44 Hey Brothers.

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Sofia pov
-Isabelle.- finalmente mi sento bene.
-Sofia.- ricambia il mio abbraccio.
-che ci fai qui? E Sebastian?- mi chiede quasi ansiosa quanto ci stacchiamo dall'abbraccio.
-diciamo che gli ho dato una lezione- dico facendo spallucce.
-lo hai ucciso?!-
-cosa? No! Sarei stata troppo buona. Ora non ha più un posto in cui nascondersi e poi- dico tirando fuori il suo stilo e mostrandolo a Isabelle -lo ho ridotto male e non può curarsi,non ci darà problemi per un po'-
-sei fantastica!- dice riabbracciandomi facendomi sorridere.
-lo so,lo so- dico facendo la finta orgogliosa.
-ma perché sei scappata? E perché volevi che io venissi qui?-
-beh,ho saputo di jace. So cosa avete fatto tu e lui per liberare Alec,così ho mandato a quel paese la missione e ho deciso di voler aiutare la mia famiglia prima.-
-sei fantastica!- mi risponde Isabelle dopo che le ho raccontato la storia.
-ora però dobbiamo andare a prendere i nostri sgangherati- dice lei ridendo -già- dico io ridendo seguita da lei.
***
Dopo essere state ad Alicante per prendere alcune armi per jace e Alec,io e Isabelle abbiamo dovuto trovare il posto in cui Sebastian li teneva prigionieri.
Prendendo la collana di fidanzamento tra me e Alec li abbiamo localizzati.
Ora siamo in un luogo deserto. Sembra un paese abbandonato da anni. Tutto è in malora.
Io e Isabelle ci dirigiamo verso un edificio che sembra essere stato una banca.
È circondato da una rete metallica,e in cima c'è del filo spinato. Con una runa apro il cancello,metto via lo stilo e prendo il mio arco.
Con una freccia pronta ad essere scoccata entro seguita da Isabelle.
Camminiamo per pochi metri prima di essere circondate da lupi.
Io inizio a scoccare freccie combattendo schiena contro schiena con Izzy.
Dopo una decina di minuti metto via l'arco e tiro fuori due lame angeliche e mi butto in mezzo ai lupi,ignorando le urla di disapprovazione di Iz.
Dopo circa 5/10 minuti io e Isabelle abbiamo tolto di mezzo tutti i lupi,alcuni sono scappati e altri sono morti.

Mentre camminiamo per entrare nel palazzo mi guardo intorno, e vedo un corpo non del tutto morto,moribondo.
-Isabelle, la c'è un lupo ancora vivo-
-è muribondo,lascialo morire. Se lo merita.-
-isabelle. Siamo spietati,ma non siamo mostri.- dico avvicinandomi al corpo.
Solo quando sono abbastanza vicina sento che il lupo mi chiama. E voltato di spalle.
Arrivo lì vicino,volto il corpo e lo vedo.
-Derek...-
Isabelle pov
Sofia si avvicina al lupo moribondo ignorando le mie proteste, e io, da buona amica,la seguo.
Si inginocchia e prende la testa del lupo sulle gambe.
-Sofia,è esagerato. È un lupo,come gli altri che hanno cercato di ucciderci e che tengono i miei fratelli rinchiusi li dentro.-
-Isabelle, lui lo conosco. Faceva parte del mio stesso branco a beacon hills-
-HA COMBATTUTO CONTRO DI NOI-
-Isabelle,ora basta.-
Mi sta facendo infuriare.
-vado a controllare se ci sono altri lupi.-
Poi mi volto e me ne vado.
Sofia pov
-che ci fai qui Derek?- chiedo a Derek con sguardo duro e deluso.
-Scott si è unito a deucalion. Vuole il ragazzo dagli occhi azzurri morto. Deucalion vuole i tuoi poteri da angelo per darli a Sebastian, poi lascerà che Scott faccia a pezzi i tuoi amici shadowhunters.- dice facendo una smorfia di dolore.
-come sai tutte queste cose?-
Chiedo quasi incredula.
-so più cose di quanto credi.-
-lo hai detto agli altri?-
-solo ad Isaac. Lui è qui. Sapevamo che saresti venuta qua,quindi ti abbiamo aspettata. Abbiamo lottato contro gli altri lupi. A proposito,complimenti. Sei brava con le spade angeliche e l'arco- dice sorridendomi e buttando fuori dalla bocca un po' di sangue.
-dov'è Isaac?-
-non ne ho la più pallida idea- dice continuando a sorridere.
-Derek, perché sorridi? Tu non lo fai mai,e ora che è una situazione da piangere tu sorridi- dico quasi in tono di rimprovero,ma più di curiosità.
-questi...- sputa sangue
-potrebbero essere i miei ultimi attimi di vita,voglio sorridere almeno alla fine- dice. Ho le lacrime agli occhi.
-no Derek. Tu non morirai. Non oggi.- dico.
-invece si Sofia. Guardiamo in faccia la realtà. Poi non capisco nemmeno perché tu stia perdendo tempo con me. Ti ho sempre trattata male.-
-Derek, grazie al tuo "trattarmi male" sono quello che sono ora. Sono più forte.
Non mi aspetto niente da nessuno,sono allenata. Tutto grazie a te.- dico con le lacrime che stanno per scendere.
Mentre Derek, più pallido del solito mi sorride.
Poi,l'illuminazione.
Lacrime di angelo.

le lacrime di angelo hanno sempre avuto delle proprietà magiche,possono guarire,resuscitare se sono lacrime di sincero dolore, e molto altro.

Queste erano le parole di magnus quando Alec era in pericolo.
Lascio ricadere le lacrime sul corpo di Derek.
-che fai?- mi chiede pallido come uno straccio.
-ti salvo la vita idiota.- dico ormai sorridendo.
Derek, lentamente, riacquista colore,lo prendo per le braccia e lo trascino dietro un muro.
-stai qua e non muoverti. Torno a prenderti fra poco- poi,prima che possa dire qualcosa vado alla ricerca di Isabelle.

Una volta trovata la chiamo.
-Isabelle-
-ehy-
-trovato qualcosa di utile?-
-no,andiamo dentro?- chiede.
In risposta annuisco soltanto e insieme andiamo sul retro dell'edificio. C'è una porta chiusa a chiave. Ovviamente per il mio stilo è un ostacolo quasi inesistente.
Io e Isabelle entriamo come la prima volta.
Davanti ci si parano due rampe di scale,una porta al piano superiore,l'altra a quello inferiore.
-iniziamo dal basso?- chiedo a Izzy. Lei in risposta annuisce soltanto.
Scendiamo le scale per quelli che sembrano tre o quattro piani.
Arriviamo alla fine,ci sono due porte.
-e ora? Che facciamo?-
Prima che Isabelle possa rispondermi dall'ombra spunta una figura zoppicante.
Riccioli biondi,occhi gialli che si illuminano,vestito di nero,occhi azzurri
-Isaac!- corro incontro al ragazzo e lo abbraccio.
Lo sento sussultare sotto il mio abbraccio,mi allontanò di qualche passo e vedo che è ferito al fianco.
Gli ritorno vicino e esamino la ferita.
-perché non guarisce?-
-non...non lo so- dice balbettando per il dolore.
-Sofia, io so il perché.- mi dice Isabelle.
-se lui non crede di star guarendo non può guarire. Devi innescare il processo di guarigione-
Innescare il processo di guarigione...
All'improvviso con una mano spingo nella ferita facendolo accasciare a terra.
-ma che fai?- mi chiede Isaac facendo illuminare i suoi occhi di un giallo più intenso,con il viso semi trasformato.
-guarda la tua ferita.- dico pulendomi la mano sporca di sangue sui pantaloni.
-è guarita- dice Isaac quasi incredulo.
-innescare il processo di guarigione- dico facendo spallucce.
-perché eri ferito?- chiede Isabelle
-ho lottato contro dei lupi per entrare,e anche prima con voi vi ho tenuto un po' di lupi alla larga.-
-grazie- diciamo io e Isabelle contemporaneamente.
-che porta dobbiamo prendere?- chiedo a Isabelle.
-non ne ho la più pallida idea- mi risponde sconsolata
-quella a destra. Sento dei battiti umani,e riconosco l'odore di Stiles.- guardo Isaac sorridendo.
-grazie Isaac, Derek è qua fuori,portalo via.- dico.
Lui annuisce e se ne va.
Io e Isabelle entriamo nella porta di destra. È buio pesto,quindi prendo la mia stregaluce.
Dopo alcuni metri ci ritroviamo in uno spiazzo illuminaito da torce,metto via la strega luce e vedo una porta.
Mi concentro sui suoni,e grazie alla mia runa dell'udito sento dei battiti di cuore.
-ci siamo-
Isabelle annuisce.
Vado verso la porta e la apro con una runa.
Entra prima Isabelle,io la seguo subito dopo e lì, li vedo.
-Alec, jace, stiles...-

Completamente Stravolta.||teen Wolf~ ShadowhuntersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora