E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-

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Canzoni per il capitolo:
West coast/Imagine Dragons.

Finalmente é arrivato il weekend, sono sull'aereo per Los Angeles con Harry, lo voglio presentare alla mia famiglia e non so bene come reagirà Cameron.
Era rimasto al fatto che io non volessi stare con nessuno e quando mi vedrà arrivare con Harry, bhe penso che non sarà felicissimo.
Come biasimarlo, ti ama.
Non penso sia amore, penso che fosse abitudine la nostra, siamo cresciuti insieme, ci vogliamo tanto bene e per di più abbiamo o avevamo gli stessi amici.
Secondo me è amore, una persona per abitudine non ci rimane male.
Non lo so okay? Non ho mai capito Cameron fino in fondo.
Vedo la piccola New York essere sotto di me e mi sento così potente da un punto di vista.
Aver lasciato Abbi, Alex e Iris ha fatto male, non volevano che me ne andassi per questi cinque giorni, stessa cosa vale per Emmett, non voleva che il suo migliore amico sparisse dalla circolazione per cinque giorni, sembrano vivere in simbiosi quei due.
***
Siamo atterrati finalmente a Los Angeles e il nostro taxi é appena arrivato ed Harry sta posando le valigie nel bagagliaio dell'auto.
Saliamo a bordo e indichiamo la via al taxista che non mi sembra molto sveglio a dire il vero.
Arriviamo a casa sani e salvi, senza aver perso qualcosa, mi fermo davanti a casa mia, quella vecchia porta dove sono successe un sacco di cose, i brividi, sono ancora le stesse sensazioni che provai anni fa, quando tutto iniziò.
"Vale, tutto bene?" Mi domanda Harry mentre mi prende il mento con due dita per guardare meglio i miei occhi oceanici.
"Si, tutto bene sono solo un po' stanca" Dico divagando con lo sguardo.
Lui annuisce titubante e di colpo la porta si apre rivelando davanti a me mio padre che fissa prima me e poi Harry fin quando non noto mia mamma in camicia da notte con due biscotti davanti al caffè.
Perché sono nella stessa casa? Perché mio padre ha dormito qua?
Mica si odiavano a morte?
Mille domande si susseguono nella mia testa come un fiume in piena, ma senza risposte.
"Tesoro!" Usclama mio padre dopo che si é schiarito la voce.
Mia madre balza sulla sedia e il biscotto che stava per mettere in bocca l'ha preso Gaz, il cagnolino che ha preso mia mamma da poco.
"Scusami tesoro, ma devo scappare, oggi pomeriggio se ti va fai un salto a casa mia, così mi presenti bene anche questo giovanotto" Mi bacia la fronte e saluta Harry con un cenno del capo per poi sgommare sulla sua auto nera.
"Mamma" Dico entrando in casa seguita da Harry.
Lasciamo le valigie all'entrata e ci dirigiamo in cucina dove mia mamma ha una faccia accigliata sul viso.
"Mamma!" Urlo più forte per farmi sentire.
"Perché urli Valentina? Lo sai che di prima mattina non mi piace che la gente urli" Dice spegnendo l'acqua e posando la tazza lavata nello scaffale.
"Oh! Ma ciao, tu dovresti essere Harry giusto? Piacere di conoscerti!
Vuoi qualcosa da bere, mangiare o...volete andare a dormire?" Inizia a parlare mia mamma e Harry sorride a disagio.
"Si, mi sa tanto che andremo a dormire, abbiamo sonno" Harry dopo quella frase che sembra averlo rassicurato sul fatto che dormissimo insieme si dirige al piano di sopra nella mia vecchia stanza.
"Mamma"
"Si?" Mi domanda mentre si siede sul tavolo.
"Perché papà era qua?" Domando mentre lei sbianca letteralmente.
"Ecco...vedi..." Inizia a girare intorno alla cosa.
"Arriva al sodo che ho sonno" Dico fredda.
"Abbiamo deciso di ritornare amici, per il tuo bene, per quello di Taylor e per la mamma di Tay" Dice mentre abbassa gli occhi.
"Ma é stupendo mamma! Davvero, pensavo fossi ricaduta nella sue grinfie!" Dico ridendo isterica.
"Tranquilla tesoro!
Presentano questo bel ragazzo, come ti chiami?" Domanda ad Harry che diventa paonazzo.
"Harry, piacere signora " Dice mentre mia mamma sorride.
"Dammi pure del tu, allora da quando state insieme?" Domanda mentre ci accomodiamo sul divano.
Harry inizia a parlare con mia mamma mentre io sono assorta nei miei pensieri.
Il dialogo viene interrotto dal suono del campanello, mi alzo e vado ad aprire e Cameron fa capolino nella in casa.
Si guarda un po' attorno finché non si imbatte nello sguardo di Harry.
"E lui cosa cazzo ci fa qua?" Domanda con tono brusco.
Che l'uragano Cameron abbia inizio...
N/a
Scusatemi davvero tanto per l'assenza ma sono stata un sacco impegnata, tra verifiche varie, impegni personali e ora che faccio anche l'animatrice al Grest sono sempre fuori e con il telefono poco a portata di mano.
Spero che nonostante questo capitolo sia corto vi piaccia!
Un bacione e un imbocca al lupo per chi ha gli esami!💋😍