Completamente Stravolta.||teen Wolf~ Shadowhunters

47 Stitches.

Narratore esterno
-è qui la festa sebby caro?- dice jace per prenderlo in giro.
-possibile che ogni volta tu debba metterti in mezzo alle scatole??- risponde Sebastian in tono scocciato.
-certo, altrimenti come mi divertirei?- dice jace in risposta con uno sguardo beffardo,quasi divertito.
Clary,che nel frattempo è stata continuamente trattenuta dall'ottenebrato,prende al volo il fatto che sia distratto, estrae la spada dei morgenstren con le stelle nere sopra,e con un colpo fulminueo gli colpisce la mano,lui  per il dolore la lascia andare, lei corre verso la sorella per assicurarsi che stia bene.
Alec si mette a combattere con l'ottenebrato, jace salta addosso a Sebastian,mentre Clary cerca un modo per liberare la sorella dall'incantesimo.
Sebastian schiocca tre volte le dita,e dalla finestra entrano due ottenebrati che bloccano jace e Alec. Clary viene imprigionata dall'ottenebrato di prima.
Sebastian si gira verso le due sorelle e le va incontro.
-non toccarle!- urlano i due parabatai contemporaneamente.
Sebastian gli ignora e arriva davanti alle due sorelle,con le mani prende una ciocca di capelli a testa dalle sorelle, e se le strofina fra le dita, sotto lo sguardo delle due.
Uno impaurito e l'altro deciso,che sprizza aria di sfida e odio da tutti i pori.
-nonostante i vostri continui errori voglio comunque offrirvi una cosa,che non ho mai dato a nessuno. Che ritenevo in serbo per voi due.- fa una pausa, guardando prima la sorella più grande e poi la più piccola.
-voglio farvi avere potere,voglio farvi stare con me quando il mondo verrà distrutto e risorgerà dalle sue ceneri con noi al potere.- dice con il tono che i genitori usano per raccontare le storie ai propri figli.
-che bel quadretto famigliare! Non vedo l'ora!- dice Sofia in tono retorico.
In sottofondo le risate dei due ragazzi si fanno sentire,ma vengono smorzate dai due scagnozzi del ragazzo dai capelli bianchi.
Sebastian la guarda quasi in modo sprezzante,ignorando il fatto di volerle davvero bene. Quelle parole lo colpiscono,come uno schiaffo in pieno viso.
-cosa vuoi offrirci?- dice la più grande,quasi intimorita.
Il ragazzo le guarda con sguardo superiore e compiaciuto allo stesso tempo, fa un sorriso sghembo e poi dice -misericordia.-
Jace pov
-non ne hanno bisogno.- interrompo Sebastian.
-loro? Certo, non ora ma ne avranno bisogno presto. Quando tutto questo sarà finito e io governerò su tutto questo loro ne avranno bisogno, come anche voi due.- dice facendo un cenno di non-chalanse a me e Alec.
-perché?- domanda Alec.
-perché avete meritato la mia misericordia.- Alec fa un sorriso quasi compiaciuto.
-bella scusa.- dice quasi ridendo. Lo capisco al volo e continuo il discorso al suo posto.
-a te non interessa risparmiare me,o Alec, penso che a te non interessi nemmeno di Clary. Tu ti senti solo e vuoi che qualcuno ti ami,e avere qualcuno che stia al tuo fianco per te è come se ti amasse, perché tu sei cresciuto così. 
Ti sei sempre immaginato al comando del mondo, il re degli inferi,ma al tuo fianco hai sempre immaginato una regina. E io so chi è quella regina.-  Sebastian si innervosisce, e la vena del suo collo si gonfia.
-stai zitto! Tu non sai niente di me! Non sai cosa voglio!- mi urla contro.
Io sorrido, un sorriso di sfida, di scherno.
-la regina che tu vuoi al tuo fianco è...- prima che io possa finire lui prende Clary per i capelli, facendola cadere a terra. La fa mettere in ginocchio e le punta un pugnale alla gola.
-parla ancora e le taglio la gola.- mi guarda con aria di sfida.
Non dico nulla, lancio solo uno sguardo d'intesa ad Alec, poi guardo Sofia che sembra alquanto incazzata. Sta srotolando la sua frusta di adamas, e ha uno sguardo che potrebbe incenerire.
Sofia schiocca la fustra verso Sebastian, facendolo cadere a terra, Clary non perde tempo e prendere il pugnale caduto a terra dalla mano di Sebastian. Sofia lancia un altro pugnale all'ottenebrato che teneva Clary, che gli si conficca nel bel mezzo della testa.
Io mi spingo in avanti, in perfetta sintonia con Alec, gli ottenebrati cadono all'indietro, io e Alec ci giriamo, gli saltiamo addosso e gli tagliamo la gola.
Poi mi volto verso Sebastian e lo guardo con aria di sfida.
-non potete uccidermi- dice quasi divertito.
-come ti ho già detto, mi piacerebbe vedere il tuo corpo che cerca la tua testa- dico all'unisono con Sofia.
-inquietante- dicono Alec e Clary, anche loro simultaneamente.
Poi riportiamo la nostra attenzione su Sebastian.
-perché sei venuto qui stanotte?- chiede Clary.
-per voi. Se i vostri amichetti non si fossero impicciati saremmo già in un posto sicuro-
-che posto?- chiedo io.
-un posto da cui potrò godermi la distruzione del mondo, senza pericoli, senza la paura di essere rintracciato.- dice sorridendo.
Sofia pov
-il mondo dei seelie!- dico io.
-perspicace, davvero molto, si vede che istruzione hai ricevuto.- dice quasi fiero.
-non può essere alleato con i seelie, meliorn ha giurato fedeltà al clave- dice Alec.
-loro non possono mentire.- dice jace completando la frase del suo parabatai.
-ti nascondi li senza che la regina lo sappia vero?- chiede Clary ingenuamente.
-non è possibile.- dico io.
-la regina conosce ogni attività che ha luogo nel suo regno- conclude jace per me.
-e allora come?- chiede Clary.
Dopo pochi minuti di silenzio Sebastian ride. Di gusto, come un bambino.
-fate davvero ridere. È divertente vedere come vi scervellate per scoprire una cosa tanto semplice.-
Si sente un frastuono provenire dalla strada.
-cos'è questo rumore?- chiedo io.
-è possibile che dopo avere visto la guardia morta sotto il ponte io abbia chiamato un po' di persone,per sicurezza- dice jace quasi divertito.
-libera Sofia dall'incantesimo- dice Alec gelido.
Sebastian lo guarda con uno sguardo compiaciuto.
-con piacere.- poi, troppo velocemente per essere fermato, prende un pugnale da sotto la giacca e lo lancia. Io cado a terra,liberata dall'incantesimo, con un male allucinante nella zona sotto il costato. Abbasso lo sguardo e vedo il pugnale conficcato nella mia carne, circondato da sangue e un fascio di luce.
-arrivederci- dice divertito prima di sparire praticamente nel nulla.
Alec corre verso di me, io mi accascio su di lui.
Mi accarezza i capelli e sussurra parole dolci.
Prova a tirare via il pugnale,ma appena la sua mano tocca l'impugnatura lui la ritrae subito, è ustionata.
-scusa...- sussurro prima di cadere nell'oscurità più totale.