StalkerStyles (Traduzione italiana)

Together for Christmas

"Cosa intendi per spaventato?" Chiedo ad Harry quando scendiamo dall'aereo. "li conosci da tipo due anni e sei spaventato di trascorrere il Natale con loro?"

"Per la cronaca, saranno due anni a Maggio. E sì, ho paura! Cosa succederà se non gli piaceranno i regali che gli ho preso?" Chiede Harry, afferrando la mia mano.

"Rilassati, gli piaceranno. Anche io avevo paura quano al Ringraziamento siamo andati da tua mamma." Lui sorride. Anche se il giorno del Ringraziamento è una festa tipicamente americana, la mamma di Harry voleva che stessimo con lei. Per loro è diverso, loro non lo festeggiano, però lo hanno fatto per me. Era un'opportunità per conoscere meglio la mamma di Harry e Gemma. E solo una settimana fa siamo partiti per andare a fargli visita di nuovo, perché loro non saranno qui per le vacanze natalizie. La mamma di Harry, Anne, mi tratta come se fossi sua figlia.

Mi ha regalato tante cose per Natale, tipo, nuovi vestiti e accessori. Per tutto il tempo in cui sono stata lì Gemma non ha fatto altro che dire quando le facesse piacere avermi lì, e quanto vorrebbe che Harry mi proponesse di sposarlo adesso. Non che mi dispiaccia. Abbiamo entrambi diciannove anni, lui quasi venti, e non credo che siamo troppo giovani. Siamo fidanzati da quasi due anni ormai. Credo che sia venuto il momento di decidere se vuole sposarmi o no.

"Un po'." Mi risponde, baciandomi la fronte. Roteo gli occhi e lo spingo scherzosamente, facendolo ridere. Le urla delle fans riempiono le mie orecchie, facendo scomparire il sorriso di Harry. "Le amo, veramente. Ma non mi lasciano mai in pace." E' questo quello che dice sempre. Lo ha detto anche quando siamo stati assaliti all'aeroporto qualche giorno fa.

"Comunque, mi è piaciuto vedere tua mamma e Gemma." Dico, e lui mi stringe la mano. Le ragazze urlano, cose belle e brutte. Harry smette di fare foto con qualcuno, alcune mi vogliono nella foto. Non ci vuole molto perché le guardie di sicurezza dell'aeroporto ci liberino la strada. "Guarda, c'è Stevie!" Dico, indicandola. Lei è da sola, mentre scorre con il dito sul cellulare, probabilmente cercando di ignorare le urla delle ragazze .

Trascino Harry fin lì, poi gli lascio la mano e abbraccio Stevie. "Che diavolo, Presley!" Dice mentre mi abbraccia. Sono passati un sacco di mese da quando non vedo la mia famiglia. Sono stata impegnata con la scuola, anche se è solo a poche ora da casa. Quando non ero a scuola, ero con Harry, ovunque lui fosse.

Il tour dei One Direction sta andando a meraviglia, e sono stata a un sacco di loro concerti quando erano in America. Ma quando non erano qui, ero focalizzata sulla scuola. Qualche volta prendevo un aereo per andare da Harry e i ragazzi, ma è diventato complicato quando hanno iniziato il tour in Australia. Ma fortunamente, siamo stati più tempo insieme questi due mesi che il primo anno del nostro fidanzamento.. Okay non proprio.

"Come state ragazzi? Com'era l'Inghilterra?" Comincia a tempestarci di domande. Mi avvolge un braccio sulle spalle mentre Harry porta le valigie.

"Bene, è stato molto divertente." Dico, e lei sorride. Ci spingiamo fra le fans e altre persone irritate che cercando di capire quale sia il loro volo in tutta questa confusione. Appena siamo fuori, Stevie ci indica il punto in cui è parcheggiata la sua auto. "Da quanto c'è tutta questa neve?" Chiedo, stringendomi la giacca. Il cappello che ho in testa non riesce a proteggermi completamente dall'aria fredda. Harry percepisce i miei brividi, così mi stringe la mano. "Oh, circa una settimana. Quasi la metà si è sciolta perché ha piovuto. E' una cosa buoba, fra due giorni è Natale, giusto?" Dice.

"Accidenti,voglio usare uno slittino!" Dice Harry. Il cielo si sta lentamente scurendo, credo siano le sette di sera, circa.

"Judd anche." Dice Stevie. "E' stato invitato da alcuni amici, ma ha declinato l'offerta perché voleva andarci con voi."