22 il mio angelo in pericolo

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Magnus pov
Stavo camminando per le strade di new York diretto verso il mio loft quando vedo che si sta inscenando una lotta fra un demone e uno shadowhunter, vedo che lo shadowhunter è in difficoltà allora uccido un demone con un semplice incantesimo. Vedo lo shadowhunter che cerca di camminare verso di me,finché non lo riconosco. È Sofia,arriva a due passi da me prima di perdere i sensi,il la prendo al volo e decido di portarla al mio loft,apro un portale e ci entro con Sofia fra le braccia.
Appena arrivato stendo un telo bianco sul divano e ci poggio Sofia. Appena la osservo meglio,noto che ha del sangue di demone sul collo e sulle braccia.
Ha varie ustioni,provocate dal sangue di demone quando lo ha infilzato,infatti ha le mani bruciacchiate. E il tessuto del vestito è completamente rovinato.
Inizio a farle degli incantesimi contro il dolore e magari per accelerare la guarigione,visto che non so disegnare le rune.
Subito dopo chiamo jace,gli dico di prendere un portale e venire a casa mia che c'è un'emergenza.
Dopo circa 5 minuti è arrivato,e appena vede Sofia le corre incontro. La vede sdraiata sul mio divano e immediatamente ,con lo stilo,
Traccia degli iratze e Sofia inizia a guarire.
-che le è successo?- chiede jace quasi arrabbiato, ed è comprensibile,loro sono praticamente fratelli.
-stavo camminando per new York, vicino a centrl parck e ho trovato un cacciatore che era in difficoltà con un demone shax,allora lo ho aiutato. Il cacciatore mi è venuto incontro,mi è svenuto letteralmente addosso e quando ho capito che era Sofia la ho portata qui.- spiego io velocemente mentire maneggio nelle mie fiale.
Jace pov
Magnus mi ha chiamato di urgenza fino a qua per farmi vedere la mia sorellina che è stata ferita da un demone shax. Non capisco perché non sia riuscito a batterlo,insomma un insignificante demone shax, per lei dovrebbe essere un gioco da ragazzi.
-levale il vestito- mi dice magnus
-come!?-
-levale il vestito,devo applicarle un unguento di guarigione sulle ferite, e non posso applicarlo sull'abito.- dice lui.
Allora le alzo la schiena,la metto in posizione seduta e le tiro su il vestito. Addosso ha un intimo nero di pizzo,che ad Alec sarebbe piaciuto, penso.
Magnus la alza a mezz'aria con un incantesimo e le spalma l'unguento sulle ferite. Sono dietro il collo,sul petto, sullo stomaco,sulle mani e alcune ferite sono anche sulle coscie.
Una volta applicato tutto le fasciamo le ferite e la mettiamo nel letto di magnus, con io che le sto difianco che le tengo una mano,senza stringere.
***
Sofia pov
L'ultima cosa che ricordo è il viso di magnus che mi mostra i suoi occhi da gatto,poi il buio.
Ora sono qui,in uno spazio nero,sembra come una grande stanza tutta nera, e io sono sola. O quasi.
In lontananza scorgo una figura, è alta,magra e muscolosa. Man mano che mi avvicino vedo più dettagli e inizio a capire chi è la persona,quando sono abbastanza vicina lo vedo. È proprio lui.
-Alec!- dico io con le lacrime agli occhi,lui si gira e mi vede
-Sofia! Che ci fai qui? Non dovresti esserci- dice lui preoccupato.
-sono stata aggredita da un demone, poi il buio. A te cosa è successo. Ti ho trovato io,eri in fin di vita nella tua stanza,i fratelli silenti hanno detto che è stato un licantropo.- dico io. Lui abbassa lo sguardo. Poi lo rialza e lo incastra con il mio.
-hanno ragione, è stato un licantropo...-
-Alec, dimmi il nome.- dico io gelida
-non...non posso...-
-Alexander Gideon Lightwood dimmi il nome,ora.-
-è stato... il tuo ragazzo.
Ha detto che non ti meritavo,ha detto che non dovevo neanche sfiorarti...poi gli ho detto che ci eravamo baciati e lui mi ha fatto questo.- dice lui indicando le sue ferite sul petto e il morso.
-Alec...- dico io scioccata e dispiaciuta.
-non dire nulla,ti prego. Ora voglio che fu torni e che aiuti me a tornare. Non fare niente di stupido senza di me.-Dice lui quasi severo.
Io annuisco,lui mi abbraccia e io piano piano scompaio in un raggio di luce.
Mi risveglio nel letto di magnus,sono sotto delle coperte rosse,molto leggere,e non indosso altro che l'intimo. Giro la testa di lato e vedo jace che è appoggiato con la testa sul letto e mi stringe la mano...lui per me è sempre stato il mio fratellone,c'è sempre stato per me,e neanche questa volta è mancato.
Con la mano che non mi tiene gli accarezzo i capelli biondi che ormai è ora di tagliare. Lui piano piano apre gli occhi dorati e mi guarda con un sorriso sbilenco. -ti sei svegliata finalmente- mi sussurra lui -anche tu ti sei finalmente svegliato- sussurro io ridacchiando -quanto sono stata qui?- chiedo io -due giorni circa- dice lui. Wow,non mi era sembrato così tanto. -ah,Clary lo sa? E Alec come sta?- chiedo io
-Clary non sa nulla e Alec sembra stia migliorando, ma in questi giorni sono sempre stato qui con te-dice lui facendomi un sorriso confortante.
Io annuisco e mi alzo dal letto,sedendomi al bobene Jace mi guarda preoccupato, e solo ora mi rendo conto delle bende insanguinate che ho addosso. Mi alzo,apro l'armadio di magnus e specchiandomi vedo bende sul collo,sul petto,sul ventre,sulle mani e sulle gambe,pessima idea mettersi un vestito e combattere con un demone senza avere i marchi che mi servivano.
-jace,io devo tornare all'Istituto, so come risvegliare Alec.- dico io
-oh no. Tu non ti muovi da qui finché magnus non ti da l'okey per andartene.- dice lui severo
-ma...- cerco di obiettare io,ma lui mi ferma prima che io possa dire qualcosa.
-niente ma,tu non puoi pretendere di curare qualcuno quando sei tu che hai bisogno di cure. Basta fare la spavalda e per una volta lasciati aiutare.- dice lui. Io rimango in silenzio e poi dico -va bene,ma se magnus mi da l'okey io vado. Ora,dove sono i miei vestiti?- chiedo io. -gli ho bruciati,sai erano zuppi di sangue,tuo e di demone...- va bene dico io esaurita -e ora cosa mi metto?- chiedo io curiosa della risposta di jace. Lui non dice nulla e indica un vestito nero,molto bello, appeso alla maniglia dell'armadio.

Io lo indosso,metto le scarpe e dopo un po' di tempo passato a prepararmi vado nel salone dove trovo magnus

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Io lo indosso,metto le scarpe e dopo un po' di tempo passato a prepararmi vado nel salone dove trovo magnus.
-buongiorno zuccherino, ti vedo in forma.- mi dice lui sorridendo. -grazie mag,volevo sapere se potevo tornare all'Istituto. Ho le lacrime- dico io -facciamo un veloce controllo e se va tutto bene puoi andare.-
Io mi siedo sul divano,magnus mi visita e alla fine dice -tutto aposto zuccherino, possiamo andare.- dice lui. Io ripenso al mio strano sogno con Alec e fra me e me penso "sto arrivando Alec, come promesso".

Completamente Stravolta.||teen Wolf~ ShadowhuntersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora