"Ultimo giorno di scuola! Ultimo giorno di scuola!" Mio fratello minore canta mentre scende le scale.
"Calmati,sciocchino, devi mangiare prima." Dice Stevie. Sì la migliore zia del mondo è giusto qui. Rido e metto un toast strudel nel toaster. Il suono del telefono che squilla nell'altra stanza, rompe il silenzio nella cucina.
"Vado io." Dice Stevie, posando il suo toast, prima di andare nell'altra stanza "Presley! E' per te!" Alzo entrambe le sopracciglia prima di vederla nell'altra stanza. Mentre mi guarda mi passa il telefono, non può essere niente di buono.
"Pronto?" dico.
"Presley?" riconosco la voce all'altro capo come quella di mia madre.
"Sì, sono io."
"Presley tesoro, mi dispiace. Non faremo in tempo per venire alla consegna del tuo diploma . Abbiamo appena avuto le nostre ferie e io credo che questo sia qualcosa di estremamanete importante per scriverci su. Non essere arrabbiata. Sono sicura che possiamo provare a esserci per il tuo compleanno." Dice usando più o meno lo stesso tono che usa sempre.
Sospiro e alzo gli occhi al cielo "Non fa niente mamma, davvero. Ci sarà Stevie. Devo andare a scuola ora . Ti voglio bene, ciao." Riattacco. Lo fanno sempre . Dicono che verranno ma finiscono sempre col prendere le loro 'grandi ferie'. Sono mancati ai miei sedici anni e al mio diciassettesimo compleanno. Io credo che mancheranno anche ai miei diciotto anni.
"Non possono venire, di nuovo?" Stevie mi chiede ed io annuisco. Prendo il mio toast e porto lo zaino sulla spalla "Sei pronto, bocciolo?" Chiede a Judd.
"Sì." Dice con la bocca piena di cereali. Infila le scarpe e corre alla mia auto.
"Stai bene?" Mi chiede Stevie e io annuisco in risposta.
"Ci vediamo dopo scuola?" Chiedo a Stevie.
"Sì! Non ti preoccupare. Preparerò io le tue valigie per Disneyland. Se prometti di comprarmi qualcosa."
"Sei la migliore." Sorrido abbracciandola " Ci vediamo!" Esclamo mentre corro fuori dalla porta.
Accendo la mia auto e guido lungo la familiare strada di Alana. Sta uscendo di casa proprio mentre io fermo l'auto.
"Yoooooooo!" Le urlo fuori dal finestrino del passeggero. Ride e entra in auto. Lasciamo Judd a scuola e ci fermiamo davanti alla nostra. Siccome viviamo in una piccola città dell'Oregon, non ci sono molti studenti. Ma ce ne sono abbastanza. Alcuni dei quali vorrei salutare sbattendogli in faccia una sedia. Capite cosa intendo.
"Sei pronta per dire addio a questo posto?" le chiedo.
"Cominciamo." Risponde Alana.
**
Mi sento come se fossi in High School Musical 2. Dove tutti aspettano il suono dell'ultima campanella così possono essere finalmente liberi, nel mio caso per il resto della vita. 3 secondi. 2 secondi . 1 secondo. Eccola qui. L'ultima campanella! Esco fuori dalla mia classe più veloce che posso per trovare Alana. Abbiamo esattamente 2 ore da ammazzare prima di dover tornare a scuola di nuovo.
"Eccoti qui!" Mi urla, spingendo via gli studenti.
"Devi fare qualcosa o cosa?" Le chiedo.
"Tipo ... O mio Dio ... possiamo farci le unghie e i capelli?" Esclama saltellando.
"Suona come un piano." Lego le nostre braccia e saltelliamo letteralmente fuori da scuola.
Entriamo nel migliore salone di bellezza della città. Alana si fa arricciare i capelli mentre io li faccio fare a onde. Sembriamo tutt'e due stupende mentre ci guardiamo allo specchio. Una donna grassottella dietro di noi si occupa delle nostre unghie. Sembrava che dovessimo andare al ballo studentesco, mancavano solo i vestiti decorati.
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StalkerStyles (Traduzione italiana)
Fanfiction"Mi piace quello riccio. Harry." Presley Davis non ha idea che questa frase cambierà la sua vita. Lei è diventata famosa con un video su Youtube, fatto per un obbligo. Adesso lei fa molti video ed ha molti fans. Ma quello che lei non sa è che ha uno...