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Canzoni per il capitolo:
Bloom/Troye Sivan
The good side/Troye Sivan
Breathin/Ariana Grande
Sono tornata, domani ho l'esame auguratemi buona fortuna❤️🤪

8.784,58 km.
10 ore 50 minuti.
Los Angeles e Londra distano questo.
Solo dieci ore, cinquanta minuti e 8.784,58 chilometri.
Cosa comprendono questi 8.784,58 chilometri?
Persone, case, fabbriche, fiumi, mari, laghi, strade, ponti, chiese, aziende, nuvole, macchine, e cielo.
Tutto questo in dieci ore svanisce.
Ti ritrovi sopra le nuvole, letteralmente, e osservando fuori dal finestrino puoi percepire come la solitudine sia bella.
Bella davvero.
Avete mai sentito il paragone del vestito vecchio?
No? Ve lo racconto: 'Quando un vestito é piccolo, non lo indossi, o se lo indossi ti stringe, ti da fastidio e non vedi l'ora di togliere questo dannato vestito piccolo.'
Io mi sento stretta in questo mondo, ma cosa si può fare?
Scappare? Da codardi.
Passarci su? Da menefreghista.
Affrontare la situazione? Da sfacciato.
Ormai le persone sono solo etichette.
Fateci caso, ogni nostra azione ha una reazione.
Io rubo, io vado in galera.
Io mento, io resto sola.
Io mi fidanzo, io sono zoccola.
Io, io, io, io.
"Signorina vuole qualcosa?" Domanda l'hostess guardandomi con quell'aria annoiata.
Ha uno chignon biondo talmente tirato dal gel e lacca che quando mi sorride sembra farle male.
Ha una divisa così stretta che si vedono alcune macchie di sudore di troppo.
"No grazie" Dico vedendo che mi aspettava ansiosa della mia risposta.
Mi sorride ancora, e si dirige verso il passeggero dietro di me.
Prendo il mio telefono e faccio partire un po' di canzoni, e così osservando le nuvole mi addormento dimenticando, almeno per una volta, il mondo di sotto.
Flashback
"Allora, cosa sta succedendo? Me lo volete dire?" Domando e noto Lydia asciugarsi le lacrime.
"Vale, ci dispiace un sacco, ma dobbiamo allontanarci da te" Dice Dylan duro come la pietra e freddo come il ghiaccio.
"C-cosa? Perché?" Domando cadendo sulle mie ginocchia.
"Vale, siamo stati minacciati, non solo noi ma anche le nostre famiglie, perché Vale, devi ammettere che devi concludere una volta per tutte il tuo passato" Dice Lydia.
Annuisco, non é un addio ma un ciao, un ciao costretto.
"Poi ritorneremo alle nostre vite di sempre" Dice Dylan.
Ci abbracciamo e io scappo all'aeroporto...
Fine flashback
Siamo arrivati, il caldo, il sole, il mare e le palme mi fanno sorridere.
Mi sento terribilmente a casa.
Appena scendo mi sembra di rivivere le mie emozioni.
Chiudo gli occhi e sorrido, forse sembrerà stupido, ma dopotutto Los Angeles non ha fatto nulla di male.
"Signorina!" Urla una voce che mi sembra così terribilmente famigliare.
"Si era dimenticata il cardigan, pre-" Si ferma perché tutti e due a bianco capito chi siamo.
"Federico?!" Dico.
"Valentina?!" Dice.
"Oddio quanto tempo!" Urlo e ci abbracciamo.
"Dio mio! Sei una bomba sexy!" Urla e noto qualcosa di strano in lui...una fede!
"O mio Dio! Sei sposato?!" Urlo felice.
"No, i matrimoni Gay non sono ancora ammessi" Dice e io scoppio a ridere .
"Tu? Gay?" Rido e lui alza gli occhi al cielo.
"Si!" Dice abbracciandomi.
"Ma solo io mi ricordo del Federico ruba cuori e etero al mille per mille?" Domando confusa.
"Ho conosciuto Shawn, siamo così dannatamente innamorati!" Dice saltellando.
Shawn?
SHAWN?
"F-fede, che cognome ha questo Shawn?" Domando sentendomi male.
"Mendes!" Urla.
"O Dio mio.
O Dio mio!
Lui é sempre stato un mio carissimo amico, Fede, sono felice per voi, ma stai attento al suo gruppo di amici!" Dico abbracciandolo.
"Do cos'è successo, so anche perché sei qua" Dice e io abbasso lo sguardo.
"Vale, sei stata semplicemente al momento sbagliato" Dice consolandomi.
"In che senso?" Domando.
"Nel senso che forse il destino ti ha voluto mettere alla prova, nel senso che tu magari sei abbastanza forte per superare tutto questo" Dice e io sorrido.
"Il destino non esiste" Dico.
"Sicura? Perché a me sembra di sì" Dice e ci salutiamo con un bacio volante.
Che roba, sta con Shawn, com'è piccolo il mondo.
Mi ero persino scordata del fatto che Shawn fosse gay!
Salgo sul primo taxi che capita per la via, salgo e dico di andare alla mia villa, la mia vecchia casa piena di ricordi.
Quando faccio per aprire la porta qualcuno sa dentro la apre.
Istintivamente pensando ai ladri, mi armo subito su spray al peperoncino, giusto per sicurezza.
Invece sbuca la testa grigia di mio padre il che mi fa istintivamente spruzzare il peperoncino.
"Oddio! Scusa non volevo!" Dico prendendo una bottiglia d'acqua fredda dallo zainetto.
"Bellissimo rientro" Dico alzando gli occhi al cielo.
"Comunque, cosa ci fai qualcosa?" Domando.
"Vi vivo!" Dice anche sospirando.
"Cosa?! Allora andrò in albergo" Dico.
Lui mi precede e mi ferma.
"No, ti prego, non andare, sono così stanco di stare solo e prima di morire, vorrei tanto chiarire le cose con te" Dice sedendosi sul divano.
"Un po' tardi no? Per accorgersi di aver sbagliato"Dico salendo nella mia vecchia stanza.
É esattamente come l'avevo lasciata, ancora il letto con Delle pieghe, forse di come lo feci male quel giorno, fazzoletti imbrattati di mascara visto la partenza, mille e mille foto di me e i ragazzi, libri che usavo qua in America...
Tutto esattamente come l'avevo l'avevo lasciato, pazzesco.
"Questa stanza non é stata mai aperta dopo di te, questa stanza ogni volta che l'aprivo, quando mi sentivo terribilmente solo, ci entravi e sapeva di te.
"Tesoro, vorrei tanto riprendere il tempo perduto" Dice.
"Troppo tardi?" Domanda.
Non lo so, troppo tardi?

lo so, lo so è un capitolo molto corto, ma sono stata davvero un sacco impegnata con gli esami, Grazie per il supporto che mi avete dato alla fine sono stata promossa, quindi sono molto felice e orgogliosa di me stessa ho aggiornato weakness sull'altro profilo, Quindi se volete potete andare a leggere il capitolo, e cosa ne pensate del papà di Vale che alla fine é spuntato fuori dal nulla?
comunque, Volevo augurarvi un buon rientro a scuola per chi l'ha già iniziata, Spero tanto che chi ha avuto i debiti, li abbia i passati quindi andando nella sezione o nella classe successiva, Invece chi deve andare alle Superiori e quindi ha fatto la terza media e ha finito gli esami, Vi auguro davvero buona fortuna, e vi dico anche di farvi tanti amici buoni, fedeli perché ve li porterete per i prossimi cinque anni!
Speriamo che si contano sulle dita di una mano questi 5 anni e non su due!

E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora