Capitolo 47

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“… e adesso sono single. E mi manca tanto.” Dico. Sono quasi senza fiato dopo aver raccontato ad Alexander la mia tragica rottura. Mi alzo dalla mia posizione sul divano. “Forse adesso potrò realizzare il mio sogno di vivere come una gattara. Purtroppo sono allergica ai gatti, non potrò prenderli in braccio.”

“Sognavi di diventare una gattara? Davvero?” Chiede Alexander, alzandosi.

“Sì! Devo programmare tutto, dato che non mi sposerò!” Dico, lanciando le mie braccia in aria. Credo che potrei addormentarmi da un momento all’altro. Qualcosa dentro di me non va.

“Ti sposerai eccome.” Mi dice, roteando gli occhi.

“Certo che no! Verrò al tuo matrimonio con tutti i miei gatti, saranno tutti eleganti, con dei mini smoking.”

“E’ un bene che non pensi al matrimonio adesso.” Dice. “Troverai qualcuno migliore di Harry, che ti renderà-“ Si ferma quando vede delle lacrime che scorrono sulle mie guance. “Hey, non piangere. Non volevo.”

“Scusami.” Dico, cercando di asciugarmi le lacrime freneticamente. “Sono una sentimentale. Onestamente. Ho pianto per Harry più di qualunque altra cosa.” Dico, e lui mi abbraccia.

“E’ normale piangere per qualcuno.” Dice.

“Non credo sia salutare piangere troppo. Dato che siamo fatti dal 72% d’acqua, non vorrei svuotarmi.” Dico, mentre altre lacrime scendono dai miei occhi.

Ride. “Non fare la pessimista.” Non diciamo nient’altro. Fra le sue braccia mi sento già meglio. “Presley, sei stressata dal film?” Dice.

Mi asciugo il naso con il polsino e annuisco. “Già. Perché?”

Sta in silenzio perun po’. “Vuoi ..” Si ferma un attimo, per cercare le parole giuste. “Tu volevi farlo un film? Vuoi vivere qui, da sola? Vuoi tutto questo?” Chiede, e i miei occhi si riempiono di lacrime di nuovo.

Le sue domande mi fanno chiedere se so cosa sto facendo della mia vita. No, non volevo fare un film. No, non voglio vivere da sola. No, non voglio niente di tutto questo. Prende le mie lacrime come risposta. “Presley, tu sei infelice qui, lo posso dire. Nessuno, specialmente te, dovrebbe fare qualcosa che non vuole. Quindi, perché lo stai ancora facendo?” Le sua parole mi fanno pensare. Sono davvero infelice. Non so seHarry mi rendeva così, o era la pressione.

A questo punto, sono pronta a piangere anche se qualcuno mi guarda al supermercato. Sono debole, grazie a tutto questo. A questo punto, avrei dovuto dire a qualcuno quanto sono infelice. Sicuro, ho ancora Alana. Ma lei è impegnata con Niall. Vedere Alexander è stato così bello, mi ha dato un sacco di felicità. Sono arrivata al punto di aver bisogno disperatamente di qualcuno , e adesso c’è Alexander.

“Non so che fare. Che devo fare?” Chiedo, la mia voce è spezzata. Sono un disastro.

“Sappiamo entrambi che farai.” Dice, afferrando la mia mano. Ci disegna dei cerchi, dolcemente. “Smetterai di registrare quello stupido film, e lascerai lo show. Farai le valigie, e tornerai a casa, forse andrai anche all’università. Farai quello che diavolo vuoi, non quello che vogliono gli altri.” Mi stringe la mano e io mi asciugo le lacrime.

“Grazie.” Sussurro. Alexander mi abbraccia, e mi lascia piangere. Sto tremando a causa di tutto questo pianto. Tutte le emozioni che ho tenuto dentro, stanno uscendo. Tremo ancora, chiedendomi come diavolo può essere infelice tutto questo.

“Sei meglio di quello che dicono Presley. Lo sei davvero.” Sussurra mentre mi accarezza i capelli. Sorrido, anche se so che piangerò ancora.

StalkerStyles (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora