Canzoni per il capitolo:
The scientitist/ Coldplay.Quattro mesi dopo...
Se potessi descrivere la mia vita in una parola molto probabilmente userei: strana.
Strana per mille motivi: l'amore per Cameron che nonostante tutto non ha mai cessato di esistere dentro di me, forse per orgoglio o per codardia l'ho respinto tante volte, due estremi come me e lui... Sono rimasta con i miei amici, chissà cosa ci riserverà il futuro ora che abbiamo sconfitto 'X', chissà cosa succederà a noi, a me, a Cam, a Nash, a Tay, a Camilla, a Gaia e a Shawn. Forse prenderemo tutti delle strade diverse per poi ritrovarci a parlare dei vecchi tempi al liceo per ora voglio solo pensare ad oggi, a quello che sto vivendo con leggerezza.
''Cam, ti vuoi muovere oppure vuoi che il volo se ne vada senza di noi?'' Domando urlando dall' uscio della porta, questo ragazzo è peggio di una donna! ''Arrivo, arrivo!'' Si butta quasi giù dalle scale notando solo ora l'estremo ritardo che stiamo facendo.
Avviamo il motore e insieme mano nella mano arriviamo all' aeroporto proprio quando il nostro volo viene annunciato, corriamo fra la folla scontrandoci e prendendo anche insulti che ignoriamo.
Siamo giovani, belli pieni di vita e liberi, ho lasciato il college, non perchè non mi piacesse ma perché ho trovato lavoro a Los Angeles come cameriera e mi trovo davvero molto bene.
Prendiamo posto sul veicolo e salutiamo i nostri amici di una vita, ne hanno passate tante quante noi, chi più e chi meno ma sostanzialmente siamo sempre stati uniti.
So bene che vi starete chiedendo: ma cosa é successo ad Alex? Al tuo proiettile nella pancia? Alex era vivo, come l'hai presa?
Alex é vivo, per fortuna, non ho mai voluto uccidere nessuno al contrario suo.
Alex é un capitolo chiuso e sepolto della mia vita, non voglio riaprirlo ma posso solo dirvi che non potrà più fare del male, é stato mandato in un carcere di sicurezza e ogni tanto va anche in una clinica per malati mentali presente nel carcere.
Se lo doveva aspettare e mi dispiace davvero per la sua famiglia che ha pianto per anni su una tomba vuota.
La mia ferita si é rimarginata con grande successo, il solito chirurgo si era preoccupato, prima la gamba poi la pancia ha fatto una battuta con il tiro a segno e ovviamente sarei io il bersaglio, non faceva molto ridere...
Ora io e i ragazzi stiamo andando a Corfù, un isola greca bellissima.
Il mare ha mille sfumature, le case tutte bianche talmente bianche che hai paura di toccarle per sporcarle.
Abbiamo deciso di partire una settimana fa, volevamo cambiare aria dopo tutti questi drammi e ora che la storia é finita possiamo finalmente rilassarci!
Non so bene cosa ci sia dietro a tutto quel gioco malato, solo Alex lo sa ma non parlerà, non può farlo dal momento che sta impazzendo in carcere.
Non voglio nemmeno più sapere cosa ci sia dietro a tutta questa storia, ora voglio solo rilassarmi con il mio ragazzo, i miei amici e una bella vacanza di due settimane.
L'aereo dopo i controlli di routine si alza in volo con sotto di noi Los Angeles e mi sembra di tornare indietro nel tempo a quando arrivai per la prima volta.
Tutte linee geometriche che contornano questa fantastica città che ora ha un diavoletto in meno.
Abbiamo spiegato tutto ai nostri genitori, da quanto andava avanti, perché e cosa era successo.
All'inizio non ci avevano creduto ma vedendo quasi tutti seri mentre altri piangevano allora sono rimasti sconvolti, si sono arrabbiato molto per il nostro silenzio dettato dalla paura.
Dopo mesi sono riusciti a superare questo fatto, come me, come noi tutti.
Dopo ore di volo arriviamo in Grecia e non posso credere ai miei occhi: bellissima, incantevole e storica città.
Prendiamo un taxi per arrivare nella nostra casa, dove gli altri ci aspettano.
Non ci posso ancora credere che solo tutto quello che abbiamo passato é finita, é finita davvero.
Basta drammi, morti, sotterfugi, rapimenti, armi e tanto altro, mi sembra di stare venti metri sopra il cielo.
"Amore, ti vedo pensierosa" Cameron mi prende la mano destra disegnando sul dorso dei cerchi immaginari.
"Niente di che, solo che ancora non ci credo che sia finito tutto" Dico sorridendo.
"Neanche io ci credevo ma é così e non pensiamoci più, abbiamo combattuto contro quella cosa più grande di noi e abbiamo vinto, questo é l'importante" Mi bacia con passione e tra una risata e qualche scherzo arriviamo nella nostra villetta.
Nash sta giocando in piscina con Gaia, Taylor sta mangiando con Camilla mentre prendono il sole, Shawn sta suonando con la chitarra mentre io sorrido, felice che tutto sembra normale, che la mia vita non faccia così schifo come prima...N/a
Ciao ragazzi! Questo é il penultimo capitolo di questo libro!
Scusate tanto per il ritardo ma sono in vacanza con il mio fidanzato e non ho avuto molto tempo per scrivere.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se vi interessa potete seguirmi su Instagram: @va_velocee
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E poi arriva lui...Cameron Dallas 3 -Un nuovo inizio-
FanfictionSono passati ben tre anni, e la vita è andata avanti, forse, troppo velocemente. Londra è una bellissima città, dove Valentina, dopo le sue esperienze, si è trasferita. Logan Whitmore è oramai quasi l'uomo delle sua vita, un londinese davvero dolce...