizia a muoversi,suda e parla. Dice parole senza senso,tranne una che capisco,
-non lasciarmi ti prego- e poi capisco il mio nome. Sta avendo un incubo su di me. Sono un mostro?
Alec pov
-lasciala.-
-Se no che fai eh?-
-io...io...- stringo i pugni
-come pensavo. La ami e pensi sia di tua proprietà, ma ormai lei è mia-
Poi vedo Sebastian che bacia Sofia e lei che ricambia,molto animatamente.
Poi tutto scompare davanti ai miei occhi,mi ritrovo in una specie di limbo,tutto nero. Ad un certo punto vedo una luce,e la seguo velocemente.
Ci arrivo davanti e vedo che è un portale. Ci entro e sbuco del salone di casa penhallow, ci sono io,c'è Isabelle,c'è aline e c'è anche lei,Sofia. È la scena di un paio di sere fa. Le si alza,le prendo il polso e si gira tirandomi uno schiaffo.
-non toccarmi mai più.- poi lei esce dalla porta e scompare tutto di nuovo. Sono sulle rive del lago Lynn,vedo Sofia che è seduta sotto il salice a leggere. Arriva Sebastian. Lei gli corre incontro e lo bacia appassionatamente. Si siedono mano nella mano sotto il salice,ridono e scherzano, come amici di vecchia data.
Ogni tanto si baciano,mi avvicino lentamente, e origlio la loro conversazione
-sai,ci ho pensato. Ora io e te siamo legati,siamo i più forti di tutto il mondo nascosto e non. Rappresentiamo inferno e paradiso.
Siamo l'esatto contrario. Quindi io ti chiedo di farmi l'uomo più felice di questa terra e diventare la mia dolce metà. La mia luce in questo buoio. La mia bontà in un mondo di male.-
Lei non dice nulla,lo bacia soltanto mentre si stanno baciando lui tira fuori un pugnale d'argento. La pugnala alle spalle,due volte.
Nei punti in cui un angelo ha le ali.
Sofia si alza all'improvviso,ha gli occhi chiarissimi,quasi non si vede più l'azzurro. Dietro la schiena le spuntano delle ali bianche,Sebastian si alza e a lui spuntano delle ali nere.
Iniziano una specie di lotta. Poi un angelo si intromette fra i due.
-paradiso e inferno. Entrambi qui. Una mia figlia e un figlio di Lilith. Combattendo non arriverete a nulla. Tu,figlia mia, usa il tuo potere, sei molto più potente di quanto credi. E tu figlio di Lilith, attento a quello che fai a mia figlia- poi l'angelo sparì.
Io sento una voce che mi chiama. È la voce di Sofia, inizio ad urlare, e provo a seguire la sua voce.
Mi sveglio di soprassalto, tutto sudato.
-Alec, Alec. Stai bene?-
Mi volto e vedo Sofia. Annuisco semplicemente. È ancora più bella.
-che ci fai qui?-
-volevo vedere se stavi bene. E poi, devo parlarti...-
-che devi dirmi?- dico alzandomi fino a sedermi sul letto.
-in questi giorni sono stata il meno possibile a casa,e in città. Ero sempre sulle rive del lago Lynn, dovevo distrarmi da tutto,in particolare da te.
Oggi ho incontrato una persona su quelle rive. Era Sebastian. Mi ha chiesto di unirmi a lui. Ha detto che mi aiuterebbe ad usare i miei poteri da angelo. A noi serve anche qualcuno che vada con lui. Invece che mandare Clary andrò io. Te lo ho detto solo perché tu avvisi gli altri.
Quando io sarò già lontana da qui. Non provare a fermarmi,perché non cambierò idea. Lo sai meglio di me.
Sappi solo che tu sei l'ancora che mi tiene in questo mondo. Ti amo ancora Alec. Non smetterò mai di farlo.-
Poi mi lascia un bacio sulle labbra ed esce dalla finestra più velocemente di un soffio di vento.
Io sono la sua ancora, lei è la mia.

Completamente Stravolta.||teen Wolf~ ShadowhuntersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora