Sofia pov
Sono una grandissima deficiente. Ho appena lasciato andare il mio amore più grande,senza neanche lottare.
L'unica cosa che non rimpiangerò è avergli detto quello che provo.
Lui è la mia ancora.
La persona che mi tiene aggrappata a questo mondo e contemporaneamente mi fa sentire in paradiso.
Tuttavia non gli ho dato un addio.
Non glielo ho dato perché so che il nostro è un arrivederci.
Io tornerò, dopo tutto questo casino, ucciderò Sebastian, Alec, Isabelle, jace,Clary, magnus,e tutta la mia famiglia supererà la guerra.
Un giorno tutto questo sarà finito.
Io potrò tornare con Alec.
Mia madre e Luke si sposeranno.
Clary e jace si sposeranno.
Isabelle e Simon si sposeranno.
Tutti troveranno la felicità.
E io? Io la felicità la avevo già trovata. La ho lasciata andare. Non ho lottato per la mia felicità. Non ho lottato per lui. Ho lasciato che mi strappassero via la mia felicità.
Se ci penso bene sono stata io a strappare via la mia felicità. Ma sbagliando si impara,no? Da un errore si impara a fare la cosa giusta.
E se io non avessi più possibilità per imparare? Se avessi già commesso abbastanza errori e non me ne fossero concessi altri?
Arrivo davanti casa di amatis,sono le 2 di notte, eppure le luci sono tutte accese.
Entro dalla piccola porta di legno rovinata dal tempo.
Ci sono molte voci provenienti dalla cucina.
Entro e vedo mia madre con Luke, amatis, Clary e jace.
-sei tornata finalmente- dice mia madre.
-dovevo fare una cosa- e che cosa. -come mai siete ancora svegli?- domando a tutti
-dobbiamo parlarti- rispondono in coro mia madre e Luke indicandomi la sedia difronte a loro. Mi faccio forza e vado verso il tavolo sedendomi sulla sedia.
-quindi? Di cosa dovete parlarmi?-
-di te.- risponde amatis
-di ...me?-
-siamo tutti preoccupati per te. Tua sorella e jace ci hanno detto della storia con Alec. Mi spiace tesoro,davvero- dice mia madre.
-io non ne voglio parlare.- dico lanciando un'occhiataccia a jace e Clary.
-piuttosto, perché non parliamo di mio padre?- dico guardando mia madre.
Luke e lei si guardano confusi.
-cosa vuoi sapere su di me?- chiede Luke.
-non tu. Il mio vero padre. Chi è?- dico verso mia madre.
-che domande,e Luke tuo padre e...- prima che possa andare avanti la interrompo.
-so tutto. So cosa sono. Perché non me lo hai detto prima?- lei mi guarda con faccia "spaventata"
-veramente, non capisco di cosa parli...-
Io mi metto a ridere. Più che una risata è un ghigno, torno seria e la guardo con occhi che non sembrano tranquillizarla.
-non capisci?hahahahahaha. È veramente patetico il tuo tentativo di nascondermi le cose. Mi fai ridere. Ora ti spiego io. Parlo del fatto che io sia un angelo. Eh già. Lo ho scoperto. E non sai quante altre cose ho scoperto. Pensa anche che con i miei poteri riesco a fare cose che prima immaginavo soltanto. Ora. Perché non me lo hai detto?- mia madre mi guarda con uno sguardo di vergogna. Si vergogna di se stessa. Guardo anche Luke. Ha lo stesso sguardo di mia madre.
-vedi, è una storia complicata...- dice mia madre.
-troppo complicata? Sono tutto orecchi.-
-tu nascesti due anni dopo tua sorella. Io rimasi incinta, e pensavo veramente tu fossi figlia di Luke. Quando venisti al mondo io capii che non era così.
Prima che io rimanessi incinta mi apparve Valentine in sogno. Mi diceva che avrei avuto un figlio frutto del cielo stesso. Che sarebbe stato più potente di qualsiasi nephlim. Io ovviamente non ci diedi peso,era un sogno.
Quando portai Clary da magnus per cancellarle la memoria lui percepì qualcosa di strano in me. Lui ovviamente aveva già capito,ma io non volevo crederci.
La notte che io tornai a casa misi a letto Clary, e mi misi nella mia stanza. Volevo capire cosa io stessi portando in grembo,quindi mi misi d'accordo con amatis. Mi fece entrare segretamente ad Alicante e insieme andammo nella tenuta dei Wayland,dove sapevo che era imprigionato ithuriel. Non potevo liberarlo,ma potevo parlargli.
Gli chiesi cosa stessi portando in grembo e lui mi disse che era una creatura generata dal paradiso e dall'inferno, io non capii.
Mi disse che era il frutto dell'Unione fra demoni e angeli. Lilith e Raziel avevano avuto un figlio,e io ero stata scelta per portarlo in grembo. Per non farti nascere come Jonathan ti mise il marchio del paradiso.
Per questo sei più potente di qualsiasi altro shadowhunters.
Possiedi più forza e potere di chiunque altro. Sei un angelo e un demone allo stesso tempo. Sei l'Unione di angeli e demoni, la creatura perfetta. È per questo motivo che tu hai ricevuto l'addestramento da shadowhunters e tua sorella no.- mia madre concluse il racconto con voce incrinata e sguardo perso nel vuoto. Luke le accarezzava la spalla e disse -non te lo abbiamo detto prima perché non volevamo procurarti problemi. Anche se non sono il tuo vero padre ti voglio bene come tale. E se tua madre non è esattamente tua madre ti ama con tutto il cuore. Sei sempre stata la nostra bambina,e continuerai ad esserlo.-
Io non dissi nulla. Ero delusa e dispiaciuta allo stesso tempo. Le due persone a cui tenevo di più mi avevano mentito per tutta la vita,ma lo avevano fatto con buone intenzioni. Lo accetto e glielo dico. Sembrano tranquillizzarsi e mi sorridono. A mia madre si allarga il sorriso vedendo la mia mano,c'è ancora l'anello di Alec. Ho restituito la collana,ma non l'anello.
-avete fatto pace? Era lui la cosa che dovevi fare?- mi chiede mia madre.
Io rispondo -gli ho parlato di una cosa importante,ma non abbiamo fatto pace-
-ma scusa,perché hai l'anello? Eravate fidanzati, non sposati.- dice Luke.
-ecco...- dico io
-per fortuna avete annullato il matrimonio,altrimenti avrei ucciso quel ragazzo.- dice Luke sorridendomi
Ridiamo tutti e poi dico
-devo parlarvi di una cosa importante ora.-
Mi guardano tutti un po' curiosi e preoccupati.
Gli racconto quello che è successo con Sebastian al lago,tralasciando il bacio.
-ma sei pazza?! Tu non andrai via con lui!- dice urlando mia madre.
-hai detto tu stessa che sono più potente di qualsiasi altro shadowhunters, e anche di Sebastian. Sono al sicuro. Perfavore, fidati di me mamma. Almeno stavolta- dico io con un sottile velo di lacrime sugli occhi.
Lei dopo un po' di tempo passato a parlare con Luke si convince. La sto abbracciando nel momento in cui qualcuno inizia a bussare insistemente alla porta.
-vado io!- dice Clary.
Dopo meno di due minuti vedo Alec varcare la soglia della cucina.
-Alec...- dico sussurrando.
Lui si avvicina a me e mi bacia.
È un bacio pieno d'amore.
Io rimango stupita inizialmente, ma dopo non perdo tempo a ricambiare il bacio. Quando si stacca poggia la fronte sulla mia,ha le mani sulla mia vita,io le ho sul suo petto.
Lo guardo dritto negli occhi e prima che io possa dire qualcosa lui dice
-ti amo.-
Due semplici parole che mi fanno battere il cuore all'impazzata, che mi fanno venire uno zoo nello stomaco.
Io non dico nulla e lo ribacio.
Un colpo di tosse,chiaramente finto,ci fa staccare e vedo mia madre e Luke che ci guardano con le sopracciglia alzate, Clary e jace ci sorridono felici e amatis ci guarda con aria sognante.
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Completamente Stravolta.||teen Wolf~ Shadowhunters
Random[IN REVISIONE] Una ragazza che sembra semplice agli occhi degli altri, ma che nasconde un segreto ai suoi amici più stretti. Contesa da due ragazzi appartenenti a due mondi diversi. Quale mondo sceglierà? Quali saranno conseguenze e problemi di ciò...