Alec pov
Merda.
Perché? Perche lei? Non poteva essere qualcun'altro?!
-Alec, perché dici così?- mi interrompe Sofia dai miei pensieri. -tu non capisci. Un angelo se arriva ad usare tutto il suo potere poi muore. Se tu non morissi per l'uso di potere, il conclave verrebbe a sapere che sei un angelo e ti studierebbe,ti userebbe. Staresti nelle sue prime linee durante le guerre. Ti porterebbero a Idris, e io non potrei più vederti. Sarebbe una maledizione non vedere più la persona a cui tengo di più. Per me dovrai essere come morta. Ma io non voglio questo. Io voglio poter passare la mia vita con le persone che amo di più e tu sei fra queste. Se te ne vai non sarai più mia,sarai loro e io questo non posso sopportarlo. Non posso sopportare di perdere te, di perdere la ragazza che mi ha fatto perdere la testa-Lei non dice nulla. Mi guarda negli occhi,e questo, mi da più di mille risposte. Poi parla. -Alec. So proteggermi. Nessuno saprà quello che sono se io non voglio che lo sappiano. Niente mi allontanerà da te. Alec,fra meno di due settimane io compirò 18 anni. Credo di essere abbastanza grande per potere capire cosa posso o non posso fare. E poi non sono un angelo a tutti gli effetti, lo sai anche tu. Quindi,smettila di preoccuparti e sorridi un po'- lei lo ha detto con calma e quiete. Poi mi ha sorriso,e con quel sorriso sto sempre meglio.
Le vado incontro e la abbraccio,avvolgendola completamente con le mie braccia.
-alec?-
-si?-
-tu vuoi "parlare" con Scott.-
-oh,certo che voglio. Se non fosse stato per te sarei diventato un nascosto, e ti avrei persa per sempre- le sorrido e lei ricambia subito.
-alec,posso dirti una cosa?-
-certo,sono qui per te.-
-quando ho lasciato Scott lui mi ha chiesto il perché, io gli risposi che avevamo solo forzato un'amicizia e lui mi rispose chiedendomi se lo stavo lasciando per te. Io risposi che tu eri come un fratello per me e non avrei mai potuto farlo. Tuttavia io penso che lui abbia capito che in realtà io sia sempre stata innamorata. Ma non capiva di chi,quando ci ha visti insieme penso che lo abbia capito, per questo ti ha fatto quello che ha fatto. Lui lo aveva capito e io no,che stupida. Tutti lo avevano capito tranne me e te. Ma ora che lo ho capito voglio dirti una cosa: Alexander Gideon Lightwood io Sofia Isabelle Graymark ti amo. Ti amo da impazzire e ciò che è più importante è che tu lo sappia.-
Io rimasi senza parole,la ragazza che è sempre stata timida,riservata e mai innamorata si è appena dichiarata a me. Cosa devo dirle? Che la amo anche io? Ma io non la amo. Io provo qualcosa di più dell'amore. Quando sta male sto male anche io,sono felice solo se lo è anche lei,la voglio proteggere da ogni cosa. Voglio che sia mia per sempre. Voglio che stia al mio fianco per sempre. Io non la amo,perché dire che la amo è dire poco rispetto a quello che penso realmente.
Lei continua a guardarmi con gli occhi lucidi e prima che io possa dire qualcosa lei se ne va dall'infermeria correndo.
Jace pov
Sto andando verso l'infermeria perché non ho ancora visto Alec, mentre sono nel corridoio una ragazza dai capelli rossi mi viene addosso. Capisco subito che non è Clary, perché lei è ad Idris. Appena la ragazza alza la testa vedo Sofia che piange,ma le sue lacrime non sono trasparenti e limpide,sono dorate come il sole,ed emanano anche luce come il sole.
Dopo essermi perso nelle sue lacrime vedo che i suoi occhi sono di una tonalità azzurra molto più scura,questo vuol dire che ha pianto,per dolore.
-hey,hey,hey- le dico il prendendola per le spalle mettendola esattamente difronte a me.
-calmati e respira.- le dico tenendola per le spalle.
Dopo poco che si è calmata la abbraccio e le dico
-calmati,respira,e raccontami cosa è successo-
Lei prende dei grandi respironi e poi inizia a raccontarmi di quello che è appena successo con Alec, io allora la riabbraccio e le dico -alec prova le stesse cose,ma sai che fa fatica ad ammetterlo, ora io stavo andando da lui,se vuoi gli parlo.- lei annuisce soltanto,poi mi abbraccia di nuovo e se ne va probabilmente nella sua stanza.
Io arrivo finalmente in infermeria e vedo alec, seduto su un lato del letto, con la testa fra le mani.
-hey,tutto bene?- gli chiedo io mettendogli una mano sulla spalla, lui non alza la testa, allora io dico -sai ho appena visto Sofia che correva, stava piangendo, e allora le ho chiesto cose le era successo,perché sai che non piange quasi mai ,e lei mi ha raccontato cosa è successo fra voi- a quel punto lui alza la testa,e vedo che anche lui ha versato delle lacrime.
Lo abbraccio,e lui scoppia in lacrime di nuovo. Odio vederlo così,quindi cerco di consolarlo,poi lui di,punto in bianco si alza e va verso l'uscita.
-dove stai andando?-
-a riprendere ciò che è mio.-
Detto questo esce dall'infermiera deciso a riprendersi cosa che ama di più in questo mondo.
Alec pov
Esco dall'infermeria a passo spedito diretto verso la stanza di Sofia. Arrivo e prendo un grande respiro. Sono in ansia. Non faccio queste cose di solito.
Busso. Passano pochi secondi che a me sembrano infiniti. La porta si apre e sulla soglia vedo Sofia che indossa dei leggins di pelle aderenti e una maglia che lascia ben poco spazio alla fantasia.
-hey- dico io
-hey- mi risponde sconsolata.
-devo parlarti-
-senti Alec, se non provi le stesse cose che provo io non import...- prima che possa dire altre sciocchezze la bacio,inizialmente la sento sorpresa,ma subito dopo ricambia il bacio. È un bacio inizialmente lento e dolce, che pian piano diventa più veloce, voglioso e passionale. Sento che dentro di me si muove qualcosa,quindi mi spingo nella stanza e chiudo la porta alle mie spalle.
STAI LEGGENDO
Completamente Stravolta.||teen Wolf~ Shadowhunters
Random[IN REVISIONE] Una ragazza che sembra semplice agli occhi degli altri, ma che nasconde un segreto ai suoi amici più stretti. Contesa da due ragazzi appartenenti a due mondi diversi. Quale mondo sceglierà? Quali saranno conseguenze e problemi di ciò...