E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-

24 pt.3

Canzoni per il capitolo:
Sign of the times/Harry Styles.
Sweet creature/Harry Styles.

Il solito nero mi circonda, non posso muovermi, non riesco a pensare, ma solo ascoltare quello che gli altri non fanno altro che dirmi da mesi.
Sento le mani fredde del medico, il solito, mi sembra si chiami Joshep.
Joshep ha una moglie e due figli, abita  a Seattle.
Ha dei problemi a gestire la rabbia, infatti torna quasi tutte le notti ubriaco e sua moglie lo minaccia di lasciarlo da solo portandosi via i figli, ma non lo fa mai perché lo ama troppo e lui promette tanto.
Lui sbuffa all'ennesimo mio non miglioramento mentre io vorrei davvero svegliarmi, ma la mia testa non vuole.
Non me lo permette.
Alex mi ha lasciata, penso, non distinguo più la realtà dai sogni, mi ricordo solo di aver avuto una sorta di sogno, mi ero svegliata e dei ragazzi mi circondavano sorridendo.
Mi dicevano che con una certa 'X' fosse tutto finito, ma chi erano?
Ricordo solo dei lunghi flash della mia vita passata, mi ricordo solo di tre persone: il mio fidanzato Cameron, Gaia e Camilla le mie migliori amiche!
Non so perché sono in ospedale, non so da quando tempo io sia qua, rinchiusa nel mio corpo.
Sento Delle voci, le solite.
"Perché non si sveglia cazzo?!" Urla Cameron, ricordo la sua voce.
"Mi dispiace signore, ma se non ho miglioramenti non posso fare miracoli.
É qua da quattro mesi, se non si dovesse svegliare i suoi genitori dovranno scegliere di sospendere le varie cure" Dice il medico e io vorrei urlare, urlare che sono viva ma che non posso fare nulla!
Sono viva! Tento, ma non esce nulla, il solito nero mi avvolge, fanculo.
Sento la solita sedia strisciare sul pavimento, lui mi prende la mano e me la stringe.
"Sei fredda" Dice atono.
Lo so che sono fredda.
"Mi manchi tanto, manchi anche agli altri, perché non ti svegli?" Domanda baciandomi la mano.
Non posso deciderlo io, io vorrei amore mio, ma non posso.
"Ho paura, paura che la prossima volta che potrò rivederti sarà su una fottuta lapide" Dice e scappa un singhiozzo dalle sue labbra.
Un'insolita voce maschile mi fa straniere.
Combatti per quello che vuoi, combatti anche per me.
Quella voce...Alex!
Mi ricordo della nostra chiaccherata, mi ricordo ma poco, so solo che resterà sempre un po' di me in te.
Sento Cameron lasciare la mia mano, vorrei fermarlo.
"Ti racconto di quello che é successo in questi mesi va bene?" Domanda, senza ricevere risposta.
"Ho incontrato 'X', indovina? Ha detto che non eravamo noi in suo obbiettivo ma tu.
Pensare che invece tu non sapevi perché eri questa situazione!
Buffo vero? Come tutti noi ti abbiamo trascinata nel fondo più oscuro.
Sono l'unico rimasto a Los Angeles, gli altri sono andati via, non so dove, non ho più contatti con loro.
Gaia e Camilla sono andate in qualche paesino sperduto in Italia, non potevano più sopportare di vederti così e così hanno fatto la scelta peggiore: scappare.
Shawn e Nash sono andati in Oregon non so a far che, ma so che stanno facendo un tour importante insieme.
Taylor, tuo fratello, invece é sempre qua e sta impazzendo senza di te.
Ha lasciato tutti, anche Gaia.
Ora io e lui viviamo insieme in un appartamento qua vicino per venirti a trovare quando vogliamo.
Lavoriamo in un azienda, veniamo pagati molto bene, ma hanno proposto di andare a New York per avere più opportunità di lavoro diventando i capi di reparto.
Io non ho ancora accettato ne rifiutato, voglio restare finché sarai in vita, dal momento in cui non ci sarai più, io potrò andare perché nulla mi trattiene in questa città di merda.
Pensare che prima amavi Los Angeles, poi l'hai odiata e non ti capivo, ora invece eccome, ti capisco.
E lasciare che tu muoia così, non mi va proprio." Dice e la porta si apre.
"Signore, l'orario di visite é finito" L'infermiera Ally informa Cameron.
Ally é una troia, se la fa con Joshep sapendo che é sposato e ha figli, ma non solo!
Se la fa di brutto nella mia stanza anche con una persona ancora più orribile: il figlio di Joshep!
Ha diciannove anni, penso sia molto bello a volte sta nella mia stanza e parla un po' con me dei suoi problemi, magari non sapendo che io possa ascoltarlo.
Cameron mi bacia sulla fronte e mi scosta qualche ciocca di capelli dal viso.
Esce e rimango sola con Ally.
"Allora Vale! Come stai?" Parla da sola più che con me.
Si avvicina a me e mi cambia l'aflebo.
"Sai, anche io alla tua età ero bella come te" Dice e io sorrido internamente.
Ally è troia, si, ma é anche come una mamma per me, forse più una sorella visto che ha 30 anni.
"Quando ti sveglierai, mi presenterai qualcuno bello! Tipo il ragazzo che viene sempre da te?!" Dice sorridendo.
Dentro di me vorrei ammazzarla, ma fuori non muovo un muscolo.
Mia mamma e mio padre sono passati prima, mia mamma mi ha portato altre candele profumate, mi ha messo un'altro smalto e mi ha rifatto le sopracciglia.
Mio padre invece mi parlava tanto di quando fosse pentito e dei suoi pensieri.
Mi dico: perché la gente dice queste cose solo quando ci sono situazioni estreme?!
Non poteva dirmelo quando ero viva e vegeta?
Sento la porta aprirsi e Ally ridere.
"Ciao Tom!" Urla e si sentono schiocchi di baci.
Oddio santo!
"Ma Ally non potremmo andare in bagno?" Domanda Tom, figlio di Joshep.
"Perché mai?!" Domanda lei.
"Perché c'è Valentina?!" Dice sarcastica.
"Si! É una paziente e potrebbe sentire, se fossi in lei non mi farebbe piacere!" Dice lui e lo ringrazio mentalmente.
Lei sbuffa ed escono dalla porta non prima di avermi salutata.
Bene, sono sola, cosa facciamo? Proviamo a svegliarci?

bene ragazzi, quello che è successo nel capitolo precedente era soltanto un sogno di valentina, Mi dispiace di avervi illusi.!
Beh come potete aver notato è rimasto solo cameron, Taylor e i genitori di Vale...
Secondo me hanno fatto bene gli altri ad andarsene? Vale come reagirà, Quando e se si risveglierà, dal coma non ricordando  di X?
ma soprattutto Vale crede che Cameron e lei siano ancora fidanzati e questo potrebbe già farvi intuire cosa succederà quando lei potrebbe svegliarsi!