Capitolo 12

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Ho evitato di guardare mio padre per le ultime due ore. Sono seduta al tavolo, a giocare a carte con Niall mentre gli altri si stanno conoscendo. Mamma sembra andare d'accordo con tutti i ragazzi, e Judd ama passare del tempo con i ragazzi.

"Niall, credo che sia il mio turno." Dico, quando sta per prendere un'altra carta.

"Oops, scusa." Risponde, con la bocca piena di torta. Non so perchè stiamo mangiando della torta. E' solo l'una del pomeriggio.

"Hai dei .. sei?" Chiede.

"No, Go fish" (*)

"Presley, posso parlarti per un momento?" Domanda papà, quando si appoggia il tavolo.

I miei occhi sono spalancati, come quelli di Niall. "Sì." Rispondo, alzandomi e rivolgendo a Niall un sorriso pieno di scuse. Mio papà mi porta fino alla sua camera e di mamma. "Papà, posso spiegare-" Comincio.

Alza la mano. "Presley, per favore." Chiudo la bocca e lo ascolto.

"Ho incontrato tua mamma a una festa." Inizia. I miei occhi si spalancano e lui ride. "Sì, lo so, come posso andare io ad una festa, giusto? Ero un festaiolo e beh, ci innamorammo subito. Suo padre era esattamente come me. Era protettivo nei suoi confronti e voleva il meglio per lei. Le diede il permesso di lasciarla andare, e sposarmi. Io non ti darò il permesso di sposarti; sei troppo giovane per questo. Ma voglio che tu sappia che credo che Harry sia un bravo ragazzo, e mi fido di lui."

Sono senza parole. Primo perchè ho scoperto che papà era un festaiolo. Secondo perchè sono sicura che lui mi ha appena dato il permesso di uscire con Harry. "Cos- sei serio?" Annuisce e lo abbraccio. "Grazie mille papà."

"Basta preoccuparsi adesso.Vai da Harry." Scappo via e corro fuori dalla camera da letto. Corro nel corridoio e cerco Harry. Lo trovo nell'ufficio di papà, mentre guarda la libreria. Si gira quando sente la porta aprirsi, e si rilassa quando vede che sono io.

"Niall me lo ha detto. Va tutto bene?" Chiede, posando un libro.

Sorrido e annuisco.La sua faccia esplode in un sorriso e io corro nelle sue braccia, connettendo le nostre labbra. Le sue braccia strette intorno alla mia vita e le mie attorno al suo collo.

"Presley," Mi chiama mamma."Hai ricevuto un biglietto di auguri da tua zia Jodie!" Roteo gli occhi. Mia zia Jodie è la mia prozia, e scrive davvero piccolo, nonostante scriva solo 'Buon compleanno.'

Afferro la mano di Harry e lo porto in salone dove ci sono tutti gli atri. Mi passa il biglietto e lo apro. E' la stessa dell'anno scorso, in una piccola grafia, e dice 'Buon compleanno' alla fine. Mi sono abituata a questo.

"Devi usare una lente d'ingrantimento pazzesca per vederlo!" Esclama Louis, prendendo il biglietto dalle mie mani. Mamma prende una mia mano e mi porta un pò più lontano da loro.

"Immagino che tuo padre abbia detto che va bene se stai con Harry?" Dice, riferendosi al fatto che io e Harry eravamo mano nelle mano.

Sorrido e mi da un grande abbraccio. "Voglio ancora sentire i dettagli." Sussurro.

"Dice 'Buon compleanno'!" Esclama Louis agli altri ragazzi che si erano affollati sul mio biglietto d'auguri. Rido. Potrei abituarmi a questi ragazzi.

**

Il giorno dopo io e Alana decidiamo che dovremmo scaricare un altro video, dato che questa settimana non ne abbiamo messi ancora. Afferro la mia chittarra dal cavalletto e la poggio sul letto.

"Ragazzi, voi potete sedervi laggiù." Dico, puntando il posto dove loro possono sedersi durante il video.

"Pronta?" Domanda Alana.

StalkerStyles (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora