E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-

50 Epilogo

Canzoni per il capitolo: Gold On/ Chord Overstreet.

5 anni dopo...
La vita in questi anni é cambiata radicalmente, sono una donna in piena carriera lavorativa in un' azienda dove lavora anche mio marito, ho due splendidi figli di nome Gerace e Jason, sono la luce dei miei occhi anche se fanno la testa quadrata a mia mamma, la loro nonna.
I drammi sono conclusi del tutto, nessuno ha più tentato di ucciderci o di minacciarci, grazie a Dio!
I ragazzi li vediamo molto spesso, chi viaggia per il mondo, chi si sta facendo una sua famiglia e chi invece é indaffarato al lavoro.
Siamo cresciuti tutti, siamo madri e padri di figli e se qualcuno ancora non li ha, ha in serbo di farli.
É mattino ed é la tanto attesa domenica, Cameron mi stringe fra le sue braccia come da anni a questa parte, il suo respiro é pesante ma ha ancora quel fascino che mi colpì all'età adolescente.
Jason é la sua fotocopia, quando rimasi incinta di lui ne rimasi sorpresa non ci aspettavamo un figlio al primo colpo, abbiamo pianto, urlato e festeggiato quando scoprimmo che fosse un maschietto proprio come volevo io e sua nonna.
Dopo tre anni rimasi di nuovo incinta di Gerace per enorme sorpresa di Cameron che voleva a tutti i costi una figlia, ha i miei stessi lineamenti, i miei occhi azzurri e i capelli biondi ma di carattere é uguale a Cameron, due pestiferi!
Jason invece é tranquillo ed é l'ometto di casa come piace alla sua mamma, é molto mammone e a me va bene così, ho sempre voluto un maschietto, il mio maschietto come la mia femminuccia.
"Amore, svegliati" Lo scrollo un po'.
"Cosa é successo?" Domanda stropicciandosi gli occhi a mo' di bambino.
"Nulla amore dobbiamo fare colazione alle due pesti" Sorrido ma esso si spegne in due secondi.
Corro velocemente in bagno e rigetto quello che ho mangiato la sera precedente.
"Tesoro, tutto okay?" Domanda preoccupato Cam.
"Si, ho solo un po' di nausea questa settimana" Sorrido e il mio riflesso é davvero orrendo.
Cam mi abbraccia da dietro e mi sussurra che sono bellissima proprio come quando avevo sedici anni.
"Mamma!" Urla Jason da sotto.
"É arrivata la nonnnnnaaa!" Urla come un pazzo.
Alzo gli occhi al cielo e costringo Cam ad andare giù per aprire la porta.
Abitiamo a Los Angeles, nella parte più ricca della città siccome il lavoro di Cam frutta davvero molti soldi e lavorando insieme il profitto é davvero ottimo.
Mi accarezzo la pancia istintivamente, non posso essere ancora incinta, non di nuovo.
Accantono questo pensiero e scendo di sotto ad abbracciare mia mamma che in questi anni é stata un'ottima nonna e una grande amica per me che durante i momenti difficili c'è stata come avrebbero fatto Camilla e Gaia.
Ora tutto va per il verso giusto, sono sempre impegnata, tra lavoro, figli, compleanni e organizzare il tutto mi porta via parecchio tempo per me stessa ma settimana prossima Cam mi ha regalato un giorno alla spa con massaggi e trattamenti cosmetici naturali per la mia pelle stanca e stressata.
Non mi manca nulla e non avrei mai pensato di tornare la Valentina di un tempo, così solare, felice e spensierata, i miei due figli insieme a Cameron che si é dato un bel da fare per riconquistare la mia fiducia, mi hanno aiutata ad uscire dal buco nero in cui ero ricaduta, odiavo tutto e tutti ma penso che questo già lo sapevate.
Ho capito che dopo il buio, dopo la tempesta c'è sempre una via d'uscita, uno spiraglio di luce che illumina la giornata.
Ho capito che a tutto c'è un rimedio, che il male non é persempre ma solo se decidiamo che esso lo sia allora ci abituiamo all'idea di stare male.
Ho capito che circondarsi di rabbia, rimorso e tristezza non porta a nulla se non a rimanere chiusi in se stessi con il rancore di una vita perfetta che non si é riusciti a costruire.
"Ciao mamma, tutto bene?" Domando baciandola sulla guancia destra.
Si tiene molto in forma, ha una bellissima faccia non molto solcata dalle rughe per tutte le creme che si mette in faccia quasi ventiquattro ore su ventiquattro che sembrano funzionare.
"Ciao tesoro, tutto bene.
I miei mostriciattoli dove si sono nascosti?" Domanda ridacchiando felice di vedere i suoi nipotini.
"Di la in salotto con Cameron, vai pure preparo io la colazione, tu vuoi qualcosa?" Dico prendendo la nuova del caffè.
"No grazie ho già fatto tutto" Sorride e inizia a salutare tutti e le risate riecheggiano nell'aria, un'aria bella già di prima mattina sembra un sogno ad occhi aperti.
Los Angeles é bella da morire, il sole, le palme, la spiaggia, il mare, le persone che scorrono a destra e a sinistra sempre sorridenti e abbronzate...
Un gruppo di ragazzi gioca con lo skate al parco davanti a casa nostra e mi sembra di fare un volo temporale per un istante, come ai tempi del liceo.
Sorrido a quel vecchio e ormai passato ricordo e metto a scaldare il latte insieme al caffè.
Una volta che tutto é pronto decidiamo di andare al parco e poi in spiaggia.
Vedo i miei bambini felici che corrono, Cameron dietro di me che mi bacia il collo e mia mamma che legge il suo solito libro.
Mi giro verso Cameron.
"Chi lo avrebbe mai detto che tutto sarebbe diventato così?" Lui mi sorride.
"Io no di certo, ma sono felice che tutto si sia sistemato e di aver creato questa fantastica famiglia insieme a te" Mi bacia sulla punta del naso e io ridacchio.
"Grazie Cameron, davvero di cuore per avermi resa la donna che sono oggi" Lo bacio con passione come sempre.
"Grazie a te amore per avermi fatto scoprire un mondo diverso da quello che conoscevo" Ridiamo quando Gerace rincorre una farfalla.
Ah, senza di lui e di loro non ce l'avrei mai fatta, e sono grata di averlo tenuto al mio fianco.
Menomale che é arrivato Cameron Dallas nella mia vita, non é più come un tempo quando pensavo: E poi arriva lui...Cameron Dallas ora é diverso.
Ora é arrivato e non lo lascerò più andare o almeno finché morte non ci separi.

ECCO LA FINE DI QUESTO LIBRO, CHE DIRE, STO PIANGENDO COME UNA BAMBINA.
QUESTO LIBRO MI HA ACCOMPAGNATA PER TANTISSIMI ANNI, AVEVO INIZIATO IN TERZA MEDIA O FINE SECONDA E PENSARE DI ESSERE ARRIVATA ALLA FINE DOPO TRE ANNI FA MALE.
MI MANCHERÀ AVVENTURARMI NELLA STORIA D'AMORE, UN PO STRANA, TRA VALE E CAM .
MI MANCHERÀ SCRIVERE DI NASH, TAY, SHAWN, GAIA E CAMILLA ANCHE SE NELL'ULTIMO LIBRO SONO STATE POCO PRESENTI QUEST'ULTIME.
TUTTO SOMMATO SONO DAVVERO FELICE PERÒ DI AVER CONCLUSO AL MEGLIO QUESTA STORIA DOPO VARI DRAMMI, PIANTI, RIVELAZIONI E SEGRETI.
RINGRAZIO IN PRIMIS VOI CHE NON MI AVETE MAI ABBANDONATA, GRAZIE DAVVERO DI CUORE PER AVERMI SPINTA A CONTINUARE.
SPERO CHE QUESTA AVVENTURA VI SIA PIACIUTA, HO IN SEMBRO UNA NUOVA STORIA MA NON SARÀ MAI PARAGONABILE AL  VALORE AFFETTIVO CHE RISERVO A QUESTA TRILOGIA.
VI AMO TANTISSIMO, GRAZIE GRAZIE GRAZIE!
ALLA PROSSIMA!
😍💋❤️