Grazie per le 1,2k di letture♥️
Canzoni per il capitolo:
Davide/Coez
Happier/MarshmallowCi provo, ci riprovo ma nulla.
Il mondo lo so, continuerà senza di me, non ha il tempo per fermarsi.
Penso sia mattina perché sento la solita voce di Ally che mi parla delle sue scappatine romantiche con Tom.
"É arrivato il bel ragazzo, vi lascio solo" Dice e mi accarezza il viso per poi uscire.
"Ciao Vale" Dice e si siede sulla solita sedia.
"Cazzo, perché non ti svegli?"
Nessuna risposta da parte mia.
Non saprei cosa dire, non lo so neanche io perché non mi sveglio.
Mi racconta della sua giornata, ha iniziato a fumare, lavora tanto e Taylor non può venire a vedermi così perché ci starebbe troppo male.
Ottimo direi.
Passa così l'orario di visita, i miei genitori oggi sono andati da un'avvocato per procurare una denuncia a colei che mi ha sparato e che mi odia: Melissa.
Non la sento il suo nome da tempo, non capisco se i messaggi sono cessati, forse voleva questo.
Natale é tra pochi giorni, sento costantemente i bambini ridere e scherzare e urlare ai genitori i vari tipi di regali che vorrebbero.
Entra qualcuno nella stanza e riconosco la voce di Joshep.
"Ciao Cameron, Valentina ha dato segni di miglioramento?" Domanda.
"No, zero" Dice Cameron abbattuto.
"Devo parlare con te e i genitori, sono fuori nella stanza ma sarebbe meglio parlarne qua dentro, in modo che anche Valentina in qualche modo possa sentire" Dice e chiama i miei genitori.
So bene che non sarà una bella notizia.
"Che cosa succede dottore?" Chiede mio papà preoccupato.
"Signori Taro, se Valentina non si dovesse svegliare entro il fine di questa settimana siamo costretti a sospendere le cure come da protocollo.
I posti in questo ospedale sono pochi, e ci sono persone che magari potrebbero avere un posto, quello di vostra figlia.
É qui ormai da mesi, e stiamo facendo tutto il possibile in quanto medici, ma non sempre si possono ottenere miracoli" Dice e sento mia mamma singhiozzare.
E così, molto presto la mia corsa finirà.
Mi dispiace di non aver mantenuto la promessa con Alex, mi dispiace di non aver chiarito e di morire con i rimpianti, ma forse la felicità esiste solo per le anime buone, non come la mia.
Forse troverò la pace in un mondo parallelo.
Avrei tanto voluto diventare mamma, curare i miei figli.
Avrei tanto voluto diventare nonna e vedere i miei figli crescere.
Avrei tanto voluto sposarmi, sentirmi principessa per un giorno.
Avrei tanto voluto godermi la mia gioventù e godermi il resto dei miei giorni da vecchia su un divano davanti ad un camino.
Avrei tanto voluto uscire le domeniche mattina portando fuori i due cani che tanto desideravo.
Ho così tanto da fare, ma molto probabilmente resteranno solo un lontano sogno.
Vorrei piangere, urlare...
Urlare che sono viva e che posso farcela.
Urlare al cielo i vari perché di quello che sto passando e che ho passato.
Urlare tanti perché e ricevere questa volta tante risposte definitive.
Il mio cuore accellerato mi fa sudare, lo sento, per la prima volta.
Il macchinario inizia a fare vari rumori e il medico si precipita da me.
"Dottore! Cosa sta succedendo a mia figlia!" Urla mia mamma in preda alla disperazione.
"Non lo so! Tutti fuori! Chiamate altri medici!" Urla Joshep e sento le urla strazianti dei miei genitori e Cameron tirare qualche che pugno alla parete.
Sento una scarica dentro di me, sento che qualcosa sta cambiando, forse sto morendo.
"Fermi tutti! Ci siamo!" Urla il primario.
Un'altra scossa e vedo una luce famigliare, quella di Alex.
"Alex, cosa sta succedendo?" Urlo.
"Hai lottato e hai vinto" Dice per poi scomparire e un'altra scossa e apro gli occhi.
Vedo bianco, l'ospedale me lo immaginavo diverso, ma tutto sommato non male.
Joshep mi guarda sorridendo mentre Ally piange dalla gioia.
Entrano tutti successivamente e mia mamma insieme a mio padre mi si fiondano addosso abbracciandomi.
Non muovo un muscolo.
"Tesoro! Sono così felice di vederti!" Piange mia mamma e anche mio padre.
Sorrido e il mio sguardo si sposta su Cameron che con le lacrime addosso mi bacia come se non ci fosse un domani per farlo.
"Sapevo che ce l'avresti fatta!" Dice contento.
I medici dopo vari accertamenti tolgono il disturbo e io cerco di mettermi seduta ma un dolore lancinante alle gambe mi fa fermare.
Forse sono ancora troppo debole.
Entra Tom che, mamma mia é davvero bello.
Viene verso di me e mi abbraccia contento, lo abbraccio anche io, infondo l'ho ascoltato e mi ha fatto tanta compagnia.
Cameron lo guarda in cagnesco ma io lo rilasso sorridendogli.
Entra di nuovo Joshep nella stanza e questa volta ci siamo tutti.
Ally mi tiene per mano, forse sa cosa sta per accadere.
"Finalmente vostra figlia si é svegliata!
Complimenti Valentina! Sei stata davvero molto forte.
Però, c'è una cosa che dobbiamo dirvi" Dice e io mi allarmo stringendo la mano di Ally.
"Valentina quando ha ricevuto lo sparo, si é accasciata e così facendo ha consentito al proiettile di spostarsi verso la colonna vertebrale, nella parte inferiore.
Ha intaccato alcuni nervi..." Dice ma viene interrotto da mio padre.
"Dottore, arrivi al sodo" Dice e sento la presa di Ally più forte.
"Vostra figlia non potrà più camminare, non a vita, ma sotto una bella terapia potrebbe ritornare come prima" Dice e sento le lacrime scendere sulle mie guance.
Non posso camminare, non posso più fare quello che facevo prima.
Scosto le coperte da sopra le mie gambe e le noto così ferme e così pallide.
Faccio per muoverle ma non ci riesco.
Un'urlo di frustrazione esce dalle mie labbra.
"Valentina ha dal bacino in giù paralizzato momentaneamente" Dice e io scoppio a piangere.
Non potrò neanche avere dei figli!
"Quanto durerà questa situazione?" Dice mia mamma senza guardarmi.
"Non lo sappiamo, ma ci vorrà costanza, determinazione e fatica" Dice Joshep.
"Chi seguirà il cammino di mia figlia?" Dice mio padre.
" Il dottor. Collin.
Un'ottimo fisioterapista di Brooklyn" Dice e io mi sento di nuovo crollare il mondo addosso.Scusate per gli eventuali errori grammaticali ma non ho tempo di correggere, sono di fretta e questo era l'unico momento libero della giornata! Baci♥️
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E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-
FanfictionSono passati ben tre anni, e la vita è andata avanti, forse, troppo velocemente. Londra è una bellissima città, dove Valentina, dopo le sue esperienze, si è trasferita. Logan Whitmore è oramai quasi l'uomo delle sua vita, un londinese davvero dolce...