“Uccidimi adesso.” Dico, prendendo un sorso dalla mia bottiglia d’acqua.
“Non sarà così male.” Dice Alexander, entrambi fermi sulla porta. Un po’ di giorni fa, dopo aver scoperto di Judd, piansi nella mia stanza. Alexander venne per controllarmi e io gli dissi cosa era successo. Mi lasciò piangere sulla sua spalla, più forte che io abbia mai fatto. Dopo essermi ripresa, gli dissi che volevo che fossimo solo amici.
“E’ così che si pronuncia la Q?” chiese. Strofinai il naso contro la manica, guardandolo.
“Cosa?”
“Quando ero alle scuole medie, la mia fidanzata mi lasciò perché il modo in cui pronunciavo la Q era strano.” Ammise. Io risi un po’, non credendo a quello che stavo sentendo.
“Scuole medie? Tutte le relazioni non sono così alle scuole medie? E’ ridicolo.” Dissi, ammirando il modo in cui mi faceva sentire meglio.
“Sì, ma adesso sono consapevole del modo in cui la pronuncio.”
“Beh, non significa niente.” Dissi, la mia voce tremolante. “E’ che non so cosa fare con Harry e ho un sacco di cose da fare. Non vogio focalizzarmi su una relazione. Tu sei come un fratello maggiore per me.”
Annuì. “Solo che tu lo sappia, quando hai bisogno di me, io sono qui.”
Adesso siamo di fronte al camerino degli ospiti, il ragazzo che mi ha spezzato il cuore e i miei migliori amici, sono là dentro. Voglio morire. “Pronta?” chiede Alexander.
“No.” Dico. Ruota gli occhi, bussando alla porta. La conversazione che stavano avendo finisce. Un secondo dopo, una testa bionda sbuca dalla porta.
“Presley!” esclama eccitato, abbracciandomi.
“Niall!” esclamo, abbracciandolo forte. Uno dopo l’altro tutti i ragazzi mi abbracciano, eccetto Harry, che sembra non essere in questa stanza al momento.
Dopo aver abbracciato i ragazzi, mi guardo intorno e vedo Danielle, Eleanor e una ragazza dai capelli castani seduta con loro. Appena Danielle ed Eleanor mi vedono, mi abbracciano anche loro.
“Ci sei mancata così tanto!” dicono, con il loro accento inglese.
“Mi siete mancate anche voi!” dico, abbracciandole ancora. Fanno entrambe un passo indietro presentandomi la ragazza castana. Mi sorride e fa un cenno con la mano.
“Questa è Brynn,” dice Danielle. “E’ la fidanzata di Niall.” Brynn allunga la mano, sorridendomi. Sorrido di rimando e affero la sua mano.
Nella prossima mezz’ora, i ragazzi mi raccontano degli ultimi mesi, e vedo anche Louis rompere una sedia di plastica, che per qualche ragione era nella stanza. Ridiamo tutti, lo stomaco mi fa male, quando la porta si apre.
Il mio stomaco fa una capriola alla visione della familiare testa di ricci. Nella stanza torna il silenzio. Io e Harry ci guardiamo negli occhi. “Uh… Hanno detto che abbiamo altri dieci minuti.” Dice, rompendo il nostro contatto visivo.
“Faremmo meglio ad andare.” Dice Alexander alzandosi. Annuisco e lo seguo fuori. Le mie braccia e quelle di Harry si scontrano accidentalmente. Cerco di nascondere il rossore che ho sulle guance.
Dopo che io e Alexander beviamo dei bicchieri d’acqua e ci prepariamo per il palco, il manager ci dice che abbiamo solo un altro minuto. Annuiamo e aspettiamo il segnale. Un minuto dopo sentiamo la voce familiare del presentatore che annuncia i nostri nomi, e noi camminiamo sul palco, sorridendo come al solito.
Salutiamo la folla e prendiamo i nostri posti, Un paio di minuti dopo, annunciamo i nostri ospiti speciali, ed entrano gli One Direction. Cerco di fare del mio meglio per evitare lo sguardo di Harry. Dopo che si siedono, cominciamo a fargli delle domande.
“Da quanto tempo siete una band?” chiede Alexander.
“Circa due anni.” Risponde Liam. Continuiamo a fare domande e cominciano a diventare sempre più insolite.
“A che ora andate a letto?”
“Mai. Noi stiamo sempre Up All Night!” risponde Louis.
“Il vostro gusto di gelato preferito?”
“Tutti!” questo è Niall.
“Cosa fareste se ci sarebbe un’invasione di zombie proprio ora?”
“Probabilmente saremmo mangiati.” Risponde Liam.Harry non ha parlato per tutto il tempo.
“Cosa ci canterete ragazzi?”chiedo.
“Loved You First.” Parla Harry, per la prima volta. Iin questo momento i nostri occhi si incontrano.
“Girl it should be me
Driving to your house
Knocking on your door
And kissing you on the mouth” Canta Zayn.
“Holding on your hand
Dancing in the dark
Cause I was the only one
Who loved you from the start” segue Liam.
“But now when I see you with him it
Tears my world apart” Canta Harry, guardandomi. Inclino la testa, così da non poterlo guardare negli occhi.
“I’ve been waiting
All this time to finally say it
But now I see you heart’s been taken
And nothing could be worse
Baby, I loved you first.
Tight my chances
Couldn’t be when he is standing
That’s what hurt the most
Girl I came so close
But now you’ll never know
Baby I loved you first.” Cantano tutti.
Quando la canzone finisce, si siedono tutti per l’ultima domanda.
“Adesso, sappiamo che lo hanno chiesto in molti, ma chi di voi è single?” chiede Alexander. Harry è l’unico che alza la mano.Nella stanza scende il silenzio e tutti mi guardano.
“La vera domanda è,” dice Louis, rompendo la tensione. “Chi, di voi due, è single?” alziamo entrambi la mano. La bocca di Harry si apre e i miei occhi si riempiono di lacrime. Niente può essere più umiliante.
“Questo era tutto il tempo disponibile.” Dico, la mia voce spezzata. “Ci vediamo!” mi alzo e corro via dal palco, strofinandomi gli occhi.
“Presley, aspetta!” mi chiama Harry. Lo ignoro e continuo a camminare. Harry mi raggiunge e mi ferma. “Presley, solo ascoltami.” Scuoto la testa.
“Non posso Harry, mi hai appena umiliata davanti a centinaia di persone. Solo..basta.” dico, tirando via il mio braccio da lui e raggiungendo il mio camerino, dove scoppio a piangere.
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StalkerStyles (Traduzione italiana)
Fanfic"Mi piace quello riccio. Harry." Presley Davis non ha idea che questa frase cambierà la sua vita. Lei è diventata famosa con un video su Youtube, fatto per un obbligo. Adesso lei fa molti video ed ha molti fans. Ma quello che lei non sa è che ha uno...