18

280 10 2
                                    

Canzoni per il capitolo:
Thank you, next/Ariana Grande.
Wildest Dreams/Taylor Swift.
Back to you/Selena Gomez.

Seconda parte del capitolo precedente /17/

"Non prendermi come un pazzo, ti prego fammi spiegare!" Dice cercando di farmi mantenere la calma.
"Ah no? E cosa dovrei pensare?" Dico stando sempre più lontana da lui fino ad appiccicarmi alla parete.
"Voglio solo chiarire" Dice.
"E chi ti dice che io voglia?" Domando scettica e fredda.
"Lo so e basta.
Lo so perché siamo uguali" Dice sedendosi sul mio letto.
Mi avvicino e mi siedo sulla scrivania dove passavo le giornate facendo i compiti del liceo.
É strano come in tutto questo tempo nulla sia cambiato aparte noi due; come se il tempo sia andato avanti tranne in questa stanza.
Nel cestino trovo ancora il braccialetto che mi regalò Cameron al mio diciottesimo compleanno.
Forse nessuno dei due é sempre stato il sole o la luna.
Forse siamo sempre stati due stelle che avevano voglia di essere sulla stessa orbita, avevano voglia di studiarsi e di condividere la luce.
Si dice che ci siano Delle stelle che ruotano attorno allo stesso centro che le attira, ma agli occhi dell'essere umano compaiono in una sola stella.
Forse volevamo illuderci di essere una stella sola quando in realtà eravamo completamente diversi, e sapevamo in fondo che non sarebbe funzionata.
Però nonostante tutto c'è qualcosa che ci lega, che non ci fa andare in strade diverse.
C'è una leggenda che dice: Ogni essere umano presente sulla terra ha un filo rosso invisibile collegato ad un altra persona.
Questo filo indica le anime gemelle.
Forse il destino ci ha messo questo filo rosso al mignolo; questo filo si può attorcigliare, annodare, allungare e anche bruciare, ma non si spezza mai.
Sta a noi dopo capire se vogliamo fare ascolto ad una leggenda o cercare di trovare al trove.
"Cameron non ho voglia di chiarire con te, non ho nulla da dirti" Dico fissando i suoi occhi colore nocciola.
Io penso che tu abbia davvero tanto da dirmi" Dice con sfida.
"Ah sì? E cosa dovrei dirti?" Domando sedendomi sul letto.
"Sfogati.
Avanti, sono qua! Davanti a te cazzo.
Sono qui per farti dire quello che hai dentro.
Avanti, distruggimi, fammi vedere quello che hai dentro Valentina!" Dice a denti stretti ma con un tono di voce davvero alto.
"Davvero? Lo vuoi sapere davvero?
Vuoi sapere? Allora mettiti comodo perché ci sarà tanto da dire" Dico calma.
"Cameron, sei stato il mio più grande amore.
Un'amore che mi ha consumata, un' amore dipendente e tossico.
Ero affascinata da te, eri il bello e stronzo, quello che si vede nei film.
Ho sempre aspettato il principe azzurro, pensavo fossi tu solo un po' fuori dagli schemi...
Il nostro primo incontro non fú uno dei migliori, mi hai minacciata, ricordi?
A me sembra ieri quando vidi quella scintilla nei tuoi occhi quando videro i miei impauriti dalla tua prepotenza e io mi sentivo così piccola e vulnerabile che volevo solo tenere lontano te e quella biondina.
Però tutto non andò secondo i piani perché tu ti avvicinai sempre di più, e questo fece nascere in me curiosità e non resistetti a lungo a te e al tuo fascino.
Che che dire Cameron? Mi sei entrato nel cuori e hai fatto di me tutto ciò che volevi!
Mi hai usata cazzo!
Ma non siamo ancora arrivati a questo punto.
Mi ricordo quando, tutto ancora filava liscio, quando non c'era nulla che mi fece nascere un sospetto in te.
Poi arrivarono quei messaggi, quella rottura di coglioni.
Questa città infernale e tutti voi, pazzi e criminali che non siate altro!
Io ora potrei essere una di quelle tante ragazze che andavano al liceo che ora magari hanno dalla vita quello che gli spetta, invece no!
Io sono ancorata ad una cosa più grande di me e non so come uscirne" Dico con le lacrime agli occhi.
Cameron é impassibile e ascolta ogni parola.
"Non ho finito.
Mi hai scaricata per messaggio, in segreteria telefonica, quel giorno.
Sembrava che vedessimo spaccare il mondo 'io e te contro tutto e tutti'  e minchiate del genere Cameron!
Mi sono sentita crollare il mondo addosso, mi sono sentita 'una Delle tante' capisci?!
Io volevo solo credere nell'amore e tu mi hai privato di questo.
Ora dimmi Cameron?
Perché lo hai fatto? Perché mi hai cercata al liceo? Perché mi hai usata?
Perché te ne sei andato? Perché mi hai immischiato in questa faccenda? Perché tu stesso eri dentro alla faccenda con 'X'?" Domando svuotandomi.
Ho aspettato per anni questo momento.
Il momento di farmi scivolare tutto addosso, il momento di raccontare quello che per una volta provavo io.
"Grazie per essere stata sincera" Dice e io annuisco.
"Ci sono cose che non possono essere spiegate, cose che succedono e basta.
É passato tanto tempo e mi dispiace e cazzo, mi dispiace da morire per averti fatto entrare in questa storia.
Mi dispiace perché sono stato un coglione, ma so anche che scusarmi adesso non-" Si blocca e si avvicina al mio viso pericolosamente.
"Non pensare che non ti abbia mai amato, perché tutt'ora non ti ho dimenticata, e se il futuro che lo permetterà potremmo riprovarci" Dice accarezzandomi la guancia.
Sento il passato che poco a poco se ne sta andando.
"Cameron, io non ti voglio più nella mia vita, ne tu ne gli altri" Dico e mi avvicino alla porta della mia camera.
"E ora vattene, non farti più vedere, stammi bene Cameron, spero che la vita ti possa perdonare al contrario mio" Dico e forse sono pronta a lasciarlo andare.

E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora